Primo turno della Serie C/C che si chiude con il bel successo del Taranto sul Foggia e la grande rimonta della Turris contro il Benevento. Ottima prestazione della Juve Stabia che stende il Monterosi, successo esterno anche per il Picerno a Francavilla. Gioia nel finale per il Potenza, cade l’Avellino.

AVELLINO – LATINA 0-2

Fella al 38′ p.t.; Fabrizi al 47′ s.t.

CHI MAL COMINCIA – Mercato di alto livello, ma prima uscita con sconfitta. Non sembra essersi scrollata di dosso la negatività della scorsa stagione l’Avellino di Rastelli: al Partenio gli irpini giocano anche un buon calcio, trovano un paio di legni ma cadono sono la lucida freddezza dei laziali di Di Donato. Schema da rimessa laterale per il vantaggio di Fella, contropiede finale per il raddoppio di Fabrizi. In mezzo c’è tutta la frustrazione di un Avellino che ci prova con Gori e compagnia, ma senza successo.

MONTEROSI – JUVE STABIA 1-3

Candellone (JS) su rigore al 3′, Silipo (M) all’11’, Leone (JS) al 23′, Baldi (JS) al 28′ s.t.

GRANDE PARTENZA – Primo tempo con poche emozioni, ripresa dove succede di tutto con i campani di Pagliuca che la sbloccano presto col rigore di Candellone. Vantaggio che dura poco, perché l’ex Silipo impatta e tiene a galla il Monterosi. Fuoco di paglia, con la Juve Stabia che ha il controllo del gioco e raddoppia con un grandissimo gol dalla distanza di Leone. Il tris lo firma Baldi ed i campani espugnano il Bonolis di Teramo.

POTENZA – BRINDISI 2-1

Volpe (P) al 10′, Bizzotto (B) al 39′, Gagliano (P) al 48′ s.t.

ALLO SCADERE – Gagliano fa impazzire il Viviani. Rete in pieno recupero dell’ex Padova che serve al Potenza per piegare un Brindisi che pregustava già il mezzo colpo in trasferta. Dominio dei lucani che creano tanto ma sbattano sul muro avversario. Caturano la potrebbe sbloccare su rigore ma sbaglia, sulla respinta arriva Volpe che festeggia. Il Brindisi, ora, deve tirare fuori la testa ed è bravo a usarla con Bizzotto che impatta su cross di Nicolao. Nel finale, come detto, ci pensa Gagliano con una potente girata da dentro l’area di rigore.

TARANTO – FOGGIA 2-0

Antonini al 21′, Kanoute al 40′ s.t.

GRANDE CLASSICO – Alzato e non di poco il livello generale della rosa, ma per stappare il derby contro il Foggia, Capuano, ha bisogno della solita palla inattiva. Sempre il centrale difensivo Antonini a metterci lo zampino, anzi il piede perché la rete che decide la sfida è un grande gesto tecnico con stop di petto e destro a mezza altezza che fulmina Dalmasso. Foggia che punge a sprazzi, col Taranto che pecca di estrema lentezza negli ultimi sedici metri ma che trova il raddoppio grazie a un bel contropiede sull’asse Samele-Kanoute che chiude il match con un colpo di testa ravvicinato. Vittoria meritata arrivata davanti a 10 mila spettatori in uno Iacovone caldissimo.

TURRIS – BENEVENTO 3-1

Pastina (B) al 14′, Maniero (T) su rigore al 29′, Cum (T) al 32′ p.t.; D’Auria (T) al 41′ s.t.

SUPER RIMONTA – La squadra di Caneo è spaziale e per il Benevento l’esordio in Serie C è amarissimo. Eppure, erano stati i ragazzi di Andreoletti a passare in vantaggio con la zampata di Pastina dopo la respinta del palo sul colpo di testa di Meccariello. Illusione, perché la Turris accelera e impatta con Maniero dal dischetto prima del destro al volo di Cum su assist di Contessa per il vantaggio. Pressione del Benevento solo a sprazzi, con la Turris sempre cattiva e pronta a colpire. Il tris è una giocata in solitaria di D’Auria che salta un marcatore e piazza col destro.

VIRTUS FRANCAVILLA – PICERNO 0-1

Diop al 29′ s.t.

ROTTO L’EQUILIBRIO – Esposito calcia, palla sul palo e sulla respinta arriva Diop. Vittoria che sa di continuità con la scorsa stagione quella del Picerno in casa di un Francavilla che crea poco. È la squadra di Longo a pungere con continuità e sfiorare la rete già nel primo tempo con Murano prima e Albadoro poi che viene fermato dal palo. Crescono i padroni di casa e lucani che vogliono ripartire veloci, tattica che funziona perché sono sempre loro a creare con Murano che viene fermato da Forte. Poi, la rete di Diop che rompe l’equilibrio e punisce la Virtus Francavilla.

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