Dieci punti nelle ultime quattro partite, frutto di tre vittorie ed un pareggio. L’ultima, quella di oggi contro la Fidelis Andria, significa quarto risultato utile consecutivo: un filotto importante che dissipa le nubi sulla stagione “tempestosa” del Messina che, adesso, sembra essersi dimenticato come fare a perdere. E speriamo non lo ricordi per lungo tempo.
ANCORA TU – Il successo in Puglia sublima una schiacciante affermazione su una squadra, la Fidelis Andria, che pure era reduce da due vittorie di fila: altro indizio tangibile che conferma il gran periodo di forma degli under 17 guidati da mister Spada. Decisivo, ma non è più una novità, Biagio Carini: suoi i primi due gol della gara, ancora suo l’assist per il terzo ed ultimo siglato da Maresca. Il pezzo pregiato della cantera messinese quando fa gol non riesce a fare a meno di regalare spettacolo: la prima rete, poco dopo il primo quarto d’ora della gara, è una botta dai venticinque metri che non lascia scampo all’avversario; la seconda invece è frutto di una progressione lunga sessanta metri e conclusa con un diagonale sul secondo palo calciato dal limite. Sulla terza realizzazione c’è sempre il suo zampino: assist per Maresca che appoggia in rete, anticipando i due centrali ed il portiere con una perfetta lettura dell’azione.
ARIA DI DERBY – Nel prossimo turno, il penultimo, il Messina sarà ospite del Catania. Gruppo coeso, umore alle stelle e ultimo, ma non certo per importanza, Biagio Carini: gli under 17 ci credono, la vittoria nel derby sarebbe degna chiosa di un finale di stagione in crescendo.
FIDELIS ANDRIA 0
MESSINA 3
MARCATORI Carini al 17′ e 35′ p.t., Maresca al 6′ s.t.
FIDELIS ANDRIA Borraccino (dal 19′ s.t. Albano), Mastropasqua (dal 9′ s.t. Bottalico), Caponero, Correnti (dal 1′ s.t. Sisvo), Bruno, Addario, Piarulli (dal 19′ s.t. Procacci), Cfarku (dal 9′ s.t. D’Addato), Cianci, Capozza (dal 1′ s.t. D’Agostino), Zingaro (dal 19′ s.t. Losito) (Albano, Sanguedolce, Bottalico, D’addato, Micelli, Sisvo, D’Agostino, Procacci, Losito) All. Giacinto Laconte
MESSINA Meo, Scaffidi, Benfatta P. (dal 36′ s.t. Leo), Balsamà (dal 18′ p.t. Rossano), Selvaggio, Mulè, Latella, Cavarra, Di Vincenzo, Carini (dal 36’s.t. Amoroso), Maresca (dal 32′ s.t. Pino) (Benfatta S., Leo, Lo Pape, Chiofalo, Pino, Di Stefano, Amoroso, Minutoli, Rossano)
Arbitro Gabriele Cascelli di Bari
Note: Ammonito Mastropasqua, espulso Latella