Rimonta vincente. Grande la prestazione del Messina sul difficile campo del Biancavilla, vittoria arrivata grazie alle reti di Addessi e Cretella che ribaltano il vantaggio iniziale di Khoris. Giallorossi partiti lenti, cresciuti alla distanza e capaci di imporsi – con merito – in una sfida durissima.

BOTTA E RISPOSTA – Il primo squillo del match tocca al Biancavilla e ci vuole un super Caruso per rispondere presente. Gran lancio di Ancione verso Khoris – difesa del Messina sorpresa -, il centravanti etneo si trova uno contro uno con il portiere giallorosso, bravissimo a restare fermo fino alla fine e intuire la direzione del mancino dell’avversario. Primo brivido per Novelli che sceglie Vacca in mediana con Cretella che trasloca in avanti, fuori Arcidiacono acciaccato e Sabatino squalificato, sostituito da Boskovic. Meglio il Biancavilla in questo inizio, così tanto che il vantaggio arriva presto: Guerriera fa quello che vuole a destra con Giofrè che non si oppone, cross in mezzo dove irrompe Khoris che brucia tutti e insacca. Ancora malissimo la retroguardia giallorossa, solito approccio molle della squadra di Novelli lontana dal San Filippo. Se dietro si balla, davanti non si punge: prima del vantaggio etneo, infatti, non si segnala nulla se non un cross velleitario di Giofrè. Calendario in salita per il Messina, ma quella di Biancavilla resta la sfida meno in salita del prossimo mese. Baricentro che si alza, merito di un attacco più partecipativo mentre Aliperta soffre la marcatura di Santapaola – mossa scontata -, occasioni che non arrivano e allora ci prova da lontano Addessi, impreciso. Squadra più alta e più pericolosa, il pareggio arriva presto: azione prolungata che parte dal lavoro di Vacca, pallone finisce a destra dove Cascione mette in mezzo verso Cretella, stop e tiro respinto. Non finisce l’azione, arriva Vacca che tocca verso Addessi che da due passi batte Genovese. Partita in parità, meritata per la pressione che i giallorossi hanno imposto dal ventesimo minuto in poi. Biancavilla, adesso, meno arrembante e schiacciato dal Messina, le fila serrate degli etnei reggono e dalle parti di Genovese succede poco. Squadre al riposo in parità.

GOLDEN BOY – Il Messina riparte da Addessi: sempre lui il più pericoloso, inizio ripresa con un’altra gran botta respinta da Genovese. Ormai, il match si muove sul ritmo imposto dai giallorossi, Pidatella tira fuori Khoris per la tecnica di Rabbeni e va alla ricerca di maggiore possesso palla. Gara, comunque, viva con occasioni che arrivano da ambo le parti: prima Cretella sfiora il palo con un bel colpo di testa, più pericolosa la risposta etnea con la traversa che ferma il tiro di Santapaola. Le punture del Biancavilla non spaventano, Messina propositivo e il vantaggio arriva: punizione di Aliperta, sponda di Lomasto e tocca a Cretella risolvere la questione, sempre di testa. Giallorossi avanti, bravi a reagire dopo un inizio di gara sottotono, vantaggio che premia la pazienza, spesso, predicata da Novelli. La giornata di grazia di Addessi trova conferma quando il numero 5 fa partire uno splendido sinistro a giro, bravissimo Genovese in tuffo. Il Biancavilla non pare capace di rientrare in gara, ottimo Messina dopo lo svantaggio e padrone del campo. Manca, però, soltanto la rete che potrebbe chiudere la sfida. La rete servirebbe, anche perché il Biancavilla resta vivo e sfiora il pari con Rabbeni – servito da Maimone -, grandissimo Caruso nell’occasione, deviazione sulla traversa e minaccia sventata. Novelli fa ruotare i suoi: forze fresche con Lavrendi, Bollino e Manfrellotti in successione. Partita accesa, il Biancavilla prova a giocarsi le ultime energie, resta il grande secondo tempo del Messina. Modalità gestione inserita, i giallorossi tengono e trovano una pesantissima vittoria.

BIANCAVILLA 1

MESSINA 2

MARCATORI Khoris (B) al 13′, Addessi (M) al 29′ p.t.; Cretella (M) al 17′ s.t.

BIANCAVILLA (4-3-1-2) Genovese; Lo Iacono, Porcaro, Ferrante, Mazzeo; Guerriera (dal 20′ s.t. Maimone), Ancione, Aprile (dal 30′ s.t. Grasso); Santapaola (dal 23′ s.t. Montagno); Catania (dal 36′ s.t. Randis), Khoris (dal 1′ s.t. Rabbeni). (Amata, Leonardi, Mollica, Castiglia). All. Pidatella.

MESSINA (4-3-3) Caruso; Cascione, Lomasto, Boskovic, Giofrè; Vacca, Aliperta, Cristiani (dal 37′ s.t. Lavrendi); Addessi (dal 41′ s.t. Bollino), Foggia (dal 41′ s.t. Manfrellotti), Cretella (dal 47′ s.t. Crisci). (Lai, Bellopede, Izzo, Mazzone, Polichetti). All. Novelli.

ARBITRO Bozzetto di Bergamo

NOTE Partita a porte chiuse. Ammoniti Khoris, Porcaro, Giofrè. Recupero 1′ e 5′.

*fonte foto: Acr Messina – ph. Furrer

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