Siracusa-Messina, Lucarelli: “Obbligatorio fare punti”
Pubblicato il 21 Dicembre 2016 in Primo Piano
“Mi piacerebbe vedere il Messina di Cosenza col risultato della Vibonese, questo è il momento in cui c’è bisogno di raccogliere punti contro qualsiasi avversario senza pensare se si tratta della prima in classifica o l’ultima. A parte il secondo tempo di Melfi non cancello nulla dell’ultimo periodo. Proprio quella sfida deve servirci da lezione, come i lucani anche il Siracusa ha un campo piccolo che è bravo a sfruttare alla grande”. La prestazione non garantisce sempre punti, al momento quello che interessa a mister Cristiano Lucarelli è solo aumentare il bottino in una classifica che vede il Messina ancora nelle zone basse. Il Siracusa rappresenta il secondo di tre scontri diretti decisivi, un avversario che preoccupa non poco il tecnico livornese. “Non mi sorprende il loro cammino, conosco bene la meticolosità di Sottil e il fatto di guidare un gruppo che si conosce da tempo ha aiutato. Sono una squadra letale in contropiede, ripeto, hanno un campo piccolo e sanno come sfruttarlo. In avanti hanno qualità, abbiamo studiato molto i loro video in questi giorni e sappiamo cosa aspettarci”. Come al solito grande rispetto dell’avversario, sfida delicata che il Messina affronterà senza gli squalificati Rea e Foresta, che si aggiungono agli infortunati Capua e Grifoni. “L’assenza di Foresta è sicuramente un problema, chiaramente chi lo sostituirà avrà caratteristiche diverse da lui ma lavoriamo da mesi sull’identità di squadra e non sulle qualità dei singoli. Chi giocherà ci darà altro, la cosa importante sarà l’applicazione. Oltre a loro mancheranno Capua e Grifoni, quest’ultimo potrebbe tornare con la Reggina mentre Capua non si sa ancora”. Rientro nel derby per il difensore esterno, partita alla quale Lucarelli non vuole ancora pensare pur rispettando la grande attesa in città. “Capisco che la gara con la Reggina sia sentita, per me la partita più importante è sempre quella che dobbiamo giocare perché se facciamo male a Siracusa ne risentiremo nel derby. Al momento non possiamo pensare alla Reggina, dobbiamo fare punti domani”.
MILINKOVIC – Decisivo nella vittoria contro la Vibonese, il franco-serbo sembra poter essere il calciatore più importante per la crescita dei giallorossi. Lucarelli rimane cauto, consapevole che la strada per la continuità è lunga. “Se segna o fa assist è la stessa cosa, l’importante è diventare decisivo per la squadra. Contro la Vibonese ha fatto bene, se non sarà lo stesso a Siracusa allora saremo di nuovo qui a parlare negativamente di lui. Discorso valido anche per Pozzebon, servono prestazioni continue sennò si tornerà a criticarli”.
MERCATO – Due sfide prima di una lunga sosta, sopratutto prima dell’apertura della finestra di mercato. Mister Lucarelli sembra aver le idee chiarissime sia sugli addii che sui profili da ricercare. “A gennaio comincia un campionato completamente nuovo. Tante squadre si rinforzeranno e altre diverranno più deboli, noi dovremo essere bravi a prendere i calciatori adatti alle nostre idee di calcio. Siamo consapevoli della situazione della nostra rosa e di quella economica, dobbiamo sfoltire anche perché lavorare con un gruppo talmente ampio è complicato. Non possiamo gestire più di trenta calciatori, anche dal punto di vista psicologico è molto difficile far lavorare una decina di ragazzi a parte. Abbiamo le idee chiare ma non possiamo escludere chi vorrà rimanere a darci una mano, al contempo non è detto che chi abbia giocato fino adesso debba restare a prescindere. Voglio guerrieri, non posso chiedere altro perché la voglia di lottare deve essere al primo posto”.