Gambino spreca, il Messina non vince più: a Locri è parità
Pubblicato il 4 Novembre 2018 in Primo Piano
Occasione persa per la squadra di Oberdan Biagioni. Solo un pari per il Messina sul neutro di Roccella contro un Locri non eccezionale. Primo tempo scarno di emozioni, solo qualche fiammata che non verrà ricordata. Nella ripresa la crescita che fa rima con un Messina padrone del campo, la chance grossa arriva dal dischetto ma stavolta è Gambino a sprecare il penalty ed esaltare la domenica di Pellegrino. Cresce la manovra, il Messina adesso mostra sprazzi di calcio interessante ma la vittoria manca ormai da troppo tempo. La classifica piange e il tempo passa.
STERILITÀ – L’infortunio di Meo apre la porta al rientro di Ragone, in campo anche Barbera sulla corsia mancina per rispettare il regolamento under. Confermato Dascoli a destra, in mezzo Porcaro e Cossentino. A centrocampo viene confermato, nonostante tutto, Traditi nel ruolo di interno con lui Genevier e Biondi. In avanti altra chance per Gambino, ai suoi lati Petrilli e Arcidiacono. Non ci sono grosse novità nel Locri: mister Scorrano lascia in panchina Angotti e sceglie Caruso come riferimento centrale in attacco. I problemi per Biagioni arrivano subito, pochi minuti e Cossentino deve abbandonare il campo per un problema fisico, al suo posto c’è Genny Russo. Le emozioni latitano, succede pochissimo sul neutro di Roccella con un Locri volenteroso e nulla più, il Messina prova a giocare il pallone ma i rifornimenti per l’attacco non arrivano. Il match scorre veloce, succede pochissimo con i taccuini che restano vuoti se non per segnalare il cartellino giallo che Arcidiacono si merita per una brutta entrata su Pagano. Buona intensità generale, qualche trama abbozzata ma nessuna occasione da rete se non un tentativo di Gambino dalla distanza ben respinto da Pellegrino. Il primo tempo vola via, gara bloccata e pareggio che non può far recriminare nessuno.
SPRECO – Ripresa scandita da un approccio migliore da parte del Messina: giallorossi che provano a prendere il controllo della sfida, Locri più attento a contenere. Il gioco cresce lento ma l’occasione ghiotta arriva: lesto Petrilli ad anticipare Comito in area di rigore, il difensore calabrese è in ritardo e il contatto costa un calcio di rigore per il Messina. Dal dischetto si presenta Gambino, dopo l’errore di Arcidiacono contro l’Acireale, ma il suo destro è centrale e debole, Pellegrino respinge ed i giallorossi sprecano la più semplice delle chance. La reazione del Locri non c’è, anzi è ancora il Messina a fare la partita senza che l’errore dal dischetto incida più di tanto. Maggiore la voglia del Messina di creare gioco, a mancare è però la pulizia nella giocata finale tanto che occasioni nitide figlie della manovra faticano ad arrivare. Il Locri punge in contropiede ma i brividi sono solo potenziali, infatti la precisione latita e Ragone non deve mai intervenire. Come nella prima frazione il tempo scorre veloce, a vincere è sempre la buona intensità utile a far nascere occasioni estemporanee: ancora Locri in contropiede, i calabresi sfondano dal lato di Barbera ma il lavoro di Pagano non trova nessuno nel cuore dell’area di rigore. Ancora un lampo, questa volta di marca giallorossa: Gambino innesca Arcidiacono, doppio dribbling e sinistro potente che Pellegrino devia in angolo. Il Messina fa la partita, solo qualche contropiede per i padroni di casa, giallorossi che recriminano per il calcio di rigore sprecato e la sensazione che con un pizzico di cattiveria in più avrebbero potuto far loro il bottino pieno.
LOCRI 0
MESSINA 0
LOCRI (4-3-3) Pellegrino; Pagano, Strumbo, Coluccio, Mazzone (dal 29′ s.t. Libri); Condomitti, Pirrone, Comito; De Marco (dal 26′ s.t. Angotti), Caruso (dal 39′ s.t. Tedesco), Pannitteri. (Maraolo, Fania, Isabella, Baccillieri, Bruzzese, Cocuzza). All. Scorrano
MESSINA (4-3-3) Ragone; Dascoli, Porcaro, Cossentino (dal 5′ p.t. Russo), Barbera; Biondi (dal 41′ s.t. Bossa), Genevier, Traditi; Petrilli (dal 32′ s.t. Rabbeni), Gambino, Arcidiacono. (Compagno, Guehi, Mancuso, Carini, Cimino, Biancola). All. Biagioni
ARBITRO Piazzini di Prato
NOTE Al 12′ s.t. Pellegrino respinge un calcio di rigore di Gambino. Spettatori 500. Ammoniti Arcidiacono, Biondi, Comito. Corner 1-3. Recupero 1′ e 3′.