In attesa del posticipo del San Filippo, i fari del 5° turno erano accesi sul Via del Mare, dove era attesa l’ennesima vittoria del Lecce, che però viene stoppato da un’ottima Casertana. Prosegue, invece, la corsa della Juve Stabia (4° successo consecutivo) nella giornata in cui si assiste all’ennesimo tonfo del Catanzaro, superato in casa dalla Paganese. Il Matera chiude con l’amaro in bocca la sfida con il Catania. Il Taranto brinda nel derby con la Fidelis Andria.
LECCE – CASERTANA 0-0
Tedesco riesce a Imbrigliare il Lecce, che trova il primo pareggio in stagione dopo le 4 vittorie consecutive centrate nel primissimo scorcio di torneo. Merito di una Casertana tatticamente perfetta, disposta con il consueto 4-3-3, che diventava un 4-5-1 in fase di ripiegamento, grazie al preziosissimo lavoro di Ciotola e Carlini. I campani continuano a muovere la propria classifica dopo un inizio di stagione complicato.
JUVE STABIA – SIRACUSA 2-0
Kanoute al 33’ p.t.
Cancellotti al 39’ p.t.
Quarta vittoria consecutiva e un segnale inequivocabile alle squadre di vertice. La Juve Stabia stende il Siracusa con due gol in un tempo. I campani dominano sin dalle primissime battute ma sbloccano il match alla mezzora con Kanoute che anticipa di testa Spinelli e insacca. Sei minuti dopo arriva il colpo del k.o.: Cancellotti riceve palla sulla trequarti, si beve Dentice e beffa Santurro sul primo palo.
MATERA – CATANIA 0-0
La supremazia della banda di Auteri si risolve in un nulla di fatto. Punto carico di rimpianti quello ottenuto dal Matera contro un Catania che a metà ripresa è rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione dell’esterno sinistro Djordjevic. Pisseri respinge gli attacchi di Negro e Casoli. Prima dei titoli di coda la grande occasione per Infantino, che però calcia il penalty sul palo.
COSENZA – VIBONESE 2-0
Gambino al 12′ p.t.
Statella al 34′ p.t.
Terza vittoria stagionale per il Cosenza, che si aggiudica il derby con la Vibonese di mister Costantino. Apre le marcature Gambino, che sfrutta al meglio il passaggio di Mungo (secondo assist consecutivo per l’ex Pistoiese). Alla mezzora la squadra di Roselli chiude i giochi con la splendida rete di Statella, che si accentra da sinistra prima di sganciare un tiro imprendibile sul secondo palo. Immediata reazione degli ospiti con Saraniti e Cogliati, ma Perina si fa trovare pronto.
CATANZARO – PAGANESE 0-2
Deli all’11’ p.t.
Reginaldo al 25′ p.t.
Seconda sconfitta consecutiva per il Catanzaro. I giallorossi di Somma cadono al Ceravolo contro un’ottima Paganese, che si porta in vantaggio poco dopo 10′ di match con il tapin di Deli che capitalizza al meglio l’assist di Iunco. La squadra di Grassadonia occupa con costanza la metà campo calabrese e riesce a raddoppiare grazie alla prima rete stagionale di Reginaldo, che fa 40 metri in velocità prima di saltare Grandi e insaccare. La reazione dei padroni di casa si spegne sul palo di Pasqualoni e sul rigore di Tavares, respinto da Marruocco.
TARANTO – FIDELIS ANDRIA 2-0
Bollino al 26′ p.t.
Viola su rigore al 50′ s.t.
Seconda vittoria stagionale per il Taranto che si aggiudica il derby con la Fidelis Andria. Partita molto muscolare, sbloccata dal colpo di testa di Bollino che sfrutta al meglio il cross da destra di De Giorgi. Sui piedi del 10 pugliese capita a inizio ripresa l’occasione per il 2-0, che però sfuma sul destro che si spegne a lato. Nel recupero Tito stende il subentrato Viola (probabilmente fuori area) e concede il penalty. Calcia lo stesso Viola, che spiazza Pop.
AKRAGAS – FRANCAVILLA 2-1
Zanini (A) al 17′ p.t.
Gomez (A) al 17′ s.t.
Nzola (F) al 30′ s.t.
Una vittoria inseguita per quasi un mese che arriva al 5° turno. L’Akragas festeggia per la prima volta in stagione contro il Francavilla. La firma che spacca il match è dell’ex Messina Zanini, che dribbla Trarico e poi scarica un destro a incrociare dal vertice dell’area, insaccando sul secondo palo. Il Francavilla reagisce e viene frenato solo dalle parate di Pane. Il gol arriva al quarto d’ora della ripresa, ma sono i siciliani a passare con Gomez su assist di Cocuzza. Inutile il gol su pallonetto di Nzola, che accorcia le distanze.
MONOPOLI – REGGINA 1-1
Porcino (R) al 2′ p.t.
Gatto (M) al 25′ p.t.
Tra Monopoli e Reggina succede tutto in un tempo. Il gol degli ospiti arriva dopo due minuti di gioco, con il destro rotato di Porcino che dal limite sorprende Mirarco. La squadra di Zeman non si accontenta e sfiora il raddoppio, ma i pugliesi riportano il match in equilibrio con il gol di Gatto, che insacca da due passi chiudendo al meglio la sponda di testa di Esposito. Nella ripresa occasioni da una parte e dall’altra, ma la gara si chiude sull’1-1.
MELFI – FONDI 2-2
Tiscione (F) al 12′ p.t.
Tiscione (F) al 40′ p.t.
Defendi (M) al 25′ s.t.
Foggia (M) al 30′ s.t.
Tiscione illude il Fondi, che sogna il colpaccio con il Melfi per oltre 75 minuti. Gol da capogiro, quelli del 7 laziale: destro a spiovere da oltre 25 metri, nella rete dello 0-1; punizione a giro imprendibile per Graganiello intorno alla mezzora. Sembra un discorso chiuso, ma i lucani riprendono il filo con il gol grazie a Defendi, che insacca col sinistro da due passi. Il Fondi poco dopo resta in 10 per il doppio giallo rimediato da Varone. Momento cruciale, da cui scaturisce il pareggio dei lucani, con il destro al volo del subentrato Foggia che fulmina Baiocco dal limite.