Non torna il sereno in casa Acr Messina. La sconfitta contro il Football Club ha aperto la breccia nel muro societario: le dimissioni – respinte dalla proprietà – dell’intero gruppo dirigenziale continuano a tenere banco; nel frattempo squadra in campo in totale solitudine.

AUTOGESTIONE – Al Despar Stadium la squadra si ritrova per una ripresa fantasma degli allenamenti. Mister Rando assente dal campo, giocatori che si spogliano per una breve seduta in solitaria e autogestita. Il modo peggiore per scacciare via le scorie della sconfitta e iniziare il percorso verso Corigliano. Presenti alla seduta anche alcuni tifosi.

DIMISSIONI – La notte di riflessione non è servita al gruppo dirigenziale per ingoiare l’amaro post gara contro il Fc Messina. La posizione netta della proprietà è stata accolta dal gruppo ex Camaro con le dimissioni arrivate nella serata di domenica. Lo stop giunto da Sciotto nella giornata di lunedì sembrava aver riaperto alla prosecuzione del rapporto, a ventiquattr’ore di distanza sembrano irremovibili le posizione di Antonio D’Arrigo e Pasquale Rando. Loro – come gran parte dello staff dirigenziale – sembrerebbero fermi nella decisione: a incidere la fermezza con cui la proprietà avrebbe chiesto una decurtazione degli emolumenti non ai soli calciatori. Questione, quest’ultima, che la proprietà sembra convinta di voler portare avanti anche se al momento non si comprende quali siano i margini per la rimodulazione dei contratti in essere. Per la famiglia Sciotto sembra arrivare il momento più accidentato della loro avventura in sella all’Acr Messina.

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