Il Palermo espugna il Partenio grazie alla coppia Brunori-Valente, grande vittoria per Baldini e i suoi. Avellino che soffre le troppe assenze e non riesce a far male ai rosanero nonostante l’iniziale vantaggio firmato Matera.
BOTTA E RISPOSTA – Scontro diretto con vista playoff per Avellino e Palermo. Rosanero che arrivano alla sfida del Partenio senza Fella, Accardi e Perrotta. Vince il ballottaggio in porta Massolo, in difesa scelto Buttaro per sostituire l’infortunato Accardi. A centrocampo turno di riposo per Damiani, al suo posto schierato Dall’Oglio. In attacco a supportare l’unica punta Brunori il tecnico Baldini sceglie il trio Soleri, Luperi , Valente. Padroni di casa che si presentano in totale emergenza, tanti casi Covid in settimana e diverse assenze. Gautieri costretto al cambio modulo, scelto un 4-3-3 per sopperire alle assenze: Rizzo e Tito sulle fasce, con Aloi nel ruolo di regista, in attacco scelto Plescia. Partita che inizia con qualche iniziativa degli ospiti, che si presentano diverse volte in zona offensiva, tiri da fuori che fanno il solletico al portiere di casa. Squadra di Baldini che gioca i primi dieci minuti con un baricentro piuttosto alto, accompagnato da un pressing costante. Padroni di casa che dopo un quarto d’ora si affacciano in avanti e al primo affondo trovano il vantaggio: Kanoute punta Giron e illumina verso Matera, il centrocampista di casa prende la mira e batte dal limite dell’area Massolo con un forte e preciso diagonale. Il Palermo non ci sta e trova immediatamente il pareggio, sugli sviluppi di un calcio piazzato arriva il pareggio di Brunori: calcio d’angolo battuto magistralmente da Dall’Oglio che trova l’attaccante italo-brasiliano liberissimo in area, il destro di leggero controbalzo è un gioco da ragazzi per il numero 9 rosanero che fulmina Forte e fa 17 in campionato. Partita frizzante che continua a far vedere belle giocate. Dopo pochi minuti dal gol del pareggio Brunori ha l’occasione di portare i suoi in vantaggio: servito molto bene da De Rose si presenta a tu per tu con il portiere di casa, ma perde l’attimo e si fa neutralizzare dall’ottimo intervento di Forte, che rimane in piedi e non si fa beffare dal pallonetto. Sul finale di primo tempo arriva una clamorosa occasione anche per l’Avellino: Kanoute semina il panico sulla destra e crossa al centro verso Plescia, l’attaccante colpisce tutto solo in area di rigore ma il tiro di testa termina alto sopra la traversa. Termina in parità il primo tempo, match ben giocato dai rosanero che pressano alto e bloccano il giro palla di un Avellino che arranca e fatica a creare gioco. Da segnalare alcuni buchi difensivi della difesa rosanero che permettono a Kanoute di rendersi pericoloso sulle fasce.
LA RISOLVE VALENTE – Nel secondo tempo inizia con ancora più convinzione il Palermo che riesce a trovare il gol del vantaggio dopo pochi minuti: gran movimento in profondità di Brunori che scappa via a Scognamiglio, ancora Dall’Oglio con una gran palla lo serve e lo fa correre sulla fascia sinistra. La punta rosanero scappa via e arriva fino alla linea di fondo, sguardo al centro e palla in area di rigore, si avventa Valente che manda a vuoto Dessena con un gran movimento e spacca la porta. Palermo che si ritrova avanti dimostrando grande personalità. L’Avellino prova a reagire ma gli uomini di Baldini si difendono bene, su calcio di punizione arriva una splendida parata di Massolo: punizione perfetta di Aloi e ottima risposta del portiere rosanero che toglie la palla da sotto il sette. A metà secondo tempo arriva l’episodio che indirizza ulteriormente l’andazzo della gara, proteste veementi da parte di Tito e rosso diretto per proteste, Avellino in dieci e match che si fa ancora più in salita per gli uomini di Gautieri. Palermo che non riesce ad approfittare della superiorità numerica e non chiude il match. Padroni di casa che non mollano e provano a creare pericoli dalle parti di Massolo. Pericoli che faticano ad arrivare, con l’Avellino che prova a cercare spazi senza però trovare il varco giusto. Squadra ospite che nel finale si compatta dietro e prova a ripartire una volta recuperata palla. La squadra siciliana riesce a sfangare gli ultimi tentativi disperati dell’Avellino e porta a casa 3 punti in trasferta importantissimi per la classifica.
AVELLINO 1
PALERMO 2
MARCATORI Matera (A) al 13’, Brunori (P) al 15′ p.t.; Valente (P) al 4′ s.t.
AVELLINO (4-3-3) Forte; Rizzo, Dossena, Scognamiglio, Tito; Carriero (dal 20’ s.t. De Francesco), Aloi, Matera; Micovschi (dal 27’ s.t. Mignanelli), Plescia (dal 14’ s.t. Maniero), Kanoute. (Pane, Pizzella, Stanzione, Mastalli, Mocanu, Musto, Tarcinale). All. Gautieri
PALERMO (4-2-3-1) Massolo; Buttaro, Lancini, Marconi (dal 36’ s.t. Somma), Giron (dal 14’ s.t. Crivello); De Rose, Dall’Oglio (dal 20’ s.t. Damiani); Valente (dal 36’ s.t. Floriano), Luperini, Soleri; Brunori. (Pelagotti, Doda, Odjer, Felici, Silipo). All. Baldini
NOTE Espulso Tito al 22’ s.t. per proteste. Ammoniti Aloi, Valente, Carriero, De Rose, Marconi.
