Non poteva esserci finale diverso. Manca solo l’ufficialità, ma l’avventura di Ezio Capuano sulla panchina del Messina è finita. Due vittorie in 10 gare e nessun miglioramento rispetto alla gestione precedente, con l’aggravante di aver cancellato il poco smalto offensivo visto fino al suo arrivo.
POSSIBILE RITORNO – Un solo punto nelle ultime 6 gare, con la cinquina di Torre del Greco come punto di non ritorno. Fiducia a tempo era, fiducia a tempo è stata. Quello necessario per il punticino strappato a Taranto e, appunto, la figuraccia in casa della Turris. Il presidente Sciotto ha sciolto la riserva comunicando al tecnico lucano la fine del rapporto. Un esonero che sarebbe dovuto arrivare già domenica, rinviato solo dalle vicende societarie e la presa in considerazione delle offerte per un’eventuale cessione. Non solo, perché nel frattempo è iniziato – e si spera finito – uno scambio di accuse epistolare con l’ex consulente Lo Monaco. A proposito di ex: nulla di fatto, per il momento, con Sasà Sullo. Il tecnico che aveva iniziato la stagione non dovrebbe tornare sulla panchina giallorossa, fumata quasi nera dopo l’incontro con la proprietà avvenuto nella serata di martedì. Resta del margine, pur sottile. Allenamenti, adesso, affidati al tecnico della Berretti Ezio Raciti, un interim in attesa di trovare una nuova guida tecnica. Il nome? In risalita quello di Raffaele Novelli. Nulla di fatto o certo, ma l’allenatore del salto dalla Serie D alla C sembra il profilo in testa ai pensieri del presidente Sciotto. Scelta tutta sua. Sul fronte dirigenziale, infine, sembra poter continuare l’avventura – almeno in questa fase della stagione – del ds Argurio. Intensi, comunque, i contatti di Sciotto con profili che potrebbero, quantomeno, riempire il vuoto lasciato da Pietro Lo Monaco.
*foto copertina: Acr Messina – Facebook ufficiale