Messina, più forte dei problemi: Statella e Adorante stendono il Monopoli
Pubblicato il 22 Febbraio 2022 in Primo Piano
Vittoria pesantissima. Successo per il Messina sul Monopoli dopo una prova di clamorosa intensità e cattiveria agonistica. Apre Statella nel primo tempo, il raddoppio di Adorante sembra chiudere la sfida, ma una clamorosa papera di Lewandowski regala un lunghissimo brivido interrotto solo dal fischio finale.
FIONDATA – Assenze su assenze, così mister Raciti deve inventarsi l’undici iniziale nella sfida contro il Monopoli. Out Celic, Fazzi, Rizzo, Russo, Caruso, Baldé, Camilleri e Piovaccari, oltre al lungodegente Matese. C’è Tommaso Busatto al centro dell’attacco dei giallorossi, solo panchina per Adorante in non perfette condizioni fisiche. Modifiche in ogni reparto, però, con Trasciani che scala in mezzo al fianco di Carillo lasciando la corsia destra ad Angileri. La grande novità di giornata è il ritorno in campo – dopo la miocardite che lo ha colpito post Covid – di Gabriele Morelli che va a occupare la fascia sinistra di difesa. Nuove pedine anche nel Monopoli che deve fare a meno di Bizzotto – che va comunque in panchina – per una lieve indisposizione, una modifica anche in mezzo al campo dove c’è Morrone. Partita fortemente condizionato dal maltempo, col terreno che diventa zuppo d’acqua e le giocate che vengono influenzate dal fortissimo vento. Prime schermaglie con Statella che può calciare da discreta posizione, ma senza potenza e precisione. Succede, davvero, pochissimo su un terreno che non consente possesso palla a terra e finisce per far sfuggire qualsiasi lancio alla ricerca della profondità. Ci vuole, allora, una palla inattiva per sporcare i guanti di Loria: bravo a deviare una punizione insidiosa di Damian. Come complicato diventa il corner successivo di Gonçalves, ancora attento Loria deviare sopra la traversa. Il portiere dei pugliesi deve impegnarsi anche in uscita bassa per anticipare Statella, lanciato con un pizzico di forza di troppo da Fofana. Su palla inattiva prova a pungere anche il Monopoli, ma il sinistro sbucciato di Mercadante finisce larghissimo. Gli sviluppi da palla inattiva diventano le occasioni migliori della gara: ancora Messina a provarci, stavolta il cross di Statella trova Trasciani che colpisce di testa col Monopoli che si salva grazie alla deviazione di Pambianchi. Dal corner che ne segue ecco il vantaggio: Gonçalves mette in mezzo, prova ad allontanare Guiebre, il pallone finisce a Marginean che controlla e sistema per il destro secco – dal limite – di Statella. Il suo destro schizza sul terreno e diventa imprendibile per Loria. Non c’è veemenza nella reazione del Monopoli, anzi non c’è proprio una vera e propria reazione, dato che dalle parti di Lewandowski non accade nulla. Messina ancora vivace, invece, bravo a tenere palla in alto e non rischiare nulla. Squadre al riposo senza recupero.
COL BRIVIDO – Subito una sostituzione per Colombo con Borrelli che va a rilevare uno spento Starita. Il vero cambio, però, è quello dell’atteggiamento: Messina bassissimo e che si difende, praticamente in area, Monopoli che prova ad alzare la propria intensità col possesso. Sterile, comunque, con i giallorossi che mostrano una grande attenzione in ogni contrasto. Continua il sacrificio di Busatto sui primi costruttori di gioco avversari, mentre spiccano le prove di Angileri e Trasciani. Dopo il decimo, però, finisce la gara di Busatto, in campo Adorante per cercare nuove energie nel reparto offensivo. Pugliesi che cercano di pungere, giallorossi in leggero affanno ma bravi a opporsi al sinistro di Guiebre dal limite. Non contento, giustamente, Colombo che cambia ancora: fuori Mercadante e Grandolfo, dentro Bussaglia e Rossi col Monopoli che passa al 4-3-3. Modifiche che servono a poco, perché il Messina approfitta di un errore dei pugliesi e raddoppia: Morelli che cerca un compagno in area dalla trequarti, prova a intervenire Guiebre, ma la sua deviazione di testa finisce col servire Adorante che controlla e calcia con freddezza. Torna al gol il numero 9 giallorosso, all’asciutto dal 28 novembre quando riuscì a realizzare nella sconfitta interna contro la Fidelis Andria. Partita che sembra chiusa, Messina che prova a mettere in ghiaccio la vittoria col possesso, ma arriva una frittata clamorosa: giro palla comodo, Trasciani serve Carillo che va da Lewandowski con un pallone, però, fin troppo velenoso, il portiere polacco va in confusione totale e si lascia superare dal pallone che si insacca. Papera incredibile e al limite del risibile di Lewandowski, ma non mancano le responsabilità – seppur minori – di Carillo. Serra le fila Raciti con Konate che subentra a Marginean, giallorossi che ora devono soffrire col Monopoli che sembra rigenerato dalla rete trovata per caso. Prova a trascinare i suoi Adorante, che si trasforma in assist-man quando lavora una gran palla e cerca Statella in profondità, bravo Loria a uscire. Insiste la squadra di Raciti che con Gonçalves prima e Fofana poi fa tremare i pugliesi. Il tecnico giallorosso alza il muro con Fantoni e Rondinella per Angileri e Gonçalves per un 5-4-1 chiusissimo. Non rinuncia a colpire il Messina, ancora da palla inattiva, con Rondinella che mette un bel cross dalla destra, ma Adorante e Trasciani non arrivano all’appuntamento col pallone. Scorre via il recupero, Messina che si difende – con Statella va vicino anche al tris – e porta a casa una vittoria pesantissima e meritata.
MESSINA 2
MONOPOLI 1
MARCATORI Statella (Me) al 33′ p.t.; Adorante (Me) al 19′, aut. Carillo (Me) al 27′ s.t.
MESSINA (4-3-3) Lewandowski; Angileri (dal 38′ s.t. Fantoni), Trasciani, Carillo, Morelli; Fofana, Damian, Marginean (dal 30′ s.t. Konate); Statella, Busatto (dall’11’ s.t. Adorante), Gonçalves (dal 38′ s.t. Rondinella). (Fusco, Catania, Simonetti, Giuffrida). All. Raciti
MONOPOLI (3-5-2) Loria; Arena, Pambianchi, Mercadante (dal 17′ s.t. Bussaglia); Viteritti, Piccinni, Morrone (dal 32′ s.t. Langella), Vassallo (dal 44′ s.t. D’Agostino), Guiebre; Grandolfo (dal 17′ s.t. Rossi), Starita (dal 1′ s.t. Borrelli). (Guido, Bizzotto, Romano, Nina, Novella, Quaini). All. Colombo
ARBITRO Gualtieri di Asti
NOTE Spettatori 346 (incasso € 3240). Ammoniti Angileri, Morrone, Piccinni, Trasciani, Arena, Guiebre. Corner 7-2. Recupero 0′ e 4′.