Un errore che costa due punti. Al Messina non basta una buonissima prova per piegare un Latina favorito dallo svarione di Curtosi, con Capanni che rimonta la rete di Pedicillo. Ripresa di marca giallorossa e palo colpito da Salvo, ma nel finale anche i laziali sbattono sul legno con Bocic.

PAPERA – La zampata di Pedicillo e la papera di Curtosi. Il primo tempo del Francioni trova il riassunto nei due protagonisti giallorossi, attori delle due azioni che muovono il risultato. Un primo tempo di buon livello di un Messina che Modica decide di ridisegnare, partendo da una difesa a tre dove Marino si prende il ruolo di guida. Fuori Lia, con Salvo e Ortisi larghi a spingere e aiutare una mediana dove Petrucci è il regista. In avanti Cominetti e Petrungaro “panchinano” Anatriello e Luciani. Un vestito che i giallorossi sembrano gradire per tenuta e intensità, certo la sfida non è di quelle a giri altissimi ma il Latina è avversario complicato da fronteggiare. Laziali che vogliono muovere il pallone velocemente per innescare il duo Mastroianni-Capanni che, però, si accende solo quando Marino perde le distanze. Ma che possono recriminare, perché la rete annullata a Capanni per un presunto fallo di Mastroianni sullo stesso Marino resta discutibile. Molto meglio, comunque, il Messina come proposta, con Frisenna che spezza le linee e diventa l’uomo da cui far passare i pericoli. La situazione di stallo si rompe verso la mezz’ora, quando il Messina – dopo uno schema inguardabile su punizione – riempie bene l’area e piega la resistenza laziale: bravo Petrungaro nel ripulire il pallone, Frisenna lo sistema per Pedicillo che calcia e supera Zacchi. Match inclinato e anche con merito, perché la squadra di Modica si era fatta preferire per applicazione e idee. Latina banale, ma favorito dall’erroraccio di Curtosi che respinge goffamente un tentativo innocuo di Riccardi, si avventa Capanni che controlla e insacca. Malissimo Curtosi, poco reattivi anche i difensori. Un grande peccato, perché la squadra di Modica sembrava poter controllare e, invece, deve andare al riposo con il peso di un grave sbaglio individuale.

TUTTO BLOCCATO – La rete di Capanni ha rimesso il Latina in partita, ma non tanto da spingere i laziali a provare a vincere. La squadra di Padalino preferisce speculare, affidarsi a qualche ripartenza e contenere. Messina che, invece, pare quadrato e convinto di quello che deve essere fatto per riportare il match dalla sua parte. Modica lancia Anatriello per un Cominetti pesce fuor d’acqua, ma il vero pericolo è firmato Salvo: corner di Petrucci, torsione di testa del terzino e pallone che bacia l’incrocio, poi rimbalza sulla schiena di Zacchi e finisce alla portata di Petrungaro che, però, è in fuorigioco. Lo stesso Salvo diventa protagonista poco dopo, quando a contrasto con Crecco finisce a terra e nel cadere subisce un tocco sul naso. Sangue e sostituzione – dentro Lia -, ma Zago considera il contatto col difensore laziale quasi veniale e decide per il giallo. Paradossale: o l’intervento è volontario e deve costare il rosso oppure il contatto è casuale e, quindi, il giallo diventa eccessivo. Insomma, la scelta salomonica non può essere apprezzata. La sfida, comunque, è indirizzata in direzione Messina, perché i giallorossi sono padroni del campo e devono solo trovare la giocata giusta. Latina rintanato, impaurito e con pochissime idee positive. Pedicillo sporca un cross di Petrucci senza fortuna, poi Manetta non ci arriva. Ultime forze richieste a Mamona, Garofalo e Anzelmo, con Modica che capisce di poter vincere ma che non vuole sbilanciarsi e rompere l’equilibrio trovato. La coperta, in questi casi, è sempre corta e diventa giusto rispettarla. E la conferma arriva quando Bocic – quasi dal nulla – tira fuori un sinistro potentissimo che si stampa sul palo e grazia Curtosi. Non succede più nulla di interessante da raccontare, al Francioni finisce pari e per il Messina è il primo punto esterno della stagione. Buonissima la prova dei giallorossi che tornano a casa con qualche rimpianto.

LATINA – MESSINA 1-1

MARCATORI Pedicillo (M) al 29′, Capanni (L) al 35′ p.t.

LATINA (4-3-1-2) Zacchi; Ercolano (dal 29′ s.t. Di Renzo), Berman, E. Vona, Crecco; Ndoj (dal 17′ s.t. Ciko), Petermann (dal 37′ s.t. Improta), Riccardi; Di Livio (dal 17′ s.t. Bocic); Mastroianni (dal 29′ s.t. Martignago), Capanni. (Cardinali, Basti, Marenco, Addessi, A. Vona, Saccani, Di Giovannantonio, Cortinovis, Scravaglieri). All. Padalino

MESSINA (3-5-2) Curtosi; Manetta, Marino, Rizzo; Salvo (dal 21′ s.t. Lia), Frisenna, Petrucci (dal 37′ s.t. Anzelmo), Pedicillo (dal 37′ s.t. Garofalo), Ortisi; Cominetti (dal 12′ s.t. Anatriello), Petrungaro (dal 37′ s.t. Mamona). (Krapikas, Di Bella, Ndir, Re, Luciani, Morleo, Adragna). All. Modica

ARBITRO Zago di Conegliano

NOTE Ammoniti Ercolano, Vona, Manetta, Pedicillo, Crecco e Petrucci. Corner 2-4. Recupero 2′ e 6′.

*foto copertina: Acr Messina – Facebook ufficiale | ph. Francesco Saya

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