San Luca-Messina, le colonne d’Ercole

Pubblicato il 15 Maggio 2021 in Primo Piano

Passaggio fondamentale. Le colonne d’Ercole della stagione sono fissate al Corrado Alvaro, lì dove il Messina di Raffaele Novelli si gioca la fetta più grande del cammino promozione.

AVVERSARIO DURO – Le scorie dell’andata, in generale quelle che Ciccio Cozza si porta dietro da tutta una carriera. Tra il Messina – anche quello di Sciotto – e il tecnico calabrese non può mai essere amore, con l’Acr a trazione tirrenica che lo sedusse per poi abbandonarlo qualche anno fa. Poi, però, c’è il campo che dice che il San Luca è avversario pericoloso a prescindere. Quarto posto in classifica, bottino interno da promozione diretta e qualità in ogni reparto. I giallorossi ci arrivano con la consapevolezza di non poter sbagliare, con un orecchio alla radiolina e il tifo per l’Acireale in scena al San Filippo contro il Football Club. La prestazione contro il Santa Maria è stata di quelle deludenti, ma in linea con altre fatte vedere in stagione. I passaggi a vuoto, solitamente, sono anticipo di ripartenza veloce per i ragazzi di Novelli. Il tecnico aveva avvertito prima della gara coi cilentani, il ritornello non cambia in questo pre gara che diventa buono per sottolineare – e l’ambiente sembra averne bisogno – come ci sia da avere pazienza per poter parlare di Serie C. Vero, come è vero che uscire indenni da San Luca sarebbe fondamentale, e in caso di vittoria si farebbe fatica a credere che questo Messina possa lasciare punti altrove.

PRESTAZIONE – Scalpita Cascione, meno Giofrè. Essenziali i loro rientri viste le prestazioni mediocri di Mazzone e Izzo. A sinistra, però, difficilmente tornerà l’ex Turris col ballottaggio che interessa proprio i due citati. Per il resto poche novità: torna Lomasto dalla squalifica, panchina per Boskovic, mentre in mediana solito ballottaggio tra Cristiani e Vacca. Mercoledì turno infrasettimanale con il Rende, allora le scelte andranno calibrate sul triplo impegno in 7 giorni. In avanti si prova a capire quando Arcidiacono potrà tornare utile, nel frattempo Cunzi e Bollino restano gli angeli custodi a supporto di Ciro Foggia. Il bomber è l’uomo a cui appendersi, in una gara che sarà di quelle cattive e sporche, probabilmente, la confidenza col gol dell’ex Melfi sarà fondamentale. Novelli pretende prestazione oltre che risultati, anche se negli ultimi mesi si è dovuto accontentare di una squadra capace di raccogliere punti e poco gioco. Bravo, allora, nel non mettere il proprio credo di fronte alla classifica. L’obiettivo è vicino, dopo San Luca potrebbe essere vicinissimo. Dipenderà dal Messina, tocca alla squadra l’ennesima dimostrazione di forza. A San Luca è posto il confine verso il futuro.

SAN LUCA (4-3-3) Scuffia; Fiumara, Pezzati, Greco, Murdaca; Carbone, Spinaci, Leveque; Romero, Bruzzaniti, Pelle. All. Cozza.

MESSINA (4-3-3) Caruso; Cascione, Lomasto, Sabatino, Mazzone; Cretella, Aliperta, Cristiani; Bollino, Foggia, Cunzi. All. Novelli.

*fonte foto: Acr Messina – ph. Furrer

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