Primo Piano
CdM-Messina, storia di due città
Un derby oppure no. Alla fine poco importa dal punto di vista formale, e neanche da quello prettamente lessicale.
Un derby oppure no. Alla fine poco importa dal punto di vista formale, e neanche da quello prettamente lessicale.
L’abbraccio sincero tra Cocimano e mister Oberdan Biagioni (voto 6,5), dopo la rete dell’ex centrocampista dell’Acireale potrebbe scivolare via tra le cose meno importanti.
Una vittoria che può cambiare la stagione. Il Messina stende lo spauracchio Gela e prova a riscrivere il suo futuro.
Il tempo della raccolta delle cose positive è finito. Adesso il Messina di Oberdan Biagioni non può più accontentarsi di qualche pacca sulla spalla, delle prestazioni che fanno ben sperare e di tutta quella retorica buona per quando non si vince.
Occasione persa per la squadra di Oberdan Biagioni. Solo un pari per il Messina sul neutro di Roccella contro un Locri non eccezionale.
Scacciare via i fantasmi, le fantasie, le nostalgie. Il Messina, anzi, tutta la Messina calcistica vive ormai di troppi ricordi avvilenti e spiriti che infestano la storia pallonara.
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