Vecchie incomprensioni risalenti alla stagione 2010-11, quando l’ex capitano del Messina Sergio Campolo era in sella alla panchina giallorossa: dirigente di quella squadra l’attuale direttore dell’area tecnica Pasquale Leonardo, chiamato pesantemente in causa dall’ex centrocampista in un’intervista rilasciata a CornerMessina nel post partita del derby dello Stretto. “Ho cose più importanti cui pensare, non voglio scendere ai bassissimi livelli di questa provocazione – risponde Leonardo -. La storia parla per me: in quella stagione ho contribuito a salvare il Messina dalla radiazione, da reggino sono orgoglioso di aver tenuto alti i colori giallorossi in uno dei momenti più drammatici della storia recente di questo club. Campolo? Una persona senza arte né parte”.

IL DERBY – Polemiche a parte, Pasquale Leonardo prova ad analizzare la debacle del Messina al Granillo: “Non ci aspettavamo questa sconfitta, abbiamo pagato soprattutto sotto il profilo mentale. La Reggina ha dimostrato di avere più fame, l’infortunio di Rea, inoltre, ci ha tolto immediatamente alcune sicurezze nella fase difensiva. Sarebbe assurdo mettere in discussione la qualità dei singoli: abbiamo avuto alcune chiare occasioni per indirizzare in nostro favore la partita, evidentemente qualcosa non ha funzionato nella testa dei giocatori nei momenti decisivi dell’incontro”.

IL MERCATO – Inevitabile un passaggio sul mercato con il Messina ancora alla ricerca di due pedine (un interno di centrocampo e il vice Pozzebon) per completare l’organico: “In queste ore sto lavorando per mettere a disposizione del nostro tecnico gli ultimi tasselli di una rosa già competitiva. Sono stati individuati i profili che possono fare al caso del Messina, dobbiamo solamente trovare un accordo rispettando i parametri economici rispetto al budget messo a disposizione dalla società”.

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