Messina-Turris, Raciti: “Non sperperare quanto costruito”
Pubblicato il 16 Aprile 2022 in Sala Stampa
Conferenza post-gara per mister Ezio Raciti dopo la sconfitta del suo Messina nell’ultima stagionale contro la Turris.
RACITI – “Abbiamo faticato sulle uscite e sul lato destro e anche sull’aspetto del palleggio, poi siamo passati al 4-3-3 con Marginean che saliva andando a formare un 4-2-3-1. Oggi, forse, la voglia di incidere davanti ci ha un pò penalizzato negli altri reparti. Nel secondo tempo siamo partiti bene, peccato per il gol subito con un errore individuale, avevo promesso a tutti che avremmo lottato fino alla fine e i ragazzi non si sono mai tirati indietro. Abbiamo messo tutto quello che avevamo. Non potevamo scegliere 2-3 da proporre quindi ho messo in campo la formazione che ci ha aiutato a uscire dalla brutta situazione in cui eravamo, anche per riconoscenza. È stato molto difficile il percorso che ci ha portato alla salvezza, ma ce la siamo giocati alla pari con tutti i nostri avversari, battendo anche molte delle prime squadre del campionato. Sono contento dei ragazzi e della gestione. Ho costruito un rapporto sincero e leale con i ragazzi. Futuro? Non dipende da me, ma sono onorato di essere stato protagonista di questa salvezza, aspetto una chiamata dal presidente, ma in ogni caso spero che nel giro i due anni si possano avere obiettivi più grandi per il Messina, non serve molto per ambire a una posizione nei playoff. Non sperperare il capitale umano e quanto costruito”.
RIZZO – “Abbiamo fatto una buona partita, quando sono arrivato c’erano alcune cose da sistemare, ma facendo delle grandi partite abbiamo raggiunto l’obiettivo salvezza”. Il centrocampista messinese ha poi parlato anche del suo futuro e del gol salvezza:”Aspetto una chiamata dal presidente per parlare del mio futuro. In molti mi hanno detto durante la settimana che avrei segnato contro il Taranto, quando è entrata la palla non ci credevo, sono molto felice di aver realizzato il gol salvezza”.