Le decisioni del Giudice Sportivo, Stefano Palazzi, dopo la decima giornata di Serie C.

AMMENDE

€ 4.000 Taranto, per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità̀ pubblica, consistiti:
– nell’aver lanciato, nel corso del primo tempo, un fumogeno dal settore superiore della tribuna da loro occupato verso quello inferiore, senza alcuna conseguenza; – nell’aver lanciato, al termine della partita, numerosi oggetti di piccole dimensioni verso la squadra ospite che si accingeva a lasciare il terreno di gioco, senza colpire alcuno. Per avere i suoi sostenitori intonato cori oltraggiosi e offensivi nei confronti della Città della squadra ospitata. Per essere rimasto spento parzialmente l’impianto di illuminazione al 18’ del 1° tempo, provocando la sospensione della gara per 5 minuti. 

€ 2.000 Bari, per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 43′ del primo tempo un petardo di grossa entità che esplodeva senza conseguenze. 

€ 2.000 Catania, per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica e offesa nei confronti di un calciatore della squadra avversaria.

€ 1.000 Fidelis Andria, per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato un fumogeno senza colpire alcuno. 

€ 1.000 Picerno, per avere, nel corso del 1° minuto di recupero del 2° tempo, i suoi sostenitori intonato cori oltraggiosi nei confronti dell’allenatore della squadra ospitata.

SQUALIFICATI

Tre giornate: Leonardo Perez (Virtus Francavilla)

Due giornate: Marco Perrotta (Palermo)

Una giornata: Mamadou Kanoute (Avellino), Francesco Bontà (Campobasso), Luca Calapai e Giacomo Rosaia (Catania), Michele Murolo (Paganese), Elimelech Enyan, Mirko Miceli e Tommaso Nobile (Virtus Francavilla).

ALLENATORI

Due giornate: Roberto Taurino (Virtus Francavilla)

Una giornata: Pietro Sportillo (vice Virtus Francavilla)

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