Messina-Potenza, Raffaele: «Grande reazione, pari importante»
Pubblicato il 20 Novembre 2022 in Sala Stampa
Conferenza post gara di Giuseppe Raffaele, tecnico del Potenza, dopo il pari strappato sul campo del Messina.
PARI MERITATO – «Dopo l’espulsione abbiamo messo Gyamfi nei tre e continuato a giocare il nostro calcio. Partita super condizionata da un vento assurdo e un campo dove non siamo abituati a giocare. Arrivavamo sempre in ritardo, il Messina ci anticipava sempre. L’abitudine a giocare nel sintetico ci ha messo in difficoltà. Non è un alibi. Nel secondo tempo ci siamo ripresi, abbiamo ottenuto un pareggio ed è quello che ci vuole in serie C dove partite del genere sono difficili da interpretare. Vorrei rivedere il rigore su Di Grazia ma non recrimino. Ci sono stati tanti episodi a sfavore nostro ma non abbiamo mollato. Di Grazia titolare perché vogliamo un calcio propositivo ed ero sicuro potesse dare maggiore qualità in mezzo. Purtroppo nel primo tempo c’erano condizioni sfavorevoli e non siamo riusciti a fare il nostro gioco. Sull’ultima occasione Belloni pensava di andare in fuorigioco e non è andato abbastanza convinto. Oggi sono contento della squadra, abbiamo risposto bene alle difficoltà. Ho visto un ottimo Messina, per me oggi è stata una prestazione che mi tengo stretta per alcuni punti di vista, ed è un risultato che mi da spunti per migliorare ancora. Dobbiamo lavorare per avere anche un gioco diverso in situazioni del genere. Ho allenato a Catania, sono passato anche da Messina e sono piazze che auguro di rivedere dove gli compete. Ora sono al Potenza e mi auguro di fare un campionato all’altezza delle aspettative e nel futuro di rivedere, dopo 60 anni, il Potenza in serie B».
DEL SOLE – «Abbiamo provato anche a vincerla dopo l’espulsione. Il primo tempo non è stato brillante. Nel secondo abbiamo trovato entusiasmo e abbiamo provato a rimontare. Qui non è semplice fare punti, noi siamo molto contenti di aver trovato il pari, ma dobbiamo lavorare di più. Il mister ci dice sempre i movimenti che dobbiamo fare quando entriamo, durante la settimana proviamo spesso le varie situazioni».