Estasi Stracuzzi: “Al gol di Barraco, stava per scoppiarmi il cuore”
Pubblicato il 17 Ottobre 2015 in Primo Piano
MANO DE DIOS – A sentire lui, l’assistenza della mano divina non manca mai. Natale Stracuzzi è in estasi dopo il colpaccio del Messina, che liquida la pratica Fidelis Andria e piazza il primo colpo esterno di stagione. Il “presidente di Cristo”, alla vigilia, era proiettato cuore e mente su un pareggio. Si sarebbe accontentato, Stracuzzi. Ma dietro l’angolo era pronta una sorpresa che forse neanche un inguaribile ottimista come lui poteva aspettarsi. Barraco piazza la stoccata col destro, la rete si gonfia ed è festa: “In quel momento, stava per scoppiarmi il cuore. Emozione fortissima. Alla vigilia non mi aspettavo che ci saremmo ritrovati lassù in classifica, onestamente. Il pareggio forse poteva anche starci, ma Berardi è stato superlativo e ancora una volta Dio ci ha assistito. Questa è una squadra costruita seconda la sua volontà. Ma Dio ama tutti, sia chiaro. Di Napoli? È stato eccellente, ancora una volta”.
STREPITOSI – Natale Stracuzzi sorride e scalpita. Si gode il momento magico, ma è già proiettato a sabato 24 ottobre, data del prossimo impegno dei giallorossi, in notturna, contro la Lupa Castelli Romani: “Ai ragazzi, negli spogliatoi, ho detto che non ci sono parole per descrivere quanto stanno facendo. Siamo stati strepitosi, sul piano del gioco, della professionalità e del carattere. Non era facile, contro una squadra che ha grandi qualità, certificate dalla posizione in classifica. È stato un bel pomeriggio di sport, coronato dalla grande accoglienza riservata alla nostra società dal loro presidente, Paolo Montemurro. Credo che il calcio stia cambiando, un ritorno all’agonismo puro e ai valori essenziali di questo sport. In questi pochi mesi, ho visto poche criticità generali. Si gioca e basta. Il match di sabato prossimo? Questa squadra, lo ribadisco, è dei messinesi. Quest’anno, chi non viene allo stadio, si perde momenti straordinari”.