Bianco elimina l’Acireale e trascina l’Fc Messina in finale playoff

Pubblicato il 7 Luglio 2021 in Primo Piano

Servono i tempi supplementari al Football Club Messina per avere la meglio dell’Acireale. Vantaggio ospite con Viscomi, poi l’errore dal dischetto di Lodi prima del pari di uno scatenato Bianco. Match che ristagna per lunghi tratti. Nel primo tempo dell’overtime arriva la doppietta del classe 2002. Sabato finale con la Gelbison.

SPRECHI IN SERIE – Semifinale playoff per il Football Club Messina, ospite al San Filippo è l’Acireale quinto in classifica. Regolamento semplice: chi vince si qualifica per la finale contro la Gelbison – che ha battuto per 2-1 il San Luca -, in caso di parità dopo i 120′ passa la miglior classificata. Vittoria dei playoff che, nel caso in cui la società vincente fosse interessata, che aumenta il punteggio per la graduatoria dei ripescaggi in Serie C. Scelte quasi obbligate per Massimo Costantino, su cui pesano due assenze dell’ultimo momento: resta a casa Alessandro Arena, operato per la rimozione del dente del giudizio, mentre si accomoda in panchina Ricossa – che prova fino all’ultimo – colpito da attacco influenzale. In avanti Bianco e Carbonaro agiranno ai lati di Caballero, panca per l’argentino Coria. Nell’Acireale, mister De Sanzo, sceglie De Felice in coppia con Pozzebon, con Savanarola che scala sulla linea dei mediani. Buon avvio per il Football Club, grazie alla buona vena di Bianco e Carbonaro. Potenziali pericoli firmati da Palma e Caballero, ma i due non trovano l’impatto importante col pallone. Fuoco di paglia, perché l’Acireale passa al primo tentativo: punizione laterale di Cozza, respinta corta che finisce sul destro di Viscomi, botta secca e Marone battuto. Buona reazione dei giallorossi che, però, peccano della classica leziosità sotto porta. Quando Caballero si accende potrebbe arrivare la svolta: l’argentino lavora un ottimo pallone in azione personale, appena entrato in area Raia lo stende, pochi dubbi e calcio di rigore. Dal dischetto il solito Lodi, ma il risultato è diverso dal solito: sinistro alto sopra la traversa. Acireale che resta avanti, ma capisce che la pressione del Football Club aumenta sempre più. Granata che si abbassano, giallorossi padroni del campo. Inerzia che si ribalta e squadra di De Sanzo che prende coraggio, anche per un calo del Fc, ma il match resta abbastanza bloccato. Il cooling break arriva per rinfrescare le due squadre, alla ripresa Lodi mette dentro dalla destra, tocco di Savanarola e pallone sul palo. Il capitano acese rischia l’autogol, fortunato l’Acireale nella circostanza. Ancora Football Club e sempre da fermo: corner di Bianco, colpisce Caballero e Palma non arriva alla correzione. Svantaggio, in fin dei conti, immeritato per la squadra di Costantino. Punge sempre il Football Club, sempre svegliato da un Bianco in ottima giornata: cross sul secondo palo del numero 33, Carbonaro trova il tempo ma non la potenza e Ruggiero blocca. La verve di Bianco coinvolge, il Football Club si accende ancora e impatta: azione sulla sinistra di Carbonaro, uomo saltato e cambio di gioco verso Bianco. L’esterno dribbla il suo marcatore e conclude di potenza, Ruggiero ci mette del suo – facendosi passare il pallone sotto la pancia – e la partita torna in parità. Animi che si accendono nel finale: pallone lungo verso Caballero, contrasto dell’argentino col portiere Ruggiero che resta a terra, sfera ad Agnelli che calcia e sfiora la traversa. Non la prende bene Savanarola che contesta all’ex Foggia di aver calciato col portiere dolorante a terra, volano un paio di spintoni che il signor Iacobellis risolve con un paio di cartellini gialli. Decisione che salva Agnelli, reo anche di una testa contro testa vigoroso ai danni dell’avversario. Ultima nota del primo tempo, squadre all’intervallo in equilibrio.

