Ci pensa Curiale. Prima vittoria stagionale per il Messina a cui basta il colpo di testa a inizio ripresa del suo bomber. Giugliano che tiene bene il campo, ma che non riesce a trovare il pari, anche grazie a un Daga decisivo nel finale.

TROPPO POCO – Parola d’ordine ripartire per il Messina di Auteri chiamato a reagire dopo un’inizio di campionato piuttosto complicato. Confermato il 4-3-3 con Konate e Fazzi sugli esterni, completano il pacchetto difensivo Camilleri e Filì. Confermato il centrocampo del Ceravolo con Marino al centro e ai suoi lati Fiorani e Fofana. In attacco chance da titolare per Curiale, supportato dagli esterni Balde e Catania. Si schiera con il consueto 3-5-2 mister Di Napoli, costretto a cambiare qualcosa in difesa vista la squalifica di Biasiol, al suo posto scelto l’argentino Berman. A centrocampo confermato il trio con Ceparano in regia, De rosa a fare diga e Gladestony libero di svariare. In attacco la coppia degli ex formata da Piovaccari e Salvemini. Inizio incoraggiante per i giallorossi che entrano in campo con l’atteggiamento di chi ha ben chiaro l’importanza della partita. Prima grande occasione che arriva nei primissimi minuti con un ispirato Balde che ruba palla e centrocampo e galoppa sull’esterno destro mandando a vuoto la pressione di Oyewale, il numero 10 del Messina arriva fino in fondo e metta in mezzo per Curiale che anticipa Poziello e calcia in porta, con il pallone che si schianta sul palo e viene successivamente spazzato via dal portiere degli ospiti. La squadra di Auteri continua a spingere, affidandosi alle sgroppate sulla sinistra di Catania, tra i più ispirati a inizio partita. Il Giugliano è squadra esperta e grazie alle sue torri in attacco riesce ad affacciarsi più volte dalle parti di Daga. Il primo squillo da parte dei gialloblù arriva a metà del primo tempo con una punizione invitante affidata a Salvemini dai venticinque metri, tentativo che però viene neutralizzato senza troppi problemi da Daga. Pochi istanti dopo ancora Giugliano: il centrocampista De Rosa lancia in profondità Piovaccari, l’attaccante numero 9 dei campani vince uno scontro fisico con Camilleri e si presenta davanti a Daga, dopo averlo scartato agilmente calcia in porta, sul tentativo dell’ex Messina è provvidenziale Konate che salva sulla linea. Gli ospiti dopo un inizio timido escono la testa dalla proprio metà campo e continuano a mettere sotto i padroni di casa. Alla metà esatta del primo tempo tempo sugli sviluppi di un calcio di punizione la squadra allenata da mister Di Napoli organizza un ottimo schema, riuscendo dopo uno scambio a servire sull’esterno destro un liberissimo De Rosa che trovandosi in ottima posizione riesce a mettere al centro un pallone velenosissimo, il portiere dei giallorossi respinge, con il pallone che sbatte su Fofana e successivamente sul palo. Messina abbastanza fortunato in questa occasione. Dopo un’inizio incoraggiante – durato soltanto dieci minuti – i siciliani chiudono il primo tempo in piena apnea, soffrendo tremendamente il gioco di Giugliano e peccando di lucidità nei momenti chiave. Il duplice fischio dell’arbitro sembra quasi essere un sollievo per Kontate e compagni.

LA PRIMA GIOIA – L’intervallo serve a mister Auteri per varare un cambio tattico – con i giallorossi che passano al 4-4-2 – con Grillo che prende il posto di Fofana, apparso appannato nella prima frazione di gioco. I frutti del cambio arrivano immediatamente con il vantaggio dei giallorossi che arriva nel primo minuto del secondo tempo. Grillo si appoggia su Konate e attacca la profondità, il classe 1999 serve di prima intenzione Balde che a sua volta premia l’inserimento di Grillo che arriva fino in fondo e crossa al centro dalle parti di Curiale, l’ex Catanzaro prende il tempo a tutti e colpisce di testa con il pallone che viene deviato da Iglio e si insacca in rete. Nulla può l’estremo difensore dei gialloblù. Cambia ancora mister Auteri che, dopo il vantaggio, decide di coprirsi inserendo Trasciani e passando al 3-4-3. Giugliano che attacca in cerca del gol, ma i padroni di casa combattono e tengono botta. Squadra di Auteri che ha anche l’occasione di raddoppiare con Iannone che, servito da Fiorani con una splendida palla in profondità, si presenta davanti a Viscovo dopo un dribling su Iglio, l’esterno arriva al tiro in precario equilibrio e non riesce a impensierire il portiere dei campani. Al contrario delle scorse partite i giallorossi appaiono più compatti, complice anche i diversi errori tecnici della squadra allenata da Di Napoli. Il cronometro scorre e più passa il tempo più le gambe sembrano pesare con i giallorossi che sembrano essere consapevoli dell’importante risultato che sta maturando al San Filippo. Il Giugliano ci prova nell’ultimo quarto d’ora cercando di organizzare l’offensiva decisiva, ma i biancorossi non mollano e a loro volta difendono compatti ripartendo in contropiede quando è possibile grazie alla velocità dei propri esterni. Sul finale di partita clamorosa occasione per gli ospiti: Rizzo arriva al limite dell’area e calcia verso la porta, una deviazione favorisce Nocciolini che – da ottima posizione – calcia sul primo palo e trova la splendida risposta di Daga con il pallone che viene deviato in corner. Parata salva il risultato. All’alba dei 4′ di recupero il Messina ha l’occasione di chiudere la gara: Versienti accelera sulla fascia destra e serve Balde completamente solo in area, l’ex Foggia sciupa e mette sul fondo. Triplice fischio e Messina che può sorridere per la prima vittoria stagionale.

MESSINA 1

GIUGLIANO 0

MARCATORE Curiale al 1’ s.t.

MESSINA (4-3-3) Daga; Konate (dal 38′ s.t. Versienti), Camilleri (dal 22′ s.t. Ferrini), Filì, Fazzi; Fiorani, Marino, Fofana (dal 1′ s.t. Grillo); Balde, Curiale (dal 22 s.t. Iannone), Catania (dal 16′ s.t. Trasciani). (Lewandowski, Berto, Zuppel, Angileri, Mallamo, Napoletano). All. Auteri

GIUGLIANO (3-5-2) Viscovo; Berman (dal 16. s.t Di Dio), Zullo, Poziello C.; Iglio, Gladestony, Ceparano (dal 16′ s.t. Ghisolfi), De Rosa (dal 31′ s.t. Scanagatta), Oyewale (dal 31′ s.t. Rizzo); Piovaccari (dal 24′ s.t. Nocciolini), Salvemini. (Sassi, D’Alessio, Felippe, Poziello R., Rondinella, De Francesco, Gomez, Kyeremateng). All. Di Napoli

ARBITRO Milone di Taurianova

NOTE Paganti 671, abbonati 995, incasso € 6346. Ammoniti Berman, Curiale, Fofana, Filì, Marino, Daga. Corner 3-6. Recupero 2’ e 4’.

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