Messina di cuore, Matera superiore. Se la classifica rispecchia la differenza di valori fra le due squadre, il risultato di sabato non è invece speculare alla prestazione fornita dai giallorossi che, sconfitta a parte, confermano di essere vivi e probabilmente di aver acquisito nuova consapevolezza dopo la netta affermazione sulla Casertana nell’ultimo turno casalingo.
Il Messina, infatti, risponde colpo su colpo alla capolista, almeno fino al temporaneo 2-2: ad aprire il walzer delle reti è infatti Petitti al pronti via, con la sua deviazione vincente sulla quale non può molto La Ferrara; i giallorossi non si fanno condizionare dallo shock iniziale e al 22′ si affidano all’abilità di Longo nel battere a tu per tu il portiere avversario per raggiungere il pareggio. Il Matera insiste e si riporta in vantaggio a pochi minuti dalla fine della prima frazione grazie a Morra che finalizza la buona manovra dei compagni. Il Messina non ci sta e al primo minuto del rientro sul terreno di gioco si riporta in parità grazie ad un gol di Ascione; l’equilibrio dura fino al 55′ quando Antonacci firma il terzo gol del Matera sugli sviluppi di un corner e poi, al 35′, Petitti chiude la gara con il quarto gol (doppietta personale per lui).
La squadra di Salvatore Principato, ancorata in terzultima posizione, farà visita all’Akragas nel prossimo turno.
MATERA 4
MESSINA 2
MARCATORI Petitti al 1′ p.t. , Longo al 22′ p.t. , Morra al 41′ p.t. , Ascione al 1′ s.t. , Antonacci al 10′ s.t. , Petitti al 35′ s.t.
MATERA Plantamura, Delvino, Pastore, Donnola, Antonacci, Ludovico, Sciacoviello (dal 35’ s.t. Quero), Vispo ,Cassano, (dal 25’ s.t. Ostuni), Morra (dal 45’ s.t. Battista ), Petitti (Riglietti, Battista, Lisi, Ostuni, Quero, Gissi, Altamore, Morga) All. Di Domenico.
MESSINA La Ferrara, Cuzzilla, Mosca, Ardiri (dal 40’ s.t. Pepe) ,Dangelo,Fiumara, De Simone, Bossa (dal 25’ s.t. Lorefice), Ascione,Longo,Doddis (dal 30’ s.t. Saglinbeni) (Raiti,Penna,Riga,Lorefice, Reda, Sanglibeni ,Turco, Pepe, Tessadri, Meduri) All.Principato
Arbitro Tomas Valente di Matera
