Ottavo turno della Serie C/C: sempre più capolista la Juve Stabia che al Menti passa su un Catania che continua a non convincere. Passo lento per il Benevento che al Vigorito riprende solo alla fine il Picerno, male il Crotone che cade a Taranto. Super Sorrento a Francavilla, bene il Latina col Monopoli.

JUVE STABIA – CATANIA 1-0

Meli al 31′ p.t.

PRIMATO E PROTESTE – Non decolla il Catania di Tabbiani che insiste nel recitare un copione che fatica a concludersi in rete. Attacco poco coinvolto, così il più pericoloso tra gli etnei è Zanellato con le sue conclusioni dalla distanza. Juve Stabia che pare sempre più solida e cinica, come quando Candellone scappa sul filo del fuorigioco – anche se pare evidentemente oltre – per poi servire Meli. Destro scaricato in rete e Catania che protesta. Cambia poco, come in classifica dove i rossazzurri si fermano a 8. Juve Stabia capolista solitaria a quota 18.

BENEVENTO – PICERNO 2-2

Murano (P) al 18 p.t.; Marotta (B) al 28′, Murano (P) al 34′, Kubica (B) al 49 s.t.

COMBATTUTA – Non basta al Picerno un super Murano per espugnare il Vigorito. Finisce 2-2 tra Benevento e lucani, una partita ricca di gol ed emozioni. Cinici gli uomini di Longo nel primo tempo che passano in vantaggio alla prima occasione: uno due tra Caturano e Vitali e destro secco e preciso del bomber lucano che trafigge Paleari. Campani che nel secondo tempo escono dagli spogliatoi con un piglio diverso in cerca del pareggio: prima ci prova Karic che spreca da buona posizione, poi è Marotta a ristabilire la parità su calcio di rigore dopo il tocco di mano di Ciano. Gioia dei giallorossi che dura pochissimo: è Murano stavolta a conquistarsi il tiro dal dischetto dopo un contrasto con il portiere campano. Dagli undici metri si presenta proprio l’ex Potenza che mette a referto il suo ottavo centro in altrettante partite. A dieci minuti dal termine rimane in inferiorità numerica il Benevento per il doppio giallo rimediato da Marotta. Nonostante ciò i giallorossi a tempo oramai scaduto riescono a trovare il gol del definitivo 2-2: cross dalla destra di Ciano e zuccata imperiosa e vincente di Kubica che evita la sconfitta per i campani. Mastica amaro la squadra di mister Longo per l’impresa sfiorata.

VIRTUS FRANCAVILLA – SORRENTO 1-5

Ravasio (S) al 14′, Vitale (S) al 19′, Izzillo (VF) al 25′, Vitale (S) al 30′ p.t.; Scala (S) al 16′, Ravasio (S) al 38′ s.t.

MANITA E SPETTACOLO – Partita incredibile al Nuovarredo di Francavilla, un Sorrento inarrestabile sconfigge i padroni di casa con un pesantissimo 1-5. Le due squadre arrivano al match in un buon momento di forma, ma sono i campani a legittimare questo stato di grazia con una prestazione indimenticabile. Il match lo apre Ravasio al quarto d’ora di gioco con una potente incornata su suggerimento di un ispiratissimo De Francesco. La reazione della Virtus è inconsistente e il Sorrento ne approfitta trovando subito il raddoppio: mischia in area con la Monica che colpisce un palo, sulla respinta Vitale si fa trovare pronto spingendo in rete. Partita che sembra indirizzata, ma il Francavilla prova a rimettere in questione il risultato con una perla assoluta di Izzillo. Speranza di recuperare che viene immediatamente smorzata dalla doppietta personale di Vitale: inserimento del centrocampista che davanti a Forte non sbaglia. La prima frazione si chiude sul 1-3, Sorrento bello ed efficace. Ad un primo tempo più che emozionante fa seguito una ripresa altrettanto vivace. Artistico sfiora il 2-3, ma la reazione dei padroni di casa viene gelata dal gol del K.O. firmato da Scala con un gran tiro ad incrociare. Partita praticamente in archivio con il tabellino che registra nel finale la doppietta di Ravasio su un Francavilla ormai in balia dell’avversario. Continua il momento d’oro dei campani che mettono in serie il secondo successo di fila. Sponda Francavilla l’ottimo momento termina nel peggiore dei modi con una manita di fronte al proprio pubblico.

