Crotone, pericolo Monopoli | Caccia alla vittoria per Avellino e Catanzaro
Pubblicato il 10 Settembre 2022 in Punto C
Secondo turno del Girone C di Serie C: aprono le danze Potenza e Monterosi con la chiusura che spetterà, invece, a Picerno e Foggia nel posticipo del lunedì. Il match clou sarà quello dello Scida tra Crotone e Monopoli, mentre il Catanzaro farà visita al Taranto. L’Avellino attende la Gelbison.
POTENZA – MONTEROSI (domenica 11 settembre ore 14:30)
Dopo lo show di Rocco Costantino – autore di una tripletta – che è valso i 3 punti ai danni del Cerignola, il Monterosi spera di ripetersi anche a Potenza. Sulla panchina dei laziali tornerà a sedere Menichini – reduce da una stagione importante a Monterosi – che a seguito di problemi di salute è stato costretto a dare forfait in occasione della gara d’esordio. Il Potenza, dal canto suo, viene da un pareggio non esaltante in casa della Fidelis Andria e vuole regalare la prima gioia stagionale ai tifosi che saranno presenti al Viviani.
POTENZA (4-3-3) Gasparini; Rillo, Girasole, Legittimo, Gyamfi; Laaribi, Sandri, Del Pinto; Di Grazia, Caturano, Emmausso. All. Siviglia
MONTEROSI (4-3-1-2) Alia; Piroli, Borri, Mbende, Cancellieri; Verde, Parlati, Lipani, Carlini; Rossi, Costantino. All. Menichini
AVELLINO – GELBISON (domenica 11 settembre ore 17:30)
Nessun precedente tra i due club in gare ufficiali. Lo score personale di Taurino nei tre confronti con i cilentani non è dei migliori: due pareggi e una sconfitta rimediati in Serie D sulla panchina del Nardò. I padroni di casa nel primo impegno stagionale sono usciti sconfitti dall’Adriatico di Pescara per 1-0 e cercano i primi punti di un campionato in cui vogliono essere protagonisti. Dall’altra parte la squadra di Gianluca Esposito che viene dalla sconfitta interna per 3-1 contro la Juve Stabia. Per l’allenatore della Gelbison si tratta di una gara particolare, essendo nativo proprio di Avellino. Tra gli ex della gara figura De Sena che ha fatto parte del settore giovanile irpino.
AVELLINO (3-4-3) Marcone; Zanandrea, Aya, Illanes; Ricciardi, Casarini, Franco, Tito; Kanoute, Murano, Di Gaudio. All. Taurino
GELBISON (3-4-3) Vitale; Gilli, Bonalumi, Marong; Graziani, Fornito, Uliano, Loreto; Statella, Sorrentino, De Sena. All. Esposito
CERIGNOLA – GIUGLIANO (domenica 11 settembre ore 17:30)
Questo scontro tra neopromosse vede i padroni di casa vogliosi di rivalsa dopo la brutta botta subita in casa del Monterosi. Il Giugliano, però, non è un ostacolo facile da superare. La squadra allenata da Di Napoli ha già raccolto i primi punti stagionali e dispone di un organico che può dire la sua in questo campionato. Per i due club si tratta del secondo incrocio in poche settimane, dopo l’amichevole precampionato che ha visto imporsi i pugliesi per 2-1.
CERIGNOLA (4-3-3) Saracco; Coccia, Gonnelli, Allegrini, Giofrè; Tascone, Capomaggio, Langella; Anguel, Malcore, Neglia. All. Pazienza
GIUGLIANO (3-5-2) Sassi; Biasol, Zullo, Poziello; Rondinella, Martello, De Rosa, Gladestony, Di Dio; Piovaccari, Salvemini. All. Di Napoli
CROTONE – MONOPOLI (domenica 11 settembre ore 17:30)
Primo test di livello per i due club che nella gara d’esordio hanno ottenuto bottino pieno, avendo la meglio rispettivamente su Messina e Taranto. I calabresi hanno confermato il gap qualitativo rispetto all’avversario imponendosi per 4-2, con Tribuzzi e Chiricò a rivelarsi vere e proprie spine nel fianco per la retroguardia giallorossa. Il Monopoli è ormai realtà consolidata e, se lo scorso candidato era considerato outsider, la vittoria con il Taranto ha già fatto intuire che questa squadra può competere per le posizioni di vertice. A tal proposito il test con il Crotone sarà il miglior banco di prova possibile. In occasione della gara la prefettura di Crotone ha vietato la trasferta ai tifosi residenti nella provincia di Bari.
CROTONE (4-3-3) Branduani; Giron, Cuomo, Golemic, Calapai; Tribuzzi, Petriccione, Awua; Kargbo, Gomez, Chiricò. All. Lerda
MONOPOLI (4-2-3-1) Vettorel; Viteritti, Fornasier, Bizzotto, Falbo; Vassallo, Piccinni; Rolando, Montini, Starita; Simeri. All. Laterza
JUVE STABIA – TURRIS (domenica 11 settembre ore 17:30)
Esordio casalingo per la nuova Juve Stabia di Leonardo Colucci che grazie ai gol di Maggioni, Pandolfi e la perla di Altobelli – a segno con una rovesciata – ha già portato a casa i primi 3 punti. Al Menti arriva la Turris, reduce dal pareggio con il Francavilla per 2-2. La squadra del neo tecnico Padalino ha ufficializzato nella giornata di oggi l’acquisto del centrocampista Gallo – ex Foggia – che, probabilmente, sarà già arruolato per l’impegno di domenica. Anche qui, così come a Crotone, trasferta vietata agli ospiti.
