Il Messina si sblocca. Arriva un successo importante contro un Marsala in partita fino al triplice fischio ed in grado di rendersi pericoloso in più di una circostanza. I padroni di casa esprimono un buon calcio nella prima parte di gara, per poi calare nella ripresa a causa della condizione ancora lontana. Il tecnico biancoscudato Pietro Infantino si mostra comunque soddisfatto, pur consapevole del fatto che i suoi ragazzi possono certamente fare molto di più di quanto offerto quest oggi: “Siamo contenti per il risultato. Mi è piaciuta la squadra nel primo tempo e la reazione dopo la rete ospite. Poi abbiamo abbassato i ritmi e siamo calati notevolmente nella seconda metà di gara, ma sapevamo che alla lunga potevamo risentirne fisicamente. In questo momento era importante vincere, prendiamo i tre punti e continuiamo a lavorare”.
CONDIZIONE – “È chiaro che siamo partiti in ritardo – continua Infantino – la nostra condizione attuale non è delle migliori, servono pazienza e lavoro. Se devo dare una percentuale posso dire che ancora siamo solo al 30 %. I ragazzi si stanno sacrificando molto sul piano fisico e stanno lavorando con costanza. Abbiamo ampi margini di miglioramento”.
AUTOSTIMA – Il Messina riparte dal 4-3-3, un sistema di gioco diverso rispetto a quello intravisto nelle prime due uscite con Bari ed Igea ed i risultati sono già sotto gli occhi di tutti, soprattutto nei primi 45 minuti. “I ragazzi si sono applicati ottimamente con il nuovo modulo. Oggi serviva una risposta a livello caratteriale e credo ci sia stata anche se commettiamo ancora degli errori che andrebbero evitati. Abbiamo subito due gol simili, con due respinte corte e la difesa è andata spesso in difficoltà. E’ una vittoria però dalla quale dobbiamo necessariamente ripartire per proseguire il nostro percorso di crescita. Vincere aiuta a vincere e a lavorare con più serenità”.