Avellino: Patierno stende il Benevento | Pari Juve Stabia | Colpo Brindisi

Pubblicato il 10 Dicembre 2023 in Punto C

Turno numero 17 della Serie C/C ricco di incroci di alta classifica, a cominciare dalla trasferta con pari della capolista Juve Stabia sul campo del Crotone. Pari anche tra Picerno e Casertana, mentre il colpaccio di giornata è dell’Avellino che passa a Benevento. In zona rossa vittoria del Brindisi.

PICERNO – CASERTANA 0-0

TANTO RUMORE PER NULLA – Nessuna rete e poche emozioni al Curcio dove la squadra di Longo crea di più, ma sbatte contro la consistenza di una Casertana intenzionata a tornare a casa con almeno un punticino. Operazione riuscita, così Santarcangelo si vede respingere ogni tentativo da Venturi e compagni. Campani che non si fanno vedere praticamente mai in zona offensiva e pareggio che diventa naturale. Picerno sempre secondo e che sale a quota 33, Casertana che tocca i 31 punti in classifica.

GIUGLIANO – MONTEROSI 3-1

Salvemini (G) al 48’ p.t.; Salvemini (G) all’11’, Costantino (M) al 14’, Giorgione (G) al 16’ s.t.

TUTTO IN UN LAMPO – Al De Cristofaro di Giugliano la spuntano i padroni di casa confermando il buon momento di forma e trovando la seconda vittoria consecutiva per 3-1. La prima mezz’ora di gara è scarica di emozioni, salvo un legno colpito da Bittante che salva Russo dopo appena 9 minuti. Ad essere pericoloso dall’altra parte è Salvemini che flirta con il gol trovando la risposta di Mastrantonio. La rete del vantaggio arriva nel recupero di frazione: corner battuto alla perfezione ed impattato dal numero 10 che realizza la prima rete stagionale. Doccia fredda per i laziali che vanno a riposo sotto di una rete dopo un primo tempo equilibrato. La ripresa delle ostilità nel secondo tempo è subito accesa e concitata tanto che nel primo quarto d’ora succede praticamente di tutto. Ciufferri e Salvemini riescono a concludere un carambolesco uno-due che porta l’ex Potenza a calciare al volo battendo ancora una volta Mastrantonio. Il 2-0 dura però pochissimo perchè Costantino soli 3 minuti si libera e batte russo accorciando le distanze. La speranza laziale resiste appena due minuti: Giorgione, direttamente da calcio d’angolo, batte l’estremo difensore del Monterosi tra le proteste della squadra che reclamava un fallo in attacco di Sorrentino. Nessuna infrazione segnalata da parte del direttore di gara e 3-1 Giugliano. La rete è una mazzata per i ragazzi di Taurino che non riescono più a rendersi pericolosi. I campani amministrano il vantaggio e portano a casa 3 punti preziosissimi che li portano in zona play off in attesa delle altre partite. Monterosi che resta fanalino di coda a quota 9 punti.

CROTONE – JUVE STABIA 1-1

Candellone (JS) su rigore al 9’ p.t., Tumminello (C) al 31’ p.t.

NULLA DI FATTO – Il primo big match di giornata, insieme a Benevento-Avellino, finisce in un nulla di fatto all’Ezio Scida di Crotone. La partita si sblocca nei primi 10 minuti di gara grazie ad un calcio di rigore causato da fallo di mano di Loiacono: freddo Candellone a realizzare il penalty e a portare in vantaggio i campani. Dopo una chance fallita da Buglio, aumenta l’intensità il Crotone alla ricerca della rete del pareggio che arriva alla mezz’ora con Tumminello: calcio di punizione di Giron che pesca in area il colpo di testa del 93 rossoblù, abile a battere Thiam. L’inerzia della gara è a favore dei calabresi che cercano subito il raddoppio per andare a riposo in vantaggio. Prima Leo sbatte su Bellich tentando la conclusione di testa, poi Tribuzzi trova la rete, annullata per presunta posizione di fuorigioco. La ripresa è a senso unico con i ragazzi di Pagliuca che si difendono cercando di mantenere il risultato in parità. Tumminello ha addirittura tre occasioni per battere Thiam nel giro di pochi minuti, ma la muraglia gialloblu resiste. Nei minuti finali Meli rimedia una doppia ammonizione e lascia i suoi in 10. Il forcing finale dei ragazzi di Zauli non è fortunato e il match termine sull’1-1. Un punto a testa che consente alla capolista di mantenere il distacco dalla seconda di tre punti.

