Messina-Catania, Cocuzza: “Orgoglioso di aver giocato in D”
Pubblicato il 15 Novembre 2015 in Primo Piano
Qualcuno in settimana ha parlato di Cocuzza come un giocatore poco adatto alla terza serie. Il derby di Totò Cocuzza è la gara di chi ha sempre lavorato a fari spenti per conquistarsi un posto al sole: sacrificio, coraggio e la voglia di essere uno dei protagonisti della rinascita giallorossa nei novanta minuti dell’attaccante palermitano con una nitida occasione da gol alla mezz’ora del primo tempo. “Siamo calciatori normali, per competere a certi livelli ci mettiamo il doppio del cuore”, ha dichiarato Cocuzza, “sono orgoglioso di aver giocato in serie D e di aver dato il mio contributo alle fortune del Messina: oggi il San Filippo ha ospitato ventimila spettatori, ma cinque anni fa erano solo in cinquanta. Questa cornice di pubblico mi ha regalato una soddisfazione immensa, difficile descrivere cosa ho provato al momento di scendere in campo”.
IL DERBY – Poche occasioni per gli attaccanti in un derby bloccato tatticamente nelle schermaglie di centrocampo: “Ho avuto la possibilità di segnare il gol del vantaggio, ma sono stato tradito da uno strano rimbalzo e ho perso la giusta coordinazione. Giocavamo contro una squadra attrezzata per il salto di categoria, la gara a mio avviso è stata estremamente equilibrata”.
PADULANO – Solo poche parole per l’attaccante esterno Fabio Padulano: “Non ho ancora i novanta minuti nelle gambe, ma lentamente sto ritrovando la forma migliore. Confesso di aver avuto i brividi per la splendida accoglienza dei nostri tifosi”.
* foto ©PeppeSaya