Un fiume in piena di amarezza Karel Zeman nel post gara del Vallefuoco, in diretta su Tcf. La sconfitta contro il Giugliano non va giù al tecnico del Messina: arbitraggio e atteggiamento avversario al centro della discussione.

ARBITRAGGIO – “Meritavamo la vittoria per quanto fatto in campo, la gara è stata influenzata dall’arbitro che è stato il loro migliore in campo. Abbiamo avuto un’espulsione che non c’era, mentre loro dovevano subirne almeno sette. Abbiamo subito falli e calci quando eravamo a terra. Fatico ad analizzare il match, troppo condizionato dal vento che ci ha fatto giocare a una porta. Il rigore? Pensavo andasse Crucitti”.

VOLTASTOMACO – “Ho preso sputi in testa e insulti – continua il tecnico giallorosso -, mi hanno augurato la morte è detto che mio padre è morto. Non è quello che mi aspetto dal massimo campionato dilettantistico. Ho il voltastomaco, ero già schifato dal calcio italiano ma adesso sto pensando di mollare”.

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