Primo tempo di sofferenza e svantaggio. Ripresa con reazione e meraviglioso pari firmato Bollino. Per il Messina pesantissimo pari sul campo di un durissimo San Luca, la classifica continua a sorridere anche grazie al pari del Football Club con l’Acireale.
COLPITI – Una sfilza di sorprese e forfait in casa giallorossa: fuori Sabatino – neanche in panchina – e Cunzi rispetto all’ultima uscita, in campo Lomasto (che rientra dalla squalifica) e Lavrendi, preferito anche a Vacca, torna nel tridente Cretella. Si accomodano vicino a Novelli, invece, Cascione e Giofrè. Meno sorprese, anzi nessuna, nel San Luca dove mister Cozza sceglie Romero e Pelle a supporto di Bruzzaniti. Regna la fase di studio a inizio gara: buono l’atteggiamento del Messina che prova a non schiacciarsi, San Luca che cerca di coinvolgere gli esterni per colpire in ripartenza. Pressing alto e intensità per i calabresi, giallorossi che reggono e provano a gestire. Succede pochino, nonostante un predominio geografico, infatti, al San Luca resta qualche crosso senza pretese. Messina che si affida a Bollino, col numero 10 che sembra ispirato, ma poco seguito dai compagni. Gara che viaggia su equilibri sottili, calabresi bravi a inclinarla sfruttando una palla inattiva: corner corto, Pelle mette in mezzo, Greco anticipa tutti e batte Caruso. Squadra di Novelli tramortita, San Luca che spinge e sfiora il raddoppio con Leveque che viene fermato solo dal palo. Devono reagire i giallorossi, arrembante la squadra di Cozza che prova a chiuderla subito. Assenze e scelte influenzano la prestazione del Messina, ma non possono bastare come scusanti. Adesso, il San Luca prende campo e pallino, non pervenuta la reazione del Messina e gara che si avvia verso l’intervallo. Utile, anzi utilissimo, per Novelli per capire come rialzare la sua squadra apparsa, sin dalle battute iniziali, meno presente del solito.
LA CLASSE – La mossa di Novelli è Paolo Giofrè al posto dell’inconsistente Izzo, non il primo cambio della gara visto che – qualche istante prima dell’intervallo – il San Luca aveva dovuto rinunciare a Bruzzaniti sostituito da Lorefice. Prova a cambiare il suo volto il Messina, non rischia moltissimo il San Luca, ma la sensazione che i giallorossi abbiano maggiore volontà è evidente. Strozzata in gola la gioia quando Foggia si vede annullare il pari – servito da Aliperta – per offside. Ora, il Messina spinge forte e sfiora il pari con Lomasto sugli sviluppi di un corner. Vola Scuffia, prima le proteste per un contrasto tra Bollino e Pezzati, i giallorossi volevano un tocco di mano, per Luongo è solo angolo. Novelli manda in campo Cunzi, con incomprensibile ritardo, fuori Cristiani e Messina a trazione anteriore. Assolo dei giallorossi, sempre Lomasto protagonista che, stavolta, viene fermato solo dal palo. San Luca in difficoltà, troppo bassa la squadra di Cozza e Messina che prende campo e convinzione. Come nel primo tempo, però, occorre una palla inattiva per sparigliare: sul pallone Mauro Bollino, esterno mancino beffardo con Scuffia che viene sorpreso e partita in parità. Rete spettacolare del numero 10 del Messina, sempre un valore aggiunto per Novelli. Il pari calma gli animi delle due squadre, nel Messina fuori Cretella e forze fresche affidate a Crisci. I tempi morti aumentano, la paura di perdere si fa viva al Corrado Alvaro. Ultimi minuti in equilibrio, Novelli tira fuori un esausto Aliperta e lancia Vacca. Succede poco, ma la sensazione che gli equilibri siano fragili resta. Lavrendi perde un brutto pallone al limite, fallo e cartellino rosso per metterci una toppa. Inizia il recupero, squadre sempre più attente, finisce così. Il pari interno del Football Club Messina contro l’Acireale è la seconda buona notizia del pomeriggio per il Messina di Novelli, la prima è l’ottima reazione della ripresa.
SAN LUCA 1
MESSINA 1
MARCATORI Greco (S) al 20′ p.t.; Bollino (M) al 27′ s.t.
SAN LUCA (4-3-3) Scuffia; Greco, Murdaca, Fiumara, Pezzati; Spinaci, Carbone, Leveque; Pelle (dal 32′ s.t. Marchionna), Bruzzaniti (dal 46′ p.t. Lorefice), Romero (dal 30′ s.t. Nagore). (Callejo, Pitto, Mammoliti, Nallo, Arcuri, Carella). All. Cozza.
MESSINA (4-3-3) Caruso; Mazzone, Lomasto, Boskovic, Izzo (dal 1′ s.t. Giofrè); Lavrendi, Aliperta (dal 40′ s.t. Vacca), Cristiani (dal 14′ s.t. Cunzi); Bollino, Foggia, Cretella (dal 36′ s.t. Crisci). (Lai, Cascione, Oggiano, Bellopede, Manfrellotti). All. Novelli.
ARBITRO Luongo di Napoli
NOTE Partita a porte chiuse. Espulso al 44′ s.t. Lavrendi per fallo in chiara occasione da rete. Ammoniti Pezzati, Lomasto, Fiumara, Marchionna. Recupero 3′ e 6′.