JUVE STABIA (4-3-3) Barosi; Maggioni, Tonucci, Caldore, Mignanelli; Ricci, Berardocco, Altobelli; Scaccabarozzi, Pandolfi, Bentivegna. All. Colucci
TURRIS (3-4-2-1) Perina; Manzi, Di Nunzio, Boccia; Ercolano, Ardizzone, Acquadro, Varutti; Leonetti, Giannone; Santaniello. All. Padalino
LATINA – PESCARA (domenica 11 settembre ore 17:30)
A cinque mesi di distanza dall’ultima volta il Latina torna a giocare al Francioni, in seguito al colpo esterno ai danni del Foggia. Per i nerazzurri a segno Rosseti, Fabrizi e il solito Carletti. La rosa allenata da Di Donato conta molte riconferme rispetto alla passata stagione e ciò potrebbe rivelarsi in un vantaggio, soprattutto in questa fase di stagione. Sulla strada dei laziali c’è un colosso del campionato quale il Pescara di Alberto Colombo, uscito vittorioso dal match clou della prima giornata con l’Avellino grazie al gol di bomber Lescano. Negli ultimi anni le due compagini si sono incrociate per ben 6 volte – nel campionato di Serie B – con un bilancio estremamente equo: due vittorie per il Latina, due pareggi e due vittorie per gli abbruzzesi.
LATINA (3-5-2) Cardinali, De Santis, Esposito, Giorgini; Teraschi, Di Livio, Amadio, Tessiore, Esposito; Rosseti, Carletti. All. Di Donato
PESCARA (4-3-3) Plizzari; Cancellotti, Boben, Pellacani, Milani; Mora, Germinario, Kolaj; Cuppone, Lescano, Delle Monache. All. Colombo
TARANTO – CATANZARO (domenica 11 settembre ore 17:30)
I calabresi arrivano al match di domenica con entusiasmo dopo la gara d’esordio che li ha visti imporsi con un netto 4-0 sul Picerno. Una gara – quella contro i lucani – in cui il Catanzaro ha convinto, mostrando tutto il proprio repertorio. I giallorossi cercheranno i tre punti anche nella gara di Taranto, compagine a cui è toccato subire la furia di uno scatenato Monopoli nella passata giornata. Inizio choc per i pugliesi che partono subito affrontando quelle che probabilmente rappresentano le candidate più concrete per la vittoria finale. L’effetto Iacovone potrebbe, però, giocare un ruolo importante come accaduto più volte nella passata stagione.
TARANTO (3-5-2) Russo; Manetta, Antonini, Granata; Romano, Labriola, Provenzano, Guida, De Maria; Panattoni, Tommasini. All. Di Costanzo
CATANZARO (3-5-2) Fulignati; Martinelli, Brighenti, Mulè; Rolando, Verna, Ghion, Sounas, Vandeputte; Iemmello, Biasci. All. Vivarini
VITERBESE – FIDELIS ANDRIA (domenica 11 settembre ore 17:30)
Si tratta della partita del riscatto per la Viterbese che dopo la sconfitta netta subita in casa del Giugliano cerca la vittoria contro la Fidelis Andria. Le zero reti messe a segno nella giornata precedente non sono rappresentative di una squadra dal grande potenziale offensivo. I ragazzi di Filippi dovranno vedersela con una Fidelis Andria giovane e solida, come testimoniato dal pareggio a reti bianche contro il Potenza. I pugliesi intanto hanno accolto Semenzato e Marotta, parametri zero che possono tornare utili nelle rotazioni di mister Cudini.
VITERBESE (3-4-2-1) Fumagalli; Monteagudo, Ricci, Marenco; Andreis, Megelaitis, Semenzato, Nesta; Volpicelli, Mungo, Polidori. All. Filippi
FIDELIS ANDRIA (4-3-3) Savini; Mariani, Delvino, Dalmazzi, Hadziosmanovic; Candellori, Arrigoni, Paolini; Pavone, Sipos, Bolsius. All. Cudini
VIRTUS FRANCAVILLA – MESSINA (domenica 11 settembre ore 17:30)
Dopo la sconfitta agrodolce del Franco Scoglio con il Crotone, il Messina riparte da Francavilla. Probabilmente in campo si vedranno delle soluzioni diverse, in particolare in difesa dove Ferrini e Napoletano potrebbero trovare la prima maglia da titolare. Confronto tra filosofie molto simili – entrambi gli allenatori sono fedeli al 3-4-3 e ad un calcio propositivo – con la squadra di Calabro che vuole ottenere i primi tre punti del suo campionato. Maggiori approfondimenti e probabili formazioni nell’articolo di presentazione del match in uscita domenica mattina sul nostro sito.
PICERNO – FOGGIA (lunedì 12 settembre ore 20:30)
A seguito dello scivolone rimediato sul campo del Catanzaro il Picerno si appresta a chiudere il turno di campionato nella gara di lunedì sera contro il foggia. La squadra di Longo si affiderà all’esperienza dei suoi veterani e alla spinta del pubblico per superare l’esame interno. Dal canto suo, la squadra di Boscaglia spera di reagire alla sconfitta interna maturata contro il Latina, che ha dimostrato che c’è ancora tanto lavoro da fare per una squadra che vuole essere tra gli attori principali di questo campionato.
PICERNO (4-4-2) Crespi; Novella, De Franco, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Dettori, Pitarresi, Golfo; Reginaldo, D’Angelo. All. Longo
FOGGIA (4-2-3-1) Dalmasso; Garattoni, Malomo, Di Pasquale, Nicolao; Odjer, Petermann; Peralta, Schenetti, D’Ursi; Ogunseye. All. Boscaglia
*foto copertina: US Avellino 1912 – Facebook ufficiale