Secondo successo di fila per gli under 17 allenati da mister Spada che al Celeste sconfiggono con un netto 3-0 i parigrado dell’Akragas. Carini mattatore del match.
LA CRONACA – Il vantaggio del Messina arriva al 14′, quando D’Anna intercetta con la mano il cross di Balsamà regalando il penalty ai giallorossi: dagli undici metri Carini spiazza il portiere avversario. Sempre dai suoi piedi, su calcio piazzato, partono gli spunti più interessanti della gara, mentre al 31′ ci pensa ancora lui a firmare il raddoppio, grazie ad una precisa conclusione dai sedici metri. Nella ripresa il monologo non cambia: al 7′ gran conclusione di Carini deviata sull’incrocio dei pali da Salzano; il portiere agrigentino si ripete al 25′ sempre su Carini, neutralizzando questa volta un calcio piazzato. Al 31′ però il portierino nulla può sul secondo rigore di giornata concesso dal direttore di gara per atterramento ai danni di Balsamà: terzo gol e pallone a casa per Carini, decisamente l’uomo di giornata. Il cammino intrapreso sembra essere quello giusto.
MESSINA 3
AKRAGAS 0
MARCATORI: Carini (rig.) al 14’ p.t., Carini al 31’ p.t., Carini (rig.) al 31’ s.t.
MESSINA Benfatta S., Scaffidi, Mendolia, Cavarra, Chiofalo (18′ p.t. Benfatta P., 27′ s.t. Di Stefano), Leo, Balsamà, Latella, Miuccio, Carini, Tritone (36′ s.t. Di Vincenzo). All. G. Spada
AKRAGAS Salzano, Arduino, D’Anna (15′ p.t. Scibetta, 30′ s.t. D’Anca), Caternicchia, Ferrante, Napoli, Zarcone, Crapanzano (1′ s.t. Minacori), Sicurella, Amarasco (14′ s.t. Rotulo), Mauceri. All. G. Rizzo
ARBITRO: F. Pirrotti di Barcellona P.G.
NOTE: Espulsi Latella (M) al 26’ p.t. e Zarcone (A) al 34’ s.t.. Infortunio per Chiofalo e Benfatta (M) costretti ad uscire.