Picerno-Messina, Sullo: “Dopo il vantaggio fatto un passo indietro, troppo schiavi del risultato”

Pubblicato il 26 Settembre 2021 in Sala Stampa

Sensazioni variegate nelle parole di mister Sasà Sullo dopo la sconfitta del suo Messina sul campo del Picerno.

FARE UN PASSO AVANTI – “Siamo stati troppo nervosi nella gestione della partita, non era una gara pulita e dobbiamo imparare a non farci trascinare in questo campo. Sapevamo che avrebbero voluto imporre il loro ritmo, lo avevano già fatto con Bari e Catanzaro. Gli episodi esisteranno sempre, ma non dobbiamo farli pesare. Dobbiamo continuare a giocare e occupare gli spazi in maniera rilassata, ma siamo troppo schiavi del risultato. Quando facciamo gol facciamo sempre un passo indietro e non in avanti. Su questo aspetto c’è molto da lavorare, perché non deve più accadere. È un problema legato all’età, non quella anagrafica, ma di abitudine di questa squadra nello stare insieme. Ci siamo fatti condizionare dagli eventi, dal punto di vista mentale siamo ancora troppo fragili. Il rigore? Mi sembrava fuori, ma sono errori arbitrali che ci possono stare. Dobbiamo essere più forti di queste cose. Reagire con intelligenza e senza prendere cartellini che poi pesano nella stagione. Adorante? Pagherà le conseguenza con la squalifica, ma non bisogna puntare il dito. Le sconfitte fanno tutte male, l’avevo detto che dovevamo rispettare l’avversario e che sarebbe stata una gara dura”.

MILINKOVIC – “Sto meglio fisicamente, non solo al 100% ma quando potrò farò il massimo. Siamo una grande piazza, una città che ama il calcio e devo fare di tutto per questa maglia. Sono tornato per questo. Il loro rigore non c’era, mi stavo scaldando lì vicino e si vedeva nettamente. Anche in 10 abbiamo dimostrato qualità, potevamo pareggiare e ci stava un rigore anche per noi. Ora testa al Bari”.

ADORANTE – “L’avversario mi ha toccato, ho reagito e mi dispiace perché resta il cartellino rosso che deve accettare e mi scuso. Mi spiace che magari si sia vista solo la reazione. Non ero nervoso e non sono felice che si sia visto un aspetto di me che, in realtà, non esiste. Il gol? Contento, ma vale poco perché non sono arrivati i punti. Le rimonte subite? Non abbiamo problemi, siamo un po’ giovani e dobbiamo sapere reagire meglio ad alcuni episodi. Lottiamo sempre per vincere”.

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