Conferenza stampa post gara per un Piero Braglia soddisfattissimo per la vittoria del suo Avellino sul campo del Messina.

LA GIUSTA QUADRA – “Abbiamo fatto una buona gara, provando a vincere fin da subito. Non abbiamo concesso nulla al Messina e siamo riusciti a portare a casa 3 punti importanti. La squadra oggi ha dimostrato di essere molto unita, da chi era in campo a chi è subentrato. Abbiamo fatto qualche pareggio di troppo, ma abbiamo raggiunto la giusta quadra e dobbiamo continuare così. Non siamo più quelli di un mese fa e si vede”.

SUI SINGOLI – L’allenatore toscano si sofferma anche sulla prestazione di alcuni giocatori nella gara odierna: “Di Gaudio ha preso una botta nella gara contro il Taranto e gli si è ripresentato in settimana. Probabilmente, questo problema ha influenzato almeno in parte la sua gara. Su Micovschi dico solo che spesso non riesco a capirlo, molte volte si isola, ma ha grandi qualità che gli consentono di eseguire giocate strepitose”. Poi, Braglia spende qualche parola anche su chi inizialmente non doveva far parte di questa partita ed è stato decisivo: “Kanouté è reduce di un lutto familiare avvenuto nella giornata di ieri e chiunque al suo posto avrebbe fatto ritorno fra qualche giorno. Lui è tornato in nottata perché voleva esserci a tutti i costi ed oggi si è reso protagonista. Questo suo gesto conferma la sua grande professionalità e l’attaccamento alla maglia. Per quanto riguarda Matera credo che sia l’esempio del fatto che chi lavora bene in settimana viene ripagato. È giusto inserire in campo chi sta meglio e merita di giocare”.

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