Il Messina piomba sul centravanti della Lupa Castelli, Filippo Scardina. L’attaccante classe ’92 scuola Roma potrebbe essere inserito nella trattativa tra le due società per Daniele Frabotta, su cui da tempo c’è l’interesse del club laziale.
DA SOFIA A RIETI – Due presenze nella nazionale Under 20. Una in Europa League, con la maglia della Roma, allenata ai tempi da Claudio Ranieri, oggi idolo di Leicester. Esordio da brividi, che va rispolverato. 16 dicembre 2009. Sofia, Bulgaria. Staffetta con Okaka, in un match che ha ormai poco da dire. A sette minuti dal suo ingresso in campo, l’allora 19enne Filippo Scardina trasforma in rete un assist di Perrotta. Gol che vale il 3-0 dei giallorossi sul Cska Sofia e che poi innesca l’abbraccio di tutti i compagni. Istantanea da conservare, come ricordo del primo lampo di quella che dava la sensazione di essere una nuova stella pronta brillare. “La Roma scopre Scardina, il baby-bomber europeo”. Titolo forte, quello di Sky Sport, ma il resto della sua storia, al momento, ha detto altro. Scardina dal 2010 viene girato in prestito ogni anno. Nel curriculum cinque stagioni in Lega Pro, in tutti e tre i gironi, con le maglia di Como, Viareggio, Pontedera e Gubbio. In questa stagione gioca al centro dell’attacco della Lupa Castelli. 78 presenze in totale in Lega Pro, 3 gol, di cui uno realizzato lo scorso 10 ottobre nella sfida tra i laziali e la Paganese (2-1 il finale, gol decisivo, il suo, sui titoli di coda del match).
(Gli highlights di Cska Sofia-Roma. Il gol di Scardina al minuto 1:01)
SCARDINA IN GIALLOROSSO – Scardina potrebbe fungere da vice-Tavares, anche perché nello slot di centravanti – a parte gli adattati Leonetti e Cocuzza – il Messina al momento non ha una vera alternativa al portoghese. Restando ai movimenti che riguardano la prima linea, nelle prossime ore il d.s. Augurio potrebbe chiudere con il Catania per Barisic – ormai a un passo – e proseguire la trattativa per il centrocampista Russo. A centrocampo, in realtà, il primo vero obiettivo resta il croato Rajcic, il cui ingaggio, però, potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile.