Messina, pari fa rima con delusione: Del Sole risponde a Fofana
Pubblicato il 20 Novembre 2022 in Primo Piano
Pareggio dal sapore di beffa per il Messina. Il vantaggio, nel primo tempo, firmato Fofana non basta alla squadra di Auteri, rimontata – nonostante la superiorità numerica – dal Potenza grazie alla rete di Del Sole. Il forcing finale non basta, anzi è Lewandowski a evitare una delusione ancora maggiore.
ZAMPATA FINALE – Un vero e proprio scontro diretto quello che va in scena al San Filippo tra Messina e Potenza. La vittoria, unico risultato accettabile per i giallorossi di Gaetano Auteri. I lucani di Raffaele arrivano alla sfida in fiducia dopo una netta vittoria sul Latina. Sarà battaglia incentrata sulla forza mentale e fisica, anche considerando le condizioni del campo appesantito dalla pioggia scesa per tutta la mattinata. Scelte quasi annunciate per Auteri – Camilleri è out per infortunio – che sceglie il 3-4-3: linea a tre con Trasciani al centro, Angileri e Filì ai suoi fianchi. Centrocampo con Mallamo e Fofana al centro, riproposto Fiorani come esterno di destra – esperimento vincente nell’ultima casalinga contro il Monterosi – Fazzi a sinistra. Tridente formato da Grillo e Catania ai lati di Balde. Raffaele risponde con il suo classico 3-5-2: in difesa c’è Armini al posto di Legittimo, out per infortunio, reparto completato da Girasole e Matino. Di grazia scelto al posto di Talia a centrocampo, tandem d’attacco formato da Emmausso e capitan Caturano. Inizia bene il Messina che gioca prevalentemente sulle fasce, la prima occasione grossa capita sui piedi di Fofana: ottimo scambio al limite dell’area che porta al tiro il numero 6 giallorosso, risposta presente di Gasparini, autore di una grande parata. Altro squillo sponda Messina, stavolta con protagonista Balde: servizio al volo illuminante di Catania per Balde che, dopo aver preso il tempo a Girasole, sciupa tutto spedendo il pallone oltre la traversa. Potenza che fatica a trovare trame di gioco interessanti, Messina che sfrutta gli errori tecnici degli avversari dovuti, anche, alle condizioni difficili del terreno di gioco reso scivoloso dalla pioggia. Gioco molto spezzettato, direttore di gara che prova subito a calmare estraendo qualche cartellino giallo. Alla mezz’ora il Potenza si affaccia per la prima volta dalle parti di Lewandowski con un tiro dalla distanza di Caturano, palla velenosa che il portiere polacco riesce a respingere. Torna all’attacco la squadra di Auteri che si presenta con Fazzi dalle parti di Gasparini: grande parata del giovane portiere del Potenza sulla conclusione ravvicinata – anche se decentrata – dell’esterno giallorosso. La pressione del Messina continua e il gol del vantaggio arriva su corner: grande traversone di Catania dalla sinistra che trova un liberissimo Fofana – perso da Steffè -, per un tap-in che diventa il più facile dei gol. Terzo gol consecutivo di Fofana contro il Potenza, a segno nello scorso campionato sia all’andata che al ritorno. Si chiude la prima frazione con il vantaggio dei giallorossi arrivato a pochi minuti dal termine. Primo tempo sporco che vede un Messina più convinto e aggressivo. Potenza mai davvero pericoloso, con il portiere dei giallorossi, Lewandowski, poco impegnato.
ROSSO E RIMONTA – Parte la seconda frazione di gioco con un Potenza più proiettato in avanti, la prima occasione è sui piedi di Di Grazia: gran destro che esce di poco alla sinistra di Lewandowski. Azione pericolosa ancora sponda lucana con Di Grazia che all’interno dell’area va giù dopo un contrasto con Trasciani, contatto dubbio, ma per Diop non c’è nulla. Proteste veementi di Di Grazia che si prende il giallo. Dopo lo squillo del Potenza arriva una grande occasione per i giallorossi: Grillo scappa sulla fascia e mette dentro per l’accorrente Fazzi, errore grossolano dell’esterno giallorosso che – da ottima posizione – sceglie la potenza e finisce con lo scheggiare la traversa col pallone che termina alto. Episodio chiave alla metà del secondo tempo: recupero palla del Messina che si invola con Iannone, Rillo – appena entrato – lo contrasta e per Diop è un contatto falloso che vale il rosso per fallo in chiara occasione da gol. Potenza che adesso si ritrova sotto nel punteggio e sotto di un uomo, partita in salita per gli uomini di Raffaele. Potenza che non si perde d’animo e dopo pochissimo arriva un incredibile pareggio: imbucata di Steffè per Del Sole che punta la difesa e batte Lewandowski, tiro che si infila all’angolino sinistro, complice una deviazione di Trasciani. Punteggio che torna in equilibrio al San Filippo, ultimo quarto d’ora da giocare con un Messina che si spingerà in avanti in cerca del vantaggio. Mosse difensive di Raffaele che inserisce Celesia e Del Pinto al posto di Volpe e Caturano, per dare una maggiore copertura alla squadra. Auteri risponde con Curiale per dare più sostanza all’attacco. Ultima frazione di gara molto nervosa, arriva anche un ulteriore rosso in direzione di Volpe per aver protestato dalla panchina. Messina che spinge alla ricerca del nuovo vantaggio, Gasparini abbassa la saracinesca e chiude anche sul tentativo di Zuppel in mischia. Forcing che non produce nulla e, anzi, il pericolo più grosso lo produce il Potenza quando riparte in contropiede con Del Sole che serve Belloni che sfiora il vantaggio, evitato solo dalla bella uscita di Lewandowski. Arriva il triplice fischio e la contemporanea vittoria della Fidelis Andria spedisce il Messina all’ultimo posto.
MESSINA 1
POTENZA 1
MARCATORI Fofana al 42′ p.t.; Del Sole al 29′ s.t.
MESSINA (3-4-3) Lewandowski; Angileri, Trasciani, Filì; Fiorani, Mallamo (dal 16′ s.t. Marino), Fofana, Fazzi; Grillo (dal 34′ s.t. Curiale), Balde (dal 41′ s.t. Zuppel), Catania (dal 16′ s.t. Iannone). (Daga, Berto, Konate, Ferrini, Versienti, Napoletano). All. Auteri
POTENZA (3-5-2) Gasparini; Matino, Girasole, Armini (dal 22′ s.t. Belloni); Gyamfi, Steffè, Laaribi, Di Grazia (dal 22′ s.t Rillo), Volpe (dal 33′ s.t. Celesia); Caturano (dal 33′ s.t. Del Pinto), Emmausso (dal 9′ s.t. Del Sole). (Alastra, Riccardi, Polito, Belloni, Longoluso, Verrengia, Talia, Schimmenti). All. Raffaele
ARBITRO Diop di Treviglio
NOTE Paganti 298, abbonati 995, incasso € 3251. Espulsi al 23′ s.t. Rillo per fallo su chiara occasione da gol, al 40′ s.t. Volpe per proteste (dalla panchina). Ammoniti Filì, Steffè, Mallamo, Laaribi, Di Grazia, Matino, Fazzi. Corner 11-4. Recupero 1′ e 5′.