Messina-Catanzaro, Cocuzza: “Il mio futuro? La società sa cosa penso”
Pubblicato il 3 Aprile 2016 in Primo Piano
Una lesione muscolare subita nella serata di Messina-Akragas, tanti mesi fuori a guardare i compagni fino al ritorno in campo nella sfida con il Catanzaro. Salvatore Cocuzza ha provato a ritrovare immediatamente la via del gol, il suo ingresso ha comunque portato bene al Messina capace di pareggiare grazie a Diogo Tavares. “Ho passato un periodo bruttissimo, sono rimasto lontano dal campo per quattro mesi, una cosa che non mi era mai capitata in carriera. Mi manca ancora qualche settimana di lavoro intenso per tornare al 100%. Voglio ringraziare il pubblico per il grande affetto che mi ha dimostrato al momento dell’ingresso in campo”. Uno dei beniamini della tifoseria giallorossa, il suo futuro, come quello di altri, non è ancora stato chiarito ma le idee nella testa dell’attaccante palermitano sembrano chiarissime. “La società conosce il mio pensiero, non sono preoccupato per il futuro perché sono sicuro che non ci sarà nessun problema. Questo è un gruppo sano e unito, la continuità potrebbe essere un’arma per ambire a qualcosa di importante nella prossima stagione. Senza la nostra coesione a dicembre avremmo rischiato un crollo, se ne siamo usciti è merito di tutti”.
MATTEO ZANINI – C’è anche l’analisi del giovane jolly giallorosso nel post gara, buona la prova dell’ex Cosenza che dopo l’esperimento come intermedio di centrocampo è tornato stabilmente nel ruolo di terzino sinistro. “Nel primo tempo non abbiamo mai rischiato senza però sfruttare al meglio le occasioni avute. Il gol subito è stato una beffa perché era la prima volta che loro si rendevano pericolosi, siamo stati bravi a reagire. Sul piano personale penso che dopo un buon inizio ho avuto un piccolo calo anche per i continui spostamenti. Sono quattro anni che in tutte le squadre in cui gioco cambio spesso ruolo, mancano cinque partite che devono servirci per chiudere al meglio la stagione”.