Il Messina si butta via: il Marina di Ragusa rimonta e strappa il pari
Pubblicato il 7 Febbraio 2021 in Primo Piano
Pari amarissimo per il Messina. Rimonta clamorosa del Marina di Ragusa che, nel finale, trova un 3-3 insperato. Giallorossi spreconi, che buttano due volte un doppio vantaggio e a cui resta solo una forte autocritica.
DOMINIO ASSOLUTO – Come contro il Troina, inizio sprint per chiarire che il Messina non ha voglia di concedere nulla agli avversari. Sabatino e Cretella in sequenza, solo antipasti imprecisi prima del vantaggio di Arcidiacono. Il capitano chiude con un preciso destro a giro lo scambio con Foggia, per un vantaggio che inclina la sfida. Soddisfatto Novelli, che non cambia nulla rispetto alla gara con il Licata – ritorno di Lomasto a parte -, chiarendo che la stanchezza non fa parte del momento dei giallorossi. Dominio assoluto del Messina, i padroni di casa fanno il solletico con Baldeh, con la squadra di Novelli che, invece, raddoppia: azione da corner, Giofrè mette in mezzo dove Sabatino anticipa tutti e insacca. Gara a senso unico, troppo più forte il Messina che sfiora anche il tris ma Arcidiacono non arriva sul servizio di Bollino. Ragusani in balia e senza le giuste contromisure, sia difensive che offensive. Azioni in serie e diventa protagonista Pellegrino: prima Foggia lo impegna con un gran destro al volo, servito da Arcidiacono; poi tocca a Cretella che da fuori area non riesce ad angolare troppo. Dal controllo al calo di tensione il passo è breve, ci casca Cretella che commette fallo su La Vardera regalando un penalty al Marina. Dal dischetto Mannoni, resta a guardare Lai. Partita riaperta? Macché, il tempo di prendere fiato e Arcidiacono allunga, nuovamente, le distanze: break di Cristiani, servizio per il capitano che controlla e calcia di sinistro battendo Pellegrino. Una piccola disattenzione, un neo, in un primo tempo dominato dal Messina che si chiude con un vantaggio anche stretto per quanto prodotto.
RIMONTATI- Inizio ripresa meno cattivo per il Messina, le note si riempiono più per le sostituzioni che arrivano da ambo le parti. Ci prova Bollino ma senza grossa convinzione. Ancora una volta, però, il Messina si fa male da solo: punizione di Mannoni dopo i venti metri, Lai ci va troppo molle e trasforma un intervento ordinario in una papera. Match in bilico, e sembra incredibile vista la mole di occasioni create dai giallorossi. Novelli capisce l’andazzo e aumenta il peso difensivo con Crisci che prende il posto di uno svagato Cretella. Messina che pare, comunque, in controllo anche se sono clamorose le distrazioni che tengono viva una gara a senso unico. Sfortunato Vacca, fermato dal palo, altro segnale che spinge Novelli a coprirsi con Mazzone per Bollino. I giallorossi sfiorano il poker ancora con Vacca, destro debole davanti a Pellegrino e chance sprecata. Altro cambio difensivo per Novelli: fuori Cristiani e dentro Boskovic. Segnali chiari, il Messina vuole portare a casa la vittoria. Clamoroso risvolto in questa ripresa, dove una gara dominata diventa una lotta aperta. Strana flessione dei giallorossi, il più lucido resta Novelli che comprende le difficoltà dei suoi e non ha paura di difendersi. Si abbassa troppo il Messina, lascia spazio al Marina che ci crede e spinge. In pieno recupero la sofferenza diventa beffa, con il destro micidiale di Agudiak che brucia Lai e impatta la sfida. Clamorosa rimonta e Messina protagonista di una ripresa incomprensibile. Pari meritato per il Marina, soprattutto per averci creduto nonostante la differenza di valori. Il Messina deve mangiarsi le mani per quanto sprecato. Sono i ragusani a spingere nel finale, il Messina stavolta regge. Non succede più nulla, pari amarissimo.
MARINA DI RAGUSA 3
MESSINA 3
MARCATORI Arcidiacono (M) al 6’, Sabatino (M) al 17’, Mannoni (MR) su rigore al 36’, Arcidiacono (M) al 40’ p.t.; Mannoni (MR) al 16’, Agudiak al 47’ s.t.
MARINA DI RAGUSA (3-4-2-1) Pellegrino; Puglisi, Giuliano (dal 1’ s.t. Monteleone), Pietrangeli (dal 9’ s.t. Mauro); Cervillera, La Vardera (dal 12’ s.t. Agudiak), Mannoni, Dibari; Baldeh, Manfrè; Dieme. (Alvani, Cannia, Cinquemani, Castellino, Tripoli, Brunetti). All. Utro.
MESSINA (4-3-3) Lai; Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè; Cristiani (dal 39’ s.t. Boskovic), Aliperta, Cretella (dal 24’ s.t. Crisci); Bollino (dal 31’ s.t. Mazzone), Foggia (dal s.t. Manfrellotti), Arcidiacono (dal 12’ s.t. Vacca). (Manno, Polichetti, Saindou, Izzo). All. Novelli.
ARBITRO Restaldo di Ivrea
NOTE Partita a porte chiuse. Ammoniti Aliperta, Mauro. Espulso Mauro al 50’ s.t. per doppia ammonizione. Recupero 0’ e 6’.