Caso mascherine, l’accordo tra Comune di Messina e la Toro
Pubblicato il 21 Maggio 2020 in Primo Piano
Nasce tutto dai social network. Quello in cui il presidente del Fc Messina – e della Toro srl – Rocco Arena prometteva una fornitura di mascherine chirurgiche per la città di Messina. Da post a post, ecco che arriva l’annuncio sulla pagina ufficiale del Football Club dell’arrivo del carico e la consegna nella giornata di venerdì. Donazione? Scopriamolo.
LA RICOSTRUZIONE – Primo passaggio – fondamentale – quello di dare merito alla puntuale e attenta redazione di Messinanelpallone.it di aver ricostruito – in maniera impeccabile – la vicenda non per opinioni ma comprovata dalle pubblicazioni ufficiali del Comune. Dal lavoro dei colleghi è possibile comprendere i passaggi che hanno portato all’accordo tra Comune di Messina e la Toro srl per la fornitura delle mascherine alla città di Messina. Dai documenti è possibile risalire alla determina dirigenziale 3218 del 7 aprile 2020 nella quale l’ing. Aiello firma l’affidamento per la fornitura delle mascherine alla Protezione Civile di Messina alla Toro srl. La ditta offre all’amministrazione la disponibilità di 500 mila mascherine da consegnare entro il 10 aprile 2020. Il prezzo per singolo pezzo è di 0.60€ per un totale di 300 mila euro. A questo punto la Toro srl – visti i tempi ristretti di richiesta e consegna – chiede il pagamento della cifra integrale. La risposta del dirigente Aiello, invece, è quella di una fornitura in più lotti con un pagamento anticipato fissato al 65%. Scelta, questa, indirizzata per non gravare in maniera pesante sulle casse comunali. L’accordo tra le due parti, infine, prevede una fornitura da parte di Toro scrl di 65 mila mascherine con un importo dovuto dal Comune di 39000€, con il 65% del pagamento previsto all’ordine e la restante parte alla consegna. A questo punto arriva, però, un documento di liquidazione: il n. 3667 del 22 aprile 2020 – firmato dal responsabile del dipartimento Servizi Ambientali ing. Aiello – di 5577€ verso l’Erario come pagamento dell’IVA sulla fattura 722 del 14 aprile 2020 effettuata dalla Toro scrl. Pagamento diretto verso l’Erario visto che la suddetta ditta risultava inadempiente alla verifica con l’Agenzia delle Entrate. Il resto della cifra, quindi, viene accantonato in attesa della consegna. La chiusura della vicenda, quindi, pare diversa dalla parvenza social. Adesso si attendono le posizioni ufficiali sia della Toro srl che dell’amministrazione comunale a guida Cateno De Luca. Probabile, infatti, che sarà proprio il Comune a porre la parola “fine” sulla vicenda. Potrebbero non mancare ulteriori colpi di scena o chiarimenti su eventuali errori, dato che il numero totale di 500 mila mascherine comprendeva anche le 60 mila in donazione. Una parte, quindi, facente parte di un accordo economico e l’altro di donazione.