Sprint Fc Messina: tris al Licata e -2 dalla vetta

Pubblicato il 14 Marzo 2021 in Primo Piano

Basta la ripresa al Football Club Messina per piegare il Licata: partenza lenta, poi il rosso a fine primo tempo a Treppiedi e il rigore a inizio del secondo di Lodi inclinano la sfida. Un grande Coria e Fissore completano il tris. Football Club che si porta a -2 dal Messina, domenica lo scontro diretto.

CRESCITA LENTA – Le prime sorprese sono regalate dalle scelte di mister Costantino: tridente inedito per il Football Club Messina con Coria a suggerire alle spalle di Piccioni e Carbonaro. Solo panchina per Caballero, con lui anche Agnelli e Ricossa. Confermato Lodi in cabina di regia, ai suoi fianchi capitan Giuffrida e l’under Garetto. Problemi, invece, in casa Licata dove spicca l’assenza del tecnico Campanella (positivo al Covid e non pare l’unico): in attacco c’è il solo Cannavò, con lui Civilleri. Studio delle formazioni che attira l’attenzione più di quello che accade in campo: padroni di casa a fare la partita, Licata coperto ma non mancano gli errori. Carbonaro croce e delizia dei giallorossi: prima eccede in generosità scaricando verso Garetto un pallone da calciare in porta, poi sfiora il palo con un gran destro a giro dopo una bella azione dalla sinistra. Match che si ferma al 22′: il portiere Moschella resta a terra per un problema al ginocchio. Il classe 2002 deve abbandonare il campo e per il Licata scatta il doppio cambio: in campo Di Carlo (portiere over) e Greco che riempie la slot under subentrando a Izco. Inerzia sempre più dalla parte del Football Club, i giallorossi prendono campo e firmano una doppia chance: eccesso di confidenza di Di Carlo coi piedi, recupera Garetto che scarica su Carbonaro che ci prova con un pallonetto dalla distanza, Di Carlo recupera la posizione e mette in corner. Dalla bandierina Coria pesca Garetto, colpo di testa a botta sicura ma Maltese salva sulla linea. Piccioni il più in palla, bene anche Coria, ma è sempre Carbonaro il protagonista degli episodi più importanti: vertice destro dell’area di rigore, contrasto con Brunetti che sembra toccare il pallone con la mano. Per l’assistente il tocco è, invece, di Carbonaro ma le proteste dei giallorossi restano vibranti. Si sveglia anche il Licata e il merito è tutto di Civilleri: saltato Da Silva di potenza, ingresso in area e servizio verso Treppiedi che cicca clamorosamente. Pochi minuti e la scena si ripete, stavolta il numero 8 si mette in proprio – dopo aver saltato Casella – ma trova Marone reattivo. Si alzano i ritmi e match che diventa piacevole, Football Club che spinge e Carbonaro spreca ancora: Garetto appoggia su Casella, cross sul palo lungo dove Carbonaro può colpire da due passi e senza marcatura, il numero 7 tocca male e favorisce l’intervento di Di Carlo. Clamoroso l’errore dell’attaccante palermitano. Cinque minuti di recupero che regalano l’ultima emozione: Treppiedi entra in ritardo – con la gamba alta – su Coria, doppio giallo e Licata in dieci.

PARTENZA SPRINT – Inizio ripresa e subito la svolta: Brunetti legge male un rimbalzo, tocco col braccio e calcio di rigore per il Football Club Messina. Dal dischetto il solito Lodi: sinistro potente e angolato che bacia la traversa e si insacca. Lo svantaggio sgonfia il Licata, giallorossi che spingono forte e trovano il raddoppio: grande pressing di Coria su Candiano, pallone recuperato e corsa verso l’area avversaria, sinistro secco dal limite e Di Carlo battuto. Doppio vantaggio e partita sopita, entra in modalità gestione il Football Club, col solo Coria che si accende con continuità. Giallorossi che spingono alla ricerca del terzo gol: prima Carbonaro e Giuffrida da fuori senza fortuna, poi Coria sugli sviluppi di un corner impegna Di Carlo. Ancora angolo e arriva il tris: calcia Coria, sul secondo palo irrompe Fissore che di testa non sbaglia. Gara che non ha più nulla da dire, ottimo approccio nella ripresa del Football Club bravo a schiacciare gli avversari e chiudere la sfida. Prova a iscriversi all’elenco dei marcatori anche Piccioni, gran sinistro al volo ma Di Carlo risponde ancora. Cambi in serie per dare riposo a Carbonaro e Piccioni – buona la prova di quest’ultimo -, campo per Caballero e Arena. Ci pensa Cannavò, dopo un errore di Lodi, a scaldare le mani a Marone, unico piccolo lampo del Licata nella ripresa. Scorre il tempo e diminuiscono intensità e occasioni, Coria lascia il posto ad Alessandro Marchetti con la palma di migliore in campo ad accompagnarlo. Ultima chance ancora per il Football Club: fuga a due Lodi-Caballero, scambi infiniti ma quando l’argentino calcia è già tardi e Di Carlo respinge. La gara non dice più nulla: tris servito e Football Club Messina che accorcia sulla capolista.

FC MESSINA 3

LICATA 0

MARCATORI Lodi su rigore al 2′, Coria al 10′, Fissore al 20′ s.t.

FC MESSINA (4-3-1-2) Marone; Aita, Marchetti D., Da Silva (dal 1′ s.t. Fissore), Casella; Garetto (dal 23′ s.t. Bianco), Lodi, Giuffrida; Coria (dal 35′ s.t. Marchetti A.); Piccioni (dal 27′ s.t. Arena), Carbonaro (dal 27′ s.t. Caballero). (Monti, Bevis, Agnelli, Ricossa). All. Costantino.

LICATA (4-4-1-1) Moschella (dal 22′ p.t. Di Carlo); Mazzamuto, Maltese, Cappello, Brunetti (dal 12′ s.t. Iezzi); Izco (dal 22′ p.t. Greco), Candiano (dal 28′ s.t. Souare), Treppiedi, Indelicato; Civilleri; Cannavò. (Caronia, De Luca, Dama, Catalano). All. Campanella (indisponibile).

ARBITRO Bonacina di Bergamo

NOTE Partita a porte chiuse. Espulso al 50′ p.t. Treppiedi per doppia ammonizione. Ammoniti Treppiedi, Da Silva, Garetto. Corner 8-0. Recupero 5′ e 2′.

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