Melfi-Messina, vittoria del gruppo. Di Napoli: “Complimenti a tutti, prima la salvezza dopo vedremo”
Pubblicato il 7 Novembre 2015 in Primo Piano
Definisce “immeritata” la sconfitta di Foggia, a Melfi era importante ripartire immediatamente per non dare continuità ai risultati negativi. L’emorragia è stato arginata e la differenza con tra il Messina e il Melfi è stata netta. “Abbiamo fatto una buona gara contro una squadra preparata, molto giovane ma ben messa in campo. Eravamo preparati fisicamente e mentalmente e ci siamo messi alle spalle Foggia”. Così Arturo Di Napoli nelle prime battute post partita. Una gara che fa tornare il Messina in testa alla classifica, in attesa che la Casertana scenda in campo, ma per sognare c’è tempo.
GRUPPO COESO – “I complimenti devo farli a tutti, ai ragazzi che mi hanno dimostrato tanto e non hanno mai tradito la nostra identità. Sappiamo qual è il nostro gioco e atteggiamento, non dobbiamo mai cambiare. Vincere non fa crescere solo la posizione in classifica ma aiuta anche il fisico, oggi siamo stati brillanti. I complimenti li devo allargare a tutti, dal mio vice all’ufficio stampa passando per preparatori e staff medico. Andiamo avanti tutti insieme”.
OBIETTIVO FISSATO – Il profilo basso contraddistingue mister Di Napoli, il ritorno alla vittoria non lo esalta. “Pensiamo alla salvezza, una volta raggiunta quella vedremo dove siamo e non ci tireremo indietro se ci sarà da lottare. Prima, però, la salvezza perché se cambiassimo oggi l’obiettivo andremmo in contro a brutte figure”.
PRIMA LA SQUADRA – Battuta finale sul deferimento arrivato per una presunta combine ai tempi del Savona, il tecnico non vuole farsi coinvolgere. “Sono sereno, i miei avvocati stanno lavorando. A me interessa il campo, ho l’obbligo di pensare esclusivamente ai miei ragazzi”.
COCUZZA – “Partita a senso unico, il Melfi è una buona squadra ma non abbiamo rischiato nulla e il punteggio poteva essere anche più largo. Il gol è importante ma la prestazione generale conta di più, perché se non porti a casa i punti la rete non conta nulla. Dedichiamo la vittoria alla città di Messina che sta vivendo un momento di crisi infinito. Il derby? La nostra arma sarà il pubblico, dobbiamo preparare la sfida senza pressione ci vogliamo arrivare sereni e domenica ci sarà uno degli spettacoli più belli dell’intera Lega Pro”.