Ventottesimo turno del Girone C della Lega Pro: giornata dai tanti incroci in alto e in basso. Il Matera va a Catanzaro per trovare il riscatto dopo quattro sconfitte consecutive. La squadra di Auteri cerca i tre punti e aspetta di conoscere i risultati degli scontri diretti di Francavilla, dove arriva la capolista Lecce, e di Foggia dove la Juve Stabia prova a ricucire lo strappo con le prime. Catania a caccia di certezze con il fragile Melfi, mentre il Fondi proverà a resistere all’arrembante Taranto. Chance interne per Messina e Reggina.
CATANIA-MELFI
Stadio Angelo Massimino, domenica ore 14.30
Arbitro Annaloro di Collegno
CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 28 Parisi, 3 Bergamelli, 16 Marchese, 20 Djordjevic; 27 Biagianti, 4 Bucolo, 21 Fornito; 10 Russotto, 9 Pozzebon, 32 Mazzarani. All. Petrone
MELFI (3-5-2) 12 Viola; 5 Laezza, 6 De Giosa, 23 Romeo; 27 Mangiacasale, 25 Marano, 29 Vicente, 14 Battaglia, 3 Russu; 20 De Angelis, 18 De Vena. All. Diana
Padroni di casa che cercano continuità dopo il derby vinto sul campo del Messina, l’obiettivo dichiarato rimane la promozione attraverso i playoff. Squalificato Drausio, si torna alla difesa a quattro. Melfi reduce dalla batosta interna subita dalla Paganese, per Diana esordio amaro da cancellare con una prova d’orgoglio.
CATANZARO-MATERA
Stadio Nicola Ceravolo, domenica ore 14.30
Arbitro Zanonato di Vicenza
CATANZARO (4-4-2) 22 De Lucia; 2 Pasqualoni, 15 Prestia, 6 Patti, 13 Sabato; 4 Icardi, 18 Bensaja, 25 Van Ransbeeck, 11 Mancosu; 9 Gomez, 10 Giovinco. All. Erra
MATERA (3-4-3) 22 Tozzo; 28 Ingrosso, 5 De Franco, 3 Mattera; 27 Casoli, 8 Iannini, 26 Salandria, 11 Armeno; 10 Strambelli, 39 Lanini, 29 Negro. All. Auteri
Quattro sconfitte consecutive per i lucani che adesso cercano riscatto sul campo del pericolante Catanzaro. Squadra di Auteri scossa anche dalle aggressioni subite da alcuni calciatori, ambiente che ricerca una serenità smarrita. Calabresi reduci dalla pesantissima sconfitta di Taranto, mister Erra tra le mura amiche deve costruire la salvezza. Nel Matera fuori per squalifica Armellino, Carretta e De Rose, out Sirri tra i padroni di casa.
FONDI-TARANTO
Stadio Domenico Purificato, domenica ore 14.30
Arbitro Guida di Salerno
FONDI (4-3-3) 22 Baiocco; 18 Galasso, 6 Signorini, 29 Marino, 3 Squillace; 8 Varone, 20 D’Angelo, 23 De Martino; 7 Tiscione, 9 Gambino, 24 Calderini. All. Pochesci
TARANTO (4-3-3) 1 Maurantonio; 2 De Giorgi, 18 Altobello, 6 Stendardo, 3 Pambianchi; 4 Nigro, 33 Pirrone, 26 Lo Sicco; 29 Viola, 9 Magnaghi, 7 Potenza. All. Ciullo
Una vittoria esterna sarebbe decisiva per i pugliesi: quattro punti nelle ultime due gare, una zona playout che potrebbe allontanarsi grazie ad un colpaccio. Non dello stesso avviso il Fondi di Pochesci, i laziali vogliono consolidare la zona playoff e trovare il miglior piazzamento possibile.
MESSINA-MONOPOLI
Stadio Franco Scoglio, domenica ore 14.30
Arbitro Marchetti di Ostia Lido
Maggiori informazioni nell’articolo di presentazione della sfida in uscita sul nostro sito. Nel Messina mister Lucarelli perde lo squalificato Silva ma ritrova Foresta. Nel Monopoli mister Bucaro non ha assenza di rilievo, conferma per il 4-3-3.
REGGINA-CASERTANA
Stadio Oreste Granillo, domenica ore 14.30
Arbitro Amabile di Vicenza
REGGINA (3-5-1-1) 1 Sala; 15 Kosnic, 5 Gianola, 30 De Vito; 23 Romanò, 8 Knudsen, 14 Botta, 6 De Francesco, 17 Porcino; 21 Bangu; 9 Coralli. All. Zeman
CASERTANA (4-3-1-2) 1 Ginestra; 2 Finizio, 18 D’Alterio, 21 Rainone, 11 Ramos; 4 Giorno, 8 Rajcic, 7 De Marco; 20 Carriero; 9 Corado, 28 Orlando. All. Tedesco
Padroni di casa con il morale alto dopo la bella rimonta di Castellammare: mister Zeman potrebbe confermare il nuovo assetto tattico visto in Campania, rientra Coralli. Nella Casertana ballottaggio in attacco dove Ciotola e Orlando si contengono una maglia accanto a Corado.