TURRIS – LATINA 1-1

Riccardi (L) al 26′ p.t.; De Felice (T) al 6′ s.t.

PASSETTINO – Terzo pari consecutivo per i campani che, al Liguori, partono meglio con i tentativi di Giannone e Nocerino ma che vanno sotto al primo affondo laziale: super Del Sole sulla destra, servizio per Riccardi che insacca col piattone in diagonale. Lampo nell’assolo di una Turris che ci prova con Burgio e Franco trovando Cardinali attento. Beffa che sembra diventare doppia quando Ercolano si beve mezza squadra di Caneo e calcia, bravo Fasolino. Inizio ripresa col giusto premio per la Turris che impatta con De Felice. Partita che resta in equilibrio, quasi rotto da Jallow in pieno recupero ma Maestrelli salva sulla linea. Latina all’ottavo posto a quota 26 punti, Turris a 16 e sempre in piena zona playout.

SORRENTO – BRINDISI 0-2

Bunino al 35′, Lombardi al 38′ p.t.

COLPO SALVEZZA – Vittoria pesantissima quella dei pugliesi di Roselli sul campo dei campani. Uno-due micidiale nella fase finale di un primo tempo, fin lì, equilibrato. Apre Bunino servito da Ganz dopo una bella azione personale di Albertini, il raddoppio è immediato con Lombardi che insacca il servizio di Valenti. Due schiaffoni che indirizzano la sfida, con la reazione del Sorrento che è poca cosa. Anzi, l’occasione più ghiotta della ripresa è per Ganz che sfiora il tris. Sorrento fermo a 19 punti, Brindisi che sale a 13 e allunga a +4 sul fanalino Monterosi.

BENEVENTO – AVELLINO 0-1

Patierno al 41′ p.t.

DOMINIO E SCONFITTA – Sul campo avrebbe meritato ben oltre il pari, ma il risultato dice altro. Così, per il Benevento arriva la sconfitta contro un Avellino che è bravo nel capire il tipo di partita di sofferenza in arrivo. Patierno la decide chiudendo un’azione di Gori. Un lampo in un primo tempo in cui la squadra di Andreoletti crea e spreca, soprattutto con Ferrante e Masciangelo. La ripresa è un vero e proprio assedio: sanniti che costruiscono una marea di chance, ma sbattono sempre su un Ghidotti quasi perfetto. Ferrante è impreciso, Marotta e Agazzi vengono fermati dal muro difensivo. Forcing intenso ma che non porta a nulla, anche quando all’ultimo istante Marotta può insaccare con un pallonetto dopo un errore in uscita di Ghidotti trovando, però, Cionek sulla linea di porta. Avellino che sale a 30 punti, a -6 dalla capolista Juve Stabia. Mentre il Benevento resta fermo a quota 29.

FOGGIA – POTENZA 0-0

OCCASIONE MANCATA – Il rigore che Peralta si fa respingere da Alastra resta la chance più grande dell’intera sfida. Quella dello Zaccheria, però, è una partita tutt’altro che noiosa. Pugliesi che spingono e creano pericoli costanti con Di Noia e Tonin, Potenza più impegnato a contenere che ripartire. La ripresa non modifica l’inerzia con Tonin sempre attivo e lucani che reggono. Candellori è l’unico a provarci ma senza successo. Pari che porta il Foggia a 22, sempre a ridosso della zona playoff, col Potenza che sale a 19 e resta in attesa di conoscere il nome del prossimo allenatore.


*foto copertina: US Avellino 1912 – Facebook ufficiale

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