Fc Messina, di forza e con merito: piegato il Corigliano

Pubblicato il 19 Gennaio 2020 in Primo Piano

Basta il colpo di testa di Camara – a inizio ripresa – per piegare un Corigliano arcigno. Football Club Messina che trova continuità, successo meritato nonostante il divario minimo. Vittoria che consolida la posizione in zona playoff.

LE SCELTE – Fuori Correnti dall’undici iniziale scelto da mister Gabriele, al suo posto c’è Camara. In difesa Fissore vince il ballottaggio con Quitadamo, rientra dopo la squalifica Domenico Marchetti. Nel Corigliano prima stagionale per mister Mangiapane: poche modifiche tattiche, in avanti Maniscalchi viene preferito a Schena.

SPUNTATI – Tocca al Football Club Messina fare la partita, giallorossi che provano a imbastire una trama interessante ma senza grossi risultati. Corigliano corto e compatto, calabresi che si preoccupano più di non subire che colpire in contropiede. Coria è sempre il più vivo – attento D’Aquino quando chiamato in causa -, ma ancora una volta l’assenza di Carbonaro si fa notare. L’argentino resta l’unico a provarci, mira fallace ma giallorossi che si affidano sempre al loro fantasista. Sterile la squadra di Gabriele pure quando ci prova con Dambros e Alessandro Marchetti, sempre attento D’Aquino ma la sensazione resta quella di un Football Club poco cattivo in fase di finalizzazione. Giallorossi che si fanno preferire ma restano invischiati nelle linee serrate dei calabresi. Primo tempo che non basta, squadre al riposo con la consapevolezza che un episodio potrebbe invertire l’inerzia.

CON MERITO – Cambia passo nella ripresa il Fc Messina: la rete di Camara arriva presto e premia i giallorossi. Testata vincente del giovane esterno di Gabriele – su punizione del solito Alessandro Marchetti -, gol che buca il muro alzato da un Corigliano preoccupato solo di difendersi. Coria e compagni – dopo il vantaggio – prendono ancora più campo e dominano: i due Marchetti sfiorano il raddoppio, calabresi schiacciati e mister Mangiapane che si fa cacciare per proteste. Quando Gabriele serra le fila con Quitadamo per Coria, il messaggio verso la sua squadra è chiaro. Dominio territoriale per il Football Club, da notare – il risultato parla chiaro – l’asfittica percentuale rispetto a quanto creato. Il secondo gettone stagionale di Geran viene giocato per aumentare il peso offensivo, col Corigliano che favorisce questo atteggiamento vista la mancata reazione. Il francese si iscrive al club dei bloccati da D’Aquino, cresce il rammarico dei giallorossi per quanto sprecato. Signor Zanotti che ammette poco le proteste, rosso anche per mister Gabriele. Una delle ultime emozioni della sfida, il Football Club Messina controlla e porta a casa un successo fondamentale.

CORIGLIANO 0

FC MESSINA 1

MARCATORE Camara al 6’ s.t.

CORIGLIANO (4-3-3) D’Aquino; Infusino (dal 16’ s.t. Khouaja), Colombatti, Strumbo, Capuozzo; Cito (dal 42’ s.t. Leonardi), La Gamba (dal 35’ s.t. Buccino), Cosenza; Catalano, Talamo, Maniscalchi (dal 25’ s.t. Schena). (La Cagnina, Bianco, Cenci, Sisto, Balsamà). All. Mangiapane

FC MESSINA (4-4-1-1) Marone; Casella, Marchetti D., Fissore, Brunetti; Camara (dal 34’ s.t. Correnti), Marchetti A., Giuffrida, Bevis; Coria (dal 23’ s.t. Quitadamo); Dambros (dal 27’ s.t. Geran). (Aiello, Aprile, Fernandez, Miele, Pini, Carrozza). All. Gabriele

ARBITRO Zanotti di Rimini

NOTE Espulsi al 17’ s.t. Mangiapane (all. Corigliano) per proteste, al 34’ s.t. Gabriele (all. Fc Messina) per proteste. Ammoniti Coria, La Gamba, Colombatti, Infusino, Capuozzo. Recupero 1’ e 5’.

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