4-4-2 scolastico, per la Top11 del 30° turno. Retroguardia tutta esperienza, centrocampo con esterni molti alti, giovani che hanno gamba e margini importanti di crescita. In avanti Gambino al fianco di Iemmello, re del gol in Lega Pro, che da questa settimana è anche il giocatore con il rendimento più alto del girone C. I due gol di Caserta – e il conseguente 7,5 in pagella – gli permettono infatti di scavalcare Lucioni, capitano del Benevento.
Vono 7
Contro il Lecce salva la porta biancazzurra, ripetutamente. Tiene in piedi l’Akragas, risultando determinante nell’economia del match: è il migliore in campo. Arrivato ad Agrigento in estate, nel suo curriculum anche un’esperienza in Romania, nei primi sei mesi del 2015, con la maglia del Piatra Neamt in Liga 1, squadra nella quale però non riesce a trovare spazio. Media in pagella del 6,2.
Angelo 7
Primo tempo col freno a mano tirato. Nella ripresa cambia marcia, e per la Casertana diventa una spina nel fianco. Al Pinto ha giocato col 7 sulle spalle, novità assoluta per il brasiliano, che in stagione ha sempre indossato la maglia numero 2. Torna a crescere dopo qualche prestazione altalenante. Media voto del 6,5.
Bacchetti 6,5
Difensore centrale con licenza di offendere. Segna un gol cruciale per il blitz del Monopoli a Ischia, e non è un caso: per lui si tratta della terza rete da quando a gennaio è arrivato in Puglia dal Catania. Vanta anche cinque presenze con la nazionale under 20. Media voto del 6,1.
Il gol dell’1-0 di Bacchetti contro l’Ischia
Silvestri 6,5
L’ex difensore del Messina conferma il suo periodo di grazia. Secondo ingresso consecutivo nella nostra Top11 dopo la bella prestazione di Matera, dove ha diretto con ordine la sua difesa contro il forte attacco dei padroni di casa. In pagella media in ascesa: 6,2.
Capuano 7
La carta d’identità è un fattore irrilevante. Al Via del Mare gioca una partita sontuosa: copre alla perfezione il suo perimetro di competenza, attacca quando deve gli spazi. Sulla sua media in pagella (5,8) ha inciso, in negativo, la gestione Legrottaglie, che lo schierava centrale. Rigoli, dopo il suo approdo sulla panchina dell’Akragas, lo ha riportato sulla fascia, il suo habitat naturale.
Canotto 7,5
Uno dei prospetti più interessanti del girone. Classe ’94, ex Agropoli, si è formato calcisticamente a Siena. 30 presenze in stagione, 4 assist e 3 gol. L’ultimo dei quali, contro il Matera, si è già preso il suo posto nella storia: poco più di 7 secondi, è il gol più veloce del calcio italiano. Media voto del 6,2.
Canotto porta in vantaggio il Melfi a Matera
Olivera 7
Gran botta dal limite, al volo, di sinistro. Secondo gol consecutivo per l’uruguaiano arrivato a gennaio in prestito dal Modena: un’autentica benedizione per Erra. Ha faticato a ritagliarsi uno spazio nel centrocampo giallorosso, alla fine ce l’ha fatta. Migliore prestazione della sua avventura in Calabria, quella contro la Paganese. Media voto del 5,8.
La rete decisiva di Olivera con la Paganese
Favasuli 6,5
Contro il Messina gioca una partita senza acuti, ma la sua freddezza dal dischetto consegna alla Juve Stabia una vittoria che potrebbe rivelarsi fondamentale per il raggiungimento della salvezza. Due penalty, spiazza in entrambe le occasioni Addario. Media voto del 5,9 per il centrocampista ex Salernitana, che fino a domenica scorsa non aveva mai segnato.
Favasuli spiazza Addario per la seconda volta
Longo 7
Esterno sinistro classe ’94. Tre assist e tre reti nella stagione in corso. Al Melfi è arrivato in prestito dal Bari. Nel derby con il Matera asfalta la fascia sinistra. Prima del gol, centra anche un palo interno clamoroso, con un diagonale a incrociare. Poi si riscatta, grazie a una punizione su cui è però decisiva la deviazione della barriera. Del 6 pieno la sua media in pagella.
La punizione di Longo contro il Matera
Gambino 7
Ha perso mezzo punto nella media voto. Alla 13esima giornata, per capirci, vantava un sontuoso 6,4, poi la flessione verso l’attuale 5,9. Decisivo il suo gol contro l’Ischia, il nono di una stagione scandita da alti e bassi.
Gambino scavalca Modesti: gol da 3 punti
Iemmello 7,5
Il re è Pietro Iemmello. Non solo perché recita da padrone incontrastato nella classifica cannonieri: adesso è anche il calciatore con la media voto più alta del girone C di Lega Pro, con un inarrivabile 7,2. Venti gol per quello che è forse il miglior attaccante dell’intera categoria.
Il primo dei 2 gol di Iemmello a Caserta
D’Angelo 7
L’espulsione di Viotti spiana la strada alla Fidelis Andria. A Martina Franca la sua squadra mette in atto il colpo perfetto, vincendo una partita fondamentale, che chiude il discorso salvezza. Il tecnico 44enne, entrato in più occasioni nella nostra selezione settimanale, si è ormai guadagnato la probabile riconferma sulla panchina dei pugliesi. Media voto stagionale del 6,2.
*La scelta dei migliori calciatori del singolo turno di campionato del girone C di Lega Pro è il risultato dell’incrocio dei voti espressi dai due più autorevoli quotidiani sportivi nazionali. Il voto che emerge all’interno della nostra Top 11, è quindi decretato dalla media delle pagelle della Gazzetta dello Sport e del Corriere dello Sport. Un’iniziativa nata con l’intento di fornire ai nostri lettori una panoramica globale sulle performance dei calciatori e dei tecnici delle 18 squadre del girone in cui è impegnato il Messina.
