Messina, rivoluzione vincente: Catania, Iannone e Fiorani stendono il Latina
Pubblicato il 22 Ottobre 2022 in Primo Piano
La spinta dei giovani. Auteri schiera un undici giovanissimo e che tira fuori una reazione clamorosa che serve al Messina per tornare alla vittoria. Catania e Iannone aprono le danze, lo stesso Catania firma il tris prima di un finale con le reti di Carletti e il poker di Fiorani.
ACCELERATA FINALE – Il momento nero del Messina che si incrocia con quello positivo di un Latina salito fino al quarto posto alle spalle del trio Catanzaro, Crotone e Pescara. Ascesa che cerca conferma nel delicato match del San Filippo. Auteri conferma il 3-4-3 di Andria cambiando, però, molte delle pedine in campo. Novità tra i pali con Lewandowski che prende il posto di Daga, colpevole di un paio di passaggi a vuoto di troppo. Difesa a tre con Berto e Angileri confermati e Trasciani a completare il reparto. In mediana Konate e Versienti sulle fasce più a coppia Marino-Mallamo in mezzo, assente lo squalificato Fofana. Tridente identico a quello di Andria con Catania e Iannone ai lati di Balde. Tanti cambi anche per mister Di Donato che ridisegna il suo Latina con Cortinovis e Celli insieme al solito Giorgini, centrocampo con Sannipoli e Di Mino sulle fasce. Attacco inedito con Riccardi ad agire alle spalle di Carletti. Parte forte il Latina e dopo pochi minuti sfiora il gol sugli sviluppi di un corner: Carletti stacca più in alto di tutti e impatta la traversa che salva i giallorossi. Un’altra occasione importante per i laziali arriva grazie ad un regalo di Berto a Carletti che serve Di Livio, impreciso poi in area di rigore. Messina in difficoltà che fatica a uscire dalla propria metà campo. Giallorossi che provano a reagire dalla lunga distanza con la conclusione di Versienti che si spegne sul fondo. Alza i giri del motore la squadra di Auteri che prova a rendersi pericolosa con le sgroppate di Catania. Ottimo spunto di Balde che si libera al limite dell’area concludendo sul fondo. Una clamorosa occasione per i giallorossi arriva ancora per una disattenzione dei laziali: recupero di Konate che scambia con Balde e mette dentro per Catania che da pochi passi trova un miracolo di Cardinali. Poco cinico il Messina che poteva portarsi in vantaggio a poco dall’intervallo. Continuano a spingere i giallorossi e alla fine il vantaggio arriva: bella giocata di Balde che si smarca in area e serve al centro ancora Catania, stavolta bravo a battere Cardinali. L’inerzia della gara e dalla parte del Messina: un’ingenuità clamorosa di Bordin spalanca le porte a Iannone che batte Cardinali per il doppio vantaggio dei suoi. Retropassaggio corto del mediano laziale, Cardinali non riesce a spazzare a contrasto con Iannone e Balde, dopo il rimpallo ci pensa il numero 8 a insaccare. Uno-due pazzesco del Messina che in pochi minuti si porta sul 2-0, doccia fredda per il Latina che deve ricostruire la gara nella ripresa.
ANCORA CATANIA – Ripresa che parte con Di Donato che inserisce il suo numero 10, Tessiore, al posto dell’infortunato Bordin. Latina che ha voglia di rimettersi subito in partita e ci prova con Cerletti: bella progressione del numero 9 nerazzurro che calcia da dentro l’area trovando l’attenta risposta di Lewandowski. Si riaffaccia il Messina dalle parti di Cardinali con un bel colpo di testa di Balde che si spegne sul fondo. Spinge ancora il Messina trovando la clamorosa rete del 3-0: cross di Iannone dal fondo che trova una splendida mezza rovesciata di Catania che firma la sua personale doppietta. Messina che da un colpo alla partita proprio quando il Latina stava spingendo di più. Partita che viaggia sui binari positivi per i giallorossi che, adesso, cercano di amministrare il vantaggio. Di Donato pesca dalla panchina Fabrizi al posto di un difensore, Celli, mossa offensiva per cercare di rientrare in partita. Il Messina, però, va addirittura vicino al poker: suggerimento di Napoletano per Grillo che dal centro dell’area la mette a lato. Cambi anche per Auteri che deve rinunciare a Versienti e Angileri nel giro di pochi minuti per infortunio, al loro posto Fiorani e Ferrini. Il Latina prova a mettere in discussione il risultato ma i tentativi sono deboli con Lewandowski che non deve impegnarsi in parate complicate. Giallorossi che adesso si limitano a partire in contropiede e rimanere solidi in difesa. Leggero calo di tensione e Latina che accorcia grazie a Carletti che sfrutta una bella sponda di Rosseti. Un sussulto che non porta a nulla di più di un passivo meno pesante. Non è d’accordo, però, Fiorani che in azione personale – approfittando di una difesa ancora leggera – buca centralmente e firma il poker. Triplice fischio e Messina che spezza la catena negativa e torna alla vittoria.
MESSINA 4
LATINA 1
MARCATORI Catania (M) al 41′, Iannone (M) al 44′ p.t.; Catania (M) al 12′, Carletti al 40′, Fiorani (M) al 47′ s.t.
MESSINA (3-4-3) Lewandowski; Berto, Trasciani, Angileri (dal 26′ s.t. Ferrini); Konate, Mallamo, Marino, Versienti (dal 24′ s.t. Fiorani); Iannone (dal 15′ s.t. Napoletano), Balde, Catania (dal 15′ s.t. Grillo). (Daga, Ferrini, Camilleri, Fazzi, Curiale, Zuppel). All. Auteri
LATINA (3-5-1-1) Cardinali; Cortinovis, Celli (dal 20′ s.t. Fabrizi), Giorgini; Sannipoli (dal 9′ s.t. Teraschi), Bordin (dal 1′ s.t. Tessiore), Amadio, Di Livio, Di Mino (dal 43′ s.t. Esposito Ant.); Riccardi (dal 9′ s.t. Rosseti); Carletti. (Giannini, Tonti, Esposito And., Carissoni, Fabrizi, Barberiti, De Santis, Barberini, Rossi). All. Di Donato
ARBITRO Turrini di Firenze
NOTE Paganti 250, abbonati 995, incasso 2755. Ammoniti Trasciani, Konate, Marino, Tessiore, Angileri, Di Livio, Napoletano, Mallamo, Rosseti. Corner 6-7. Recupero 1′ e 5′.