SIRACUSA-VIBONESE
Stadio Nicola De Simone, domenica ore 14.30
Arbitro Carella di Bari
SIRACUSA (4-2-3-1) 1 Santurro; 20 Brumat, 6 Turati, 24 Pirrello, 4 Malerba; 14 Spinelli, 25 Toscano; 16 De Silvestro, 1o Catania, 19 Valente; 11 Scardina. All. Sottil
VIBONESE (4-3-3) 22 Mengoni; 2 Franchino, 5 Sicignano, 23 Manzo, 3 Minarini; 15 Viola, 4 Giuffrida, 30 Favasuli; 19, Bubas, 10 Sowe, 28 Cogliati. All. Campilongo
La “legge del De Simone” non vuole smentirsi e la Vibonese sembra la vittima sacrificale perfetta. Mister Sottil deve gestire l’entusiasmo dopo il clamoroso poker inflitto al Matera sul proprio campo, un pizzico di rilassatezza potrebbe costare cara contro una squadra in cerca famelica di punti come la Vibonese. Mister Campilongo ancora senza Saraniti, fermato per squalifica anche Silvestri.
VIRTUS FRANCAVILLA-LECCE
Stadio Giovanni Paolo II, domenica ore 14.30
Arbitro Piscopo di Imperia
V. FRANCAVILLA (3-5-2) 1 Albertazzi; 2 De Toma, 5 Idda, 21 Abruzzese; 16 Albertini, 19 Prezioso, 10 Galdean, 23 Alessandro, 4 Pastore; 9 Nzola, 27 Abate. All. Calabro
LECCE (4-3-3) 25 Perucchini; 23 Ciancio, 5 Cosenza, 14 Giosa, 3 Agostinone; 8 Ferreira, 6 Arrigoni, 4 Mancosu; 10 Lepore, 18 Caturano, 24 Doumbia. All. Padalino
Trasferta complicatissima per la capolista Lecce sul campo della Virtus Francavilla: per Padalino pesanti le assenze degli squalificati Drudi e Pacilli, al loro posto toccherà a Giosa e Doumbia. In mezzo ballottaggio tra Arrigoni e Tsonev. Nella Virtus dubbio Faisca in difesa, pronto De Toma mentre a centrocampo Biason prova a strappare la maglia da titolare ad Alessandro.
FIDELIS ANDRIA-AKRAGAS
Stadio Degli Ulivi, domenica ore 18.30
Arbitro Di Gioia di Nola
FIDELIS ANDRIA (3-5-2) 12 Pop; 4 Aya, 6 Rada, 5 Allegrini; 29 Annoni, 26 Onescu, 10 Mancino, 18 Vasco, 21 Curcio; 11 Croce, 19 Cianci. All. Favarin
AKRAGAS (3-4-1-2) 1 Addario; 14 Riggio, 6 Mileto, 3 Russo; 20 Coppola, 4 Bramati, 5 Pezzella, 19 Sepe; 15 Palmiero; 7 Salvemini, 9 Klaric. All. Di Napoli
L’orgoglio alla base dell’ultimo periodo dei siciliani, riduttivo però puntare solo sul piano psicologico. Il lavoro sul campo di Lello Di Napoli sta regalando prestazioni di buon livello tecnico, con una difesa a tre sempre più convincente. Nell’Andria fuori Colella e Piccinni infortunati, mister Favarin conferma il suo blocco storico.
FOGGIA-JUVE STABIA
Stadio Pino Zaccheria, domenica ore 18.30
Arbitro Fourneau di Roma 1
FOGGIA (4-3-3) 1 Guarna; 6 Loiacono, 14 Martinelli, 21 Coletti, 23 Rubin; 5 Vacca, 15 Agazzi, 18 Deli; 10 Sarno, 9 Di Piazza, 19 Mazzeo. All. Stroppa
JUVE STABIA (4-3-3) 1 Russo; 2 Cancellotti, 5 Atanasov, 18 Morero, 14 Giron; 19 Izzillo, 4 Capodaglio, 24 Mastalli; 33 Cutolo, 35 Paponi, 23 Lisi. All. Fontana
Il match clou della giornata si gioca allo Zaccheria: padroni di casa che hanno la grande occasione di allontanare definitivamente la squadra campana, “vespe” che di contro si giocano l’ultima chance per riagganciare la zona promozione diretta. Orecchie tese verso Francavilla per conoscere il risultato delle dirette contendenti, col Matera che tifa per i pareggi.
PAGANESE-COSENZA
Stadio Marcello Torre, domenica ore 18.30
Arbitro Ayroldi di Molfetta
PAGANESE (4-3-3) 30 Liverani; 13 Alcibiade, 16 De Santis, 4 Carillo, 3 Della Corte; 27 Tascone, 5 Pestrin, 28 Mauri; 11 Cicerelli, 9 Bollino, 14 Herrera. All. Grassadonia
COSENZA (4-3-3) 1 Perina; 2 Corsi, 6 Blondett, 5 Tedeschi, 30 D’Orazio; 21 Ranieri, 4 Capece, 27 Calamai; 10 Cavallaro, 14 Mendicino, 11 Statella. All. De Angelis
Dopo il poker servito al Melfi la Paganese di Grassadonia cerca il risultato pieno per chiudere, quasi, definitivamente il discorso salvezza. Ancora squalificato Reginaldo, confermati gli undici vittoriosi in Lucania. Nel Cosenza torna Corsi mentre il Giudice Sportivo ferma Mungo per un turno. Ballottaggio al centro dell’attacco tra Mendicino e Baclet.