POCO, QUASI NULLA – Ripresa bagnata dal destro di De Felice che impegna Marone, la risposta del Football Club non arriva con Carbonaro e compagni che faticano a bucare la terza linea granata. La squadra di De Sanzo sembra più convinta e prova a sorprendere il Football Club: buona corsa di Tumminelli sulla destra, Panebianco non lo tiene, tiro da buona posizione ma Marone blocca. Si sgonfia la vigoria degli ospiti, cresce piano il Football Club che cerca fortuna con una palla inattiva di Lodi, sinistro leggermente largo. I giallorossi accendono, davvero, solo quando Bianco trova spazio: grande giocata sulla destra, con Strumbo saltato secco, e azione che finisce con la deviazione in corner. Sugli sviluppi arriva una doppia chance: battuta corta verso Lodi che calcia, Ruggiero respinge cortissimo, Caballero deve solo insaccare, ma ciabatta e colpisce il portiere a terra. Brivido per il Football Club quando Lodi – in un immenso eccesso di confidenza – prova a far rimbalzare un pallone, che stava per uscire in corner, su un avversario. Sfera che resta in possesso dell’avversario, assist verso De Felice che calcia con forza, Marone devia in angolo. Finisce la partita di Carbonaro, fermato da un fastidio muscolare, campo per Coria. Cambio tattico, invece, per De Sanzo che gioca la carta Russo alle spalle delle punte e passa alla difesa a 4. Squadre, comunque, stanche e che calano in maniera evidente. Tempi supplementari che si avvicinano e sembrano sempre più scontati. Succede pochissimo, col Football Club che si aggrappa a una punizione di Lodi che, però, termina larga. Recupero finito, si va ai supplementari.

BIANCO TRASCINATORE – Costantino sceglie l’energia di Alessandro Marchetti per questa appendice, il toscano risponde con un paio di buoni spunti. Proprio da un suo bel cross arriva un grosso pericolo, ma Fissore in tuffo – e da posizione ravvicinata – non inquadra lo specchio. Acireale che deve evitare l’eliminazione, pressione sterile e dalle parti di Marone arriva solo confusione. Il Football Club, che col pari sarebbe qualificato, prova a pungere col solito Bianco trovando, però, Ruggiero attento. Ancora Football Club: ci prova Lodi dal limite, Ruggiero blocca in due tempi. Iacobellis concede anche 3′ di recupero in questo primo tempo, al secondo arriva il vantaggio giallorosso: Coria lavora un pallone sulla sinistra, cross basso che viene deviato da un difensore, sfera a Bianco che controlla e calcia in diagonale, Ruggiero non può nulla. Il vantaggio tranquillizza i giallorossi, Acireale che prova a spremere le ultime gocce di energie per evitare l’eliminazione. Servirebbero due reti alla squadra di De Sanzo per ribaltare l’esito. Ci prova Buffa dalla distanza, Marone c’è. Sempre attento il portiere del Fc, anche quando Marchetti buca un intervento e Savanarola potrebbe colpire da distanza ravvicinata. Il Football Club Messina riesce ad addormentare la sfida, tempo che scappa via – compresi i 2′ di recupero – e risultato che non cambia più. Approdo in finale per la squadra di Costantino, che sabato sfiderà la Gelbison sempre al San Filippo.

FC MESSINA 2

ACIREALE 1

MARCATORI Viscomi (A) al 5′, Bianco (FCM) al 39′ p.t.; Bianco (FCM) al 17′ p.t.s.

FC MESSINA (4-3-3) Marone; Casella, Marchetti D., Fissore, Panebianco (dal 31′ s.t. Ricossa); Palma (dal 3′ p.t.s. Marchetti A.), Lodi, Agnelli (dal 15′ s.t.s. Cangemi); Bianco, Caballero (dal 14′ s.t.s. Da Silva), Carbonaro (dal 29′ s.t. Coria). (Monti, Bongiorno, Romano, Aita). All. Costantino.

ACIREALE (3-5-2) Ruggiero; Raia (dal 11′ s.t.s. Cannino), Viscomi (dal 36′ s.t. Russo), Strumbo; Tumminelli, Iania (dal 7′ p.t.s. Buffa), Cozza, Savanarola, Mauceri (dal 17′ s.t. Barbagallo); Pozzebon, De Felice. (Governo, La Vardera, Finocchiaro). All. De Sanzo.

ARBITRO Iacobellis di Pisa

NOTE Partita a porte chiuse. Al 13′ p.t. Lodi calcia alto un calcio di rigore. Ammoniti Agnelli, Savanarola, Viscomi, Tumminelli, Marchetti A. Corner 7-2. Recupero 3′ e 3′.

Commenta

navigationTop
>

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi