Una goleada che non basta. Il Football Club Messina stende facilmente il Roccella e chiude il suo campionato al secondo posto. Due punti più in basso rispetto a un primo posto conquistato dal Messina di Raffaele Novelli. Stagione non terminata, però, con i playoff in arrivo la prossima settimana.

PIOGGIA DI GOL – Ampio turnover per Massimo Costantino che concede l’esordio al portiere Monti e ripesca Aita e Panebianco per una maglia da titolare. Fuori Lodi e Caballero, regia affidata ad Alessandro Marchetti. Attacco tutto estro, invece, con Carbonaro e Coria accompagnati dai giovani Bianco e Arena. Gara che non decolla, con il Roccella che prova a pungere con Di Franco – attento Monti nella circostanza – e la squadra di casa che sembra combattere più col caldo che con gli avversari. Palma è il primo a provarci, il suo esterno volante non è fortunato. Pochi giri di orologio e succede di tutto: Coria apre il match, spettacolare la sua rasoiata mancina – e improvvisa – che fulmina Spadola. Un minuto e arriva il raddoppio: Bianco affonda, finta di Coria e Alessandro Marchetti la piazza all’incrocio. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che arriva il tris ad alta intensità di spettacolo: tacco di Carbonaro per Arena, il numero 30 controlla, finta e siede il portiere, esterno morbido e palla in rete. Tutto troppo facile, ma i calabresi non ci stanno e reagiscono con Samake, bravo a trafiggere Monti dopo un bello scambio con Di Franco. Finito? No, perché al primo di recupero Carbonaro piazza un calcio di punizione dal limite alle spalle di Spadola. Gara chiusa e squadre negli spogliatoi.

NULLA DA SEGNALARE – La ripresa del Football Club riparte da dove si era interrotta la sfida: corner di Marchetti, colpo di testa neo entrato Caballero e cinquina servita. La rete dell’argentino serve solo per le statistiche, in un secondo tempo che non potrebbe raccontare altro che l’attesa per il fischio finale. Cambi e giro palla che non raccontano nulla, taccuino che si è riempito nel finale di prima frazione e che, adesso, attende il novantesimo. Non accade, davvero, più nulla col tempo che sembra non trascorrere mai. L’attesa viene spezzata dalle reti di Palma: la prima su assist di Bianco, la seconda dopo un bel lavoro di Caballero. Passivo aumentato, ma cambia poco. Il novantesimo arriva stancamente, come un’agonia vista l’amarezza per un Football Club Messina che stravince un’ultima inutile sfida. Secondo posto a -2 dall’Acr di Novelli, una piazza d’onore che resta merito totale di squadra e staff tecnico – combattivi fino all’ultimo -, con l’obiettivo societario della promozione – innegabile – che, però, viene mancato. Finisce così, con una goleada senza gioia.

FC MESSINA 7

ROCCELLA 1

MARCATORI Coria (FCM) al 28′, Marchetti (FCM) al 30′, Arena (FCM) al 32′, Samake (R) al 36′, Carbonaro (FCM) al 46′ p.t.; Caballero (FCM) al 9′, Palma (FCM) al 36′ e al 41′ s.t.

FC MESSINA (4-2-3-1) Monti; Aita, Da Silva, Fissore (dal 14′ s.t. Casella), Panebianco (dal 16′ s.t. Cangemi); Palma, Marchetti A. (dal 23′ s.t. Lodi); Arena (dal 29′ s.t. Romano), Coria, Bianco; Carbonaro (dal 1′ s.t. Caballero). (Marone, Marchetti D., Bongiorno, Ricossa, Cangemi). All. Costantino.

ROCCELLA (3-5-2) Spadola; Iacono, Franco, Vottari; Lupo (dal 10′ s.t. Guerrisi), Pietanesi, Amato, Suraci (dal 35′ s.t. De Rosa), Cuzzilla; Di Franco (dal 3′ s.t. Masawoud), Samake. (Commisso, Campanella, Medici, De Luca, Singh). All. Galati.

ARBITRO Tagliaferro di Caserta

NOTE Partita a porte chiuse. Recupero 1′ e 2′.

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