Il Messina ci ricasca: il Troina passa con lo scarto minimo
Pubblicato il 7 Aprile 2019 in Primo Piano
Basta la rete di Sidibe a inizio match a un Troina, comunque dominante, per piegare un Messina svuotato dal mercoledì di Coppa. La squadra di Biagioni non trova la continuità necessaria per chiudere il discorso salvezza: sconfitta che rimanda l’appuntamento con la serenità definitiva, con la classifica che torna cortissima.
LE SCELTE – Ampie rotazioni in casa Messina: mister Biagioni ripropone Meo tra i pali, davanti a lui le novità sono Sambinha e Aldrovandi che completano il reparto coi titolari Biondi e Ferrante. In mediana Traditi in mezzo con Amadio e Selvaggio ai lati, in avanti panchina per Marzullo con Cocimano riferimento e Catalano e Arcidiacono a supporto. Nel Troina assenti il portiere Polizzi e il difensore Raia, mister Boncore sceglie un assetto classico con Musso in coppia con Adeyemo in avanti, solo panchina per l’acciaccato Ferreira.
LAMPO – Parte forte il Troina che prova immediatamente a fare la partita, Messina che cerca di contenere ma a fatica: azione da palla inattiva per i padroni di casa, sugli sviluppi Adeyemo mette in mezzo dove Sambinha sfiora la clamorosa autorete. Ancora Troina in pressione e stavolta passa: Adeyemo serve Buffa in profondità, scarico per l’accorrente Sidibe che piazza un destro a fil di palo che sorprende Meo. Subito sotto i giallorossi, reazione che viene abbozzata ma stoppata da un paio di fuorigioco di troppo. Troina sempre arrembante, giallorossi che cercano di trovare le giuste contromisure per rispondere ma Catalano viene tenuto a bada con le buone e le cattive da Sidibe. Intensità che si spegne, match che non regala quasi nulla col Troina che gestisce il vantaggio e il Messina che non è capace di pungere in maniera credibile. Gara nervosa, tante interruzioni che fanno gioco a un Troina che prova a ritrovare serenità dopo il pasticcio del match contro il Rotonda, con i lucani che a breve avranno la partita vinta a tavolino. Sempre il Troina pericoloso: prima ci prova Didiba in azione personale, pallone fuori di poco; poi c’è Musso a mettere in ansia la retroguardia giallorossa ma si perde al momento della conclusione. Messina che reagisce con Cocimano che dalla destra cerca Arcidiacono, il capitano giallorosso trova l’impatto ma non la precisione e mette fuori da corta distanza. L’intervallo arriva puntuale, padroni di casa in vantaggio e Messina che dovrà rivedere qualcosa per riequilibrare la sfida.
MAI PERICOLOSI – Inizio ripresa col Troina che parte forte e il Messina che sonnecchia: Didiba diventa protagonista con uno strappo sulla sinistra, ci vuole un Ferrante alla disperata per chiudere in angolo. Dal corner ancora pericolo, sempre Didiba ma senza precisione. Messina sulle gambe, padroni di casa che pressano e sfiorano ancora il raddoppio: cambio di gioco dalla sinistra verso destra, Musso colpisce al volo ma Aldrovandi devia salvando tutto. Tutto in due minuti nei quali il Messina non sembra essere tornato in campo, atteggiamento troppo passivo per la squadra di Biagioni che deve trovare la reazione dati i risultati dagli altri campi, con la Sancataldese che accorcia facendo tornare il Messina in pericolo. Finalmente si desta il tecnico giallorosso: fuori Selvaggio e dentro Marzullo, si torna a un più credibile 4-2-3-1, soprattutto con un vero attaccante a fare da riferimento. Attacca sterilmente il Messina che non punge mai Serenari, manovra troppo prevedibile con Catalano che soffre il duello con l’agile Sidibe. Quando il Troina mette fuori la testa il Messina trema: ripartenza degli ennesi, pallone verso Saba che controlla e calcia, incrocio dei pali secco e Meo che ringrazia i legni della sua porta. Ancora Troina in pressione: imprendibili Adeyemo e Didiba, i giallorossi provano a contenere ma sembrano in balia dei continui cambi di gioco e di ritmo da parte della squadra di Boncore. Non c’è il Messina, dalle parti di Serenari i pericoli non arrivano con l’attacco giallorosso che resta spuntato. Il giro palla della squadra di Biagioni non è costruttivo, il Troina è ben messo in campo e pare più cattivo nei duelli individuali. I padroni di casa ripartono il Messina torna a ballare, non danno mai punti di riferimento Adeyemo e Musso con Ferrante e soci costretti a rincorrere a tutto campo. Domina il Troina, ancora Saba diventa protagonista: botta dalla distanza, Meo rimane immobile mentre il pallone impatta la traversa che nega il raddoppio agli ennesi. Sta stretto al Troina il vantaggio minimo, Messina che non reagisce e si salva con affanno e fortuna. Protestano, neanche tanto convinti, i giallorossi quando Lo Cascio va a contatto con Cocimano al limite dell’area ennese, troppo poco comunque per impensierire Serenari. Mister Biagioni cerca fosforo fresco in mediana: dentro Pirrone per Amadio, obbligatorio il doppio cambio con Ba che rileva Sambinha per rispettare il regolamento under. Il Troina adesso serra le fila, il Messina fatica terribilmente a costruire affidandosi a lanci lunghi nella speranza di trovare Marzullo. Regna la confusione quando attaccano i giallorossi, solo le palle inattive possono venire in soccorso della squadra di Biagioni: sugli sviluppi di un corner Catalano pennella per Traditi, colpo di testa che sorprende tutti ma finisce a lato di poco. Prima del novantesimo Traditi eccede nelle proteste e si becca il secondo giallo che gli farà saltare la sfida con la Nocerina di domenica prossima, in precedenza espulso dalla panchina il brasiliano Lourencon. Il recupero scorre, il Troina non rischia più nulla e, anzi, sfiora il raddoppio con Adeyemo chiuso bene da Meo. Arriva il fischio finale, padroni di casa che si prendono una vittoria meritata contro un Messina troppo spento per una gara tanto importante e decisiva.
TROINA 1
MESSINA 0
MARCATORE Sidibe al 7′ p.t.
TROINA (3-5-2) Serenari; Lo Cascio, Bonfini, Ruano; Didiba, Buffa (dal 19′ s.t. Daqoune), Saba, Boscaglia, Sidibe; Adeyemo, Musso (dal 45′ s.t. Finocchiaro). (Salluzzo, Giamblanco, Ferreira, Concorso, Gomes Guerra, Toure, Romeo). All. Boncore
MESSINA (4-3-3) Meo; Biondi, Sambinha (dal 35′ s.t. Pirrone), Ferrante, Aldrovandi; Amadio (dal 35′ s.t. Ba), Traditi, Selvaggio (dal 6′ s.t. Marzullo); Catalano, Cocimano, Arcidiacono. (Lourencon, Barbera, Dascoli, Mancuso, Carini). All. Biagioni
ARBITRO Munerati di Rovigo
NOTE Spettatori 250. Ammoniti Adeyemo, Traditi, Amadio, Saba, Catalano, Pirrone. Espulsi Lourencon (dalla panchina) al 25′ s.t. per proteste e al 44′ s.t. Traditi per doppia ammonizione. Corner 3-3. Recupero 2′ e 5′.