Il Messina chiude il 2017 e il suo girone d’andata con una vittoria di vitale importanza, che consente di fare un importante passo in avanti e lasciare alle spalle la zona playout. In sala stampa il tecnico giallorosso Giacomo Modica si mostra soddisfatto dopo il risultato raggiunto, anche se recrimina qualcosina per come la sua squadra abbia gestito il vantaggio: “Abbiamo rischiato per dieci minuti, tra il venticinquesimo e il trentacinquesimo del secondo tempo. E’ chiaro che dovevamo chiuderla prima, abbiamo colpito un palo e una traversa. Stavamo per gettare alle ortiche quanto di buono avevamo fatto nel corso del primo tempo. La squadra comunque ha meritato, ha avuto carattere e i ragazzi sono stati molto bravi a non disunirsi. Il nostro portiere però non ha rischiato quasi nulla”.

RIENTRI E OBIETTIVI – “Alcuni rientri sono stati importanti, – prosegue Modica – Bruno è importante per noi. Oggi ho scelto lui e Cassaro, ma non dimentichiamoci che Manetta fino ad ora ha fatto bene ed è anche rientrato ottimamente. Aspettiamo che Yeboah si inserisca con il gruppo e riesca a perfezionare qualche altro meccanismo. La squadra tutta ha fatto bene”. Il tecnico parla anche di obiettivi e delle prestazioni offerte dalla squadra in questi mesi: “Il Messina non può accontentarsi  della salvezza, dobbiamo solo pensare a giocare e fare bene, fino adesso ci riteniamo abbastanza soddisfatti, ma è chiaro che dobbiamo cercare di fare meglio. Son contento di come si sono espressi i ragazzi in questi mesi, hanno sempre lottato con il desiderio di non mollare e di risalire la china. Era abbastanza difficile venir fuori da una situazione complicata che si era creata all’inizio, ma siamo stati in grado di reagire. Non dimentichiamoci che abbiamo anche lasciato qualche punto per strada”.

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