Bonanno chiama, Arena risponde: pari tra Castrovillari e Fc Messina
Pubblicato il 3 Febbraio 2021 in Primo Piano
Ci pensa Alessandro Arena. Il Football Club Messina strappa un buon pari sul campo del Castrovillari, arrivato solo nel finale grazie alla punizione dell’ex Acireale. Sfida aperta, nei primissimi minuti, dal rigore di Tommaso Bonanno. Bravi i giallorossi a rimanere sempre in partita, pareggio meritato.
IN SALITA – Peggiore partenza non poteva esserci. Football Club Messina subito sotto al Mimmo Rende, rete del Castrovillari che arriva dal dischetto – dopo un fallo di Ricossa su Ielo – con Bonanno che non lascia scampo a Marone. Tante le proteste, inutili, con i giallorossi costretti a rimontare immediatamente. Armi maggiori, però, rispetto alla trasferta di Vallo della Lucania: torna Carbonaro in avanti, le novità ci sono in tutti i reparti con Quitadamo e Garetto che prendono il posto di Casella e Alessandro Marchetti. Gradito ritorno, invece, quello di Agnelli in panchina, finalmente negativo al Covid. Reazione complicata per il Football Club, si chiude il Castrovillari che inizia – clamorosamente – a perdere tempo nonostante i minuti sul cronometro siano una ventina. Impossibile per la squadra di Criaco non provarci, si prende la responsabilità Bevis che in azione personale impegna Palermo. Ancora Football Club, stavolta con Fissore che insacca su sponda di Garetto, tutto fermo per offside. Niente gol ma la reazione arriva, il Castrovillari balla e si convince – ancora di più – a giocare una partita difensiva e fatta di ripartenze. Esterni più vivaci, anche Bianco si iscrive al match con una bella azione personale chiusa al momento della finalizzazione. Fc Messina vivo, voglioso di riequilibrare un match diventato in salita immediatamente. Poco Castrovillari – se non per un tiro velleitario di Fernandez – e Football Club che prova a imporre il proprio ritmo. Chiaro l’andazzo: calabresi arroccati, giallorossi che ci devono provare. Ancora dalle corsie arrivano gli spunti dei giallorossi: Bianco ruba palla, scappa sulla destra e con l’esterno serve Carbonaro, girata di prima ma imprecisa. Le file serrate dei calabresi funzionano, il Football Club finisce nell’imbuto e crea sempre meno. Finale di tempo che arriva dopo un paio di minuti di recupero, Castrovillari avanti e bravo a gestire.
L’ULTIMO ARRIVATO – Inizio ripresa di marca Football Club, anche se dalle parti di Palermo succede pochissimo. Carbonaro il più vivace, prova il palermitano a scuotere i suoi in una gara che i giallorossi non possono perdere. Criaco aumenta il peso offensivo con l’esordio di Arena al posto di Garetto, subito uno spinto dell’ex Acireale che costa un giallo a Trentinella. Calabresi sornioni e pronti a ripartire, quando Bevis perde un sanguinoso pallone è Emmanouil a provare a calciare in porta, Marone c’è. Risponde Carbonaro, debolmente. Match lento, ritmato dallo stesso spartito del primo tempo: Castrovillari che non si scopre, Football Club che ci prova col palleggio ma il peso offensivo è limitato. Dice tanto, della partita dei calabresi, la collezione di cartellini gialli che rivela come la squadra di Franceschini voglia interrompere la striscia di sconfitte tornando al successo. Le qualità non mancano, comunque, nel Castrovillari: ogni distrazione viene punita, ci vuole un grande Marone per disinnescare una bella conclusione di Lautaro Fernandez. La stanchezza cresce, i pericoli diminuiscono: rossoneri che controllano, chiusi e attenti; giallorossi che si affidano all’estro di Arena per trovare la chiave giusta. Criaco si gioca il tutto per tutto: fuori Palma e Giuffrida, dentro Mukiele e Marchetti. Come detto, però, è Arena a prendere per mano i suoi: calcio di punizione dai venticinque metri, si incarica il classe 2000, mancino delicato e Palermo battuto. Partita in parità, tutto sommato meritato più per colpa dell’atteggiamento solo difensivo del Castrovillari, incapace di chiudere la sfida. Dopo il pari Criaco rimette equilibrio nella sua squadra, torna in campo Agnelli per Carbonaro. Pareggio che anestetizza il match, ai giallorossi non può non andare bene un pari dopo essere stati sotto sin dall’inizio. Castrovillari travolto dalla paura di perdere, il Football Club Messina sfiora la vittoria con un gran colpo di testa di Mukiele – servito da Bianco – deviato miracolosamente da Palermo, occasione clamorosa arrivata in pieno recupero. Non si gioca più, tempo scaduto e partita che finisce in pareggio.
CASTROVILLARI 1
FC MESSINA 1
MARCATORI Bonanno (C) su rigore al 7′ p.t.; Arena (FCM) al 39′ s.t
CASTROVILLARI (3-4-1-2) Palermo; De Caro, Mileto, Cinquegrana (dal 18′ p.t. Porcaro); Ielo (dal 45′ s.t. Anzilotta), Trentinella (dal 14′ s.t. Di Battista), Pietrangeli, Greco (dal 22′ s.t. Buccino); Emmanouil; Fernandez, Bonanno (dal 33′ s.t. Principi). (Marino, Camilleri, Ciriachi, Terranova). All. Franceschini.
FC MESSINA (4-3-3) Marone; Quitadamo (dal 26′ s.t. Casella), Marchetti D., Fissore, Ricossa; Palma (dal 38′ s.t. Marchetti A.), Giuffrida (dal 38′ s.t. Mukiele), Garetto (dal 12′ s.t. Arena); Bianco, Carbonaro (dal 41′ s.t. Agnelli), Bevis. (Tocci, Panebianco, Gille, Aita). All. Criaco (Rigoli indisponibile).
ARBITRO Esposito di Napoli
NOTE Partita a porte chiuse. Ammoniti De Caro, Ricossa, Pietrangeli, Marchetti, Porcaro, Ielo, Trentinella, Bonanno, Franceschini (all. Castrovillari). Recupero 3′ e 7′.