TARANTO – CROTONE 2-1

Kanoute (T) al 33′, Cianci (T) al 42′ p.t; Tumminello (C) al 35′ s.t.

RISCATTO – Va al Taranto di Capuano il match dello Iacovone, con un Crotone che ha capitalizzato poco le occasioni avute. Kanoute e Cianci hanno regalato al Taranto i 3 punti e il balzo in classifica, ma i pugliesi dovranno ancora recuperare la partita con il Messina. Calabresi che hanno impostato bene la partita nelle fasi iniziali, ma che non hanno concretizzato come in occasione della traversa centrata da Tribuzzi. Gol sbagliato, gol subito, il Taranto passa poi in vantaggio alla mezz’ora con Kanoute, che sfrutta al meglio un lancio perfetto del portiere Vannucchi. I padroni di casa acquisiscono fiducia, gli ospiti accusano il colpo. Dopo alcuni minuti arriva anche il raddoppio di Cianci, che conclude al meglio dopo un ottimo assist di Antonini. Secondo tempo reazione Crotone ma, esattamente come nella prima frazione, Tribuzzi viene ancora fermato, ma stavolta dal portiere. A nulla serve il gol sul finire della gara di Tumminello, che su calcio d’angolo di Giron insacca di testa. L’assalto finale dei calabresi è un nulla di fatto, e i pugliesi possono esultare per la terza vittoria stagionale che li proietta al settimo posto. Quarta sconfitta invece per il Crotone, che scivola fuori dalla zona playoff.

LATINA – MONOPOLI 3 -2

Mastroianni (L) al 23′, Del Sole (L) al 29′, Cittadino (L) al 35′ p.t.; Starita (M) al 40′ e al 47′ s.t.

TRIS COL BRIVIDO – Ritmi blandi nei primi minuti del match tra Latina e Monopoli, quanto meno fino alla metà della prima frazione. Quando i padroni di casa riescono a passare in vantaggio: pallone recuperato nella propria metà campo che avvia un’azione in cui Di Livio salta Cargnelutti e mette al centro per Mastroianni. Il centravanti del Latina colpisce di testa agevolmente e sblocca il match al 23’. Rete che dà il via ad un assolo nerazzurro. Difatti, passano appena sei minuti prima del gol del raddoppio: Del Sole si incunea tra due calciatori avversari, riesce a passare e a battere con un mancino preciso un incolpevole Perina. Monopoli che fatica a reagire e lascia ancora campo al Latina che ne approfitta trovando anche il tris. Lo fa con un calcio di punizione dai venti metri battuto splendidamente da Cittadino che toglie le ragnatele dal sette e chiude virtualmente il match già nella prima frazione. Nella ripresa i laziali non sono ancora domi e continuano ad attaccare, organizzando diverse offensive che, però, non si tramutano nel colpo del definitivo k.o. E quando tutto sembra finito arriva la reazione del Monopoli che a cinque minuti dallo scadere guadagna un calcio di rigore, per fallo di Ercolano su Peschetola. Dal dischetto si presenta Starita che spiazza Cardinali e riaccende la gara. Pugliesi che adesso spingono con convinzione e al secondo minuto di recupero trovano un altro acuto: è ancora Starita a freddare Cardinali su assistenza in area di rigore da parte di Fornasier. Rete che porta il risultato sul 3-2 per il Latina che, nonostante il brivido finale, ottiene i tre punti. Svolta tardiva del Monopoli che perde ancora e resta inchiodato al penultimo posto in classifica. Tomei è ora a rischio esonero. Latina che invece continua a sognare: quarta vittoria – e settimo risultato utile – in otto gare, che vale alla squadra di Di Donato il momentaneo secondo posto in classifica.

*foto copertina: Catania Fc – Facebook ufficiale

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