Messina, penalizzazione in arrivo: deferiti Gugliotta e società
Pubblicato il 21 Aprile 2017 in Primo Piano
Notizia nell’aria da mesi, esattamente da quando la scadenza del 16 febbraio veniva elusa facendo scattare, in automatico, l’indagine della Commissione di Vigilanza sulle Società Calcistiche Professioniste (CO.VI.SO.C.). Mancati pagamenti degli stipendi del mese di novembre e dicembre a calciatori e dipendenti: questa la violazione che costerà al Messina un penalizzazione di 2 punti in classifica da scontare nel campionato in corso. Su segnalazione della stessa Commissione il Procuratore Federale ha deferito l’ACR Messina a titolo di responsabilità diretta e propria, sanzione anche per Pietro Gugliotta che all’epoca dei fatti rivestiva il ruolo di amministratore delegato e rappresentante legale della società. Di seguito il comunicato completo della FIGC:
A seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., Il Procuratore federale ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare Pietro Gugliotta, amministratore delegato e legale rappresentante pro-tempore del Messina, “per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il 16 febbraio 2017, le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di novembre e dicembre 2016 e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps sopra indicati”.
A titolo di responsabilità diretta e di responsabilità propria è stata deferita anche la società.
In un secondo documento, il Procuratore federale ha deferito Pietro Gugliotta “per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il 16 febbraio 2017, gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di novembre e dicembre 2016 e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati”.
Anche in questo caso, a titolo di responsabilità diretta e di responsabilità propria, è stato deferito anche il Messina.