Il Messina si fa male da solo: De Risio e Fella rilanciano il Monopoli
Pubblicato il 30 Ottobre 2022 in Primo Piano
Dormita difensiva e sconfitta. Messina che cade a Monopoli e deve mangiarsi le mani per l’ennesimo calo di concentrazione che serve ai pugliesi per trovare il vantaggio con De Risio. Giallorossi che creano e sprecano, finendo per subire la rete del raddoppio che diventa punizione eccessiva.
DORMITA – L’assenza di Versienti e le condizioni non ottimali di un paio di protagonisti pesano sulle scelte di Gaetano Auteri che – quasi costretto – decide di cambiare ancora il suo undici iniziale: si torna al 4-3-3 con Konate e Angileri terzini, in mezzo Berto viene preferito a Trasciani per far coppia con Camilleri. Panchina per Fofana, in mediana ci sono Fiorani e Mallamo ai lati di Marino. Novità anche in attacco: fuori Iannone, gioca Grillo. Lunghissima la lista degli assenti in un Monopoli quasi costretto a schierare il tridente pesante con Rolando e Starita a supporto di Montini. Buoni i ritmi dell’avvio di gara, con la squadra di Pancaro a fare la partita e il Messina attento nel contenere e pronto per ripartire. Primo squillo che arriva sugli sviluppi di un corner, ma il colpo di testa di Montini è impreciso. Più pericoloso il tentativo – appena un minuto dopo – di Starita: il numero 7 può controllare e calciare – dopo un errore del duo Angileri-Marino – da posizione ravvicinata, il suo destro sul primo palo trova la grande risposta di un reattivo Lewandowski. Giallorossi che non restano a guardare e si accendono quando Catania viene imbeccato da Mallamo, peccato che il numero 20 sprechi con un cross troppo su Nocchi la grande giocata con cui si era liberato di Drudi. Ancora Catania protagonista quando Fiorani recupera un bel pallone nel cerchio di centrocampo e lancia in profondità il compagno: sinistro non angolato e Nocchi respinge. Intensità buona, Messina che fatica un po’ a tenere alta la pressione e Monopoli che inizia a collezionare corner. Dall’ennesimo calcio dalla bandiera arriva il vantaggio della squadra di Pancaro, favorito da una dormita della difesa giallorossa: corner corto e cross di Viteritti che va a pescare un De Risio abbandonato nel cuore dell’area, il suo incrocio di testa è chirurgico e il Monopoli passa. Pessima lettura della squadra di Auteri per l’ennesimo errore gratuito pagato a caro prezzo. La reazione del Messina c’è, ma resta soffocata dall’incapacità di tradurre quanto creato in qualcosa di concreto negli ultimi 20 metri. Calano i ritmi, volontà precisa di un Monopoli che vuol gestire il possesso e affondare il colpo solo quando possibile. Messina che abbassa troppo il suo baricentro e le trame di gioco finiscono per arrestarsi sulla trequarti offensiva. L’ultimo tentativo arriva grazie a un caparbio Angileri: il suo destro dal limite e deviato da Nocchi prima e dal palo esterno poi. Recupero finito e squadre al riposo.
STERILI – Nessun cambio a inizio ripresa, a modificarsi è l’atteggiamento dei giallorossi che tornano in campo con una cattiveria diversa. Grillo – sonnecchiante nel primo tempo – si desta ed entra in partita con una bella imbucata per Catania, diagonale del numero 20 e palo sbucciato. Ancora Grillo a ispirare, stavolta per Balde che è bravissimo a eludere l’intervento di Drudi e calciare col sinistro: pallone a lato. Copione della ripresa che racconta di un Messina a fare la partita e il Monopoli in attesa. Auteri cambia in mediana con Fofana per Marino e in attacco dove Curiale prende il posto di Balde. Chiude bene gli spazi, adesso, il Monopoli e la sfida diventa meno vivace. Messina che non riesce più a innescare Catania e anche Grillo sembra tornare nell’ombra. Pugliesi che sfiorano il raddoppio quando Piccinni può colpire di testa un bel cross di Viteritti, ma la sfera finisce larga. Doppio cambio per Auteri con Fazzi e Iannone per Konate e Mallamo per un Messina che passa al 4-2-4. Tutto per tutto per il tecnico giallorosso, ultimo quarto di tempo per trovare un pari che – tutto sommato – sarebbe anche meritato per il Messina. I lampi di Catania, più i tentativi di Angileri e Balde sono la somma delle occasioni che raccontano come i giallorossi stiano pagando a carissimo prezzo il grave errore difensivo che ha concesso a De Risio una facile rete. Secondo tempo deludente quello del Monopoli: squadra di Pancaro troppo preoccupata di dover difendere il vantaggio, una prolungata fase di contenimento e Messina lasciato giocare senza nemmeno troppa pressione. Zuppel è l’ultima carta che Auteri gioca, fuori un Grillo capace di due buoni lampi in mezzo a una prestazione fin troppo anonima. Cala il Messina, cresce il Monopoli che nel recupero trova pure un beffardo raddoppio: rilancio corto di Lewandowski, recupero di Manzari che avanza e serve Fella. Il numero 23 controlla e calcia, Lewandowski respinge come può ma ancora Fella può calciare e insaccare. Tempo scaduto e Messina che non riesce a togliere lo zero dalla casella delle gare in trasferta.
MONOPOLI 2
MESSINA 0
MARCATORI De Risio al 26′ p.t.; Fella al 49′ s.t.
MONOPOLI (3-4-3) Nocchi; De Santis, Drudi, Bizzotto; Viteritti, De Risio, Piccinni, Falbo; Rolando (dal 23′ s.t. Manzari), Montini (dal 51′ s.t. Corti), Starita (dal 34′ s.t. Fella). (Avogadri, Iurino, Radicchio, Ahmetaj, Piarulli, Cristallo). All. Pancaro
MESSINA (4-3-3) Lewandowski; Konate (dal 28′ s.t. Iannone), Berto, Camilleri, Angileri; Mallamo (dal 28′ s.t. Fazzi), Marino (dal 14′ s.t. Fofana), Fiorani; Grillo (dal 38′ s.t. Zuppel), Balde (dal 14′ s.t. Curiale), Catania. (Daga, Ferrini, Trasciani, Napoletano, Filì, Iannone). All. Auteri
ARBITRO Longo di Cuneo
NOTE Spettatori 1700 circa. Ammoniti Catania, Konate, De Risio, Camilleri. Corner 6-5. Recupero 1′ e 7′.