Conferenza stampa della vigilia per mister Auteri in vista della delicatissima sfida tra Messina e Turris, in programma domenica 27 novembre alle ore 14:30.

INTENSITÀ – «Avversario totalmente diverso rispetto al Potenza, la Turris è una squadra con ambizioni diverse ma che sta vivendo alcuni problemi. Noi dobbiamo pensare ai nostri, perché stanno mancando i risultati nonostante le buone prestazioni, chi ci affronta resta colpito dalla nostra organizzazione. Se non abbiamo raccolto, però, dobbiamo riflettere sui nostri limiti. Chi viene ad affrontarci non pensa che siamo ultimi in classifica. In settimana ho avuto risposte positive da tutto il gruppo. Sarà una gara di aggressione e intensità. Anche in trasferta abbiamo fatto buone prestazioni, dobbiamo fare meglio ma per quello che esprimiamo non dovremmo stare lì. Per esempio, il gol del pari del Potenza è figlio di piccole paure da eliminare. Titubanze figlie della mancanza di risultati. Andiamo oltre questi pensieri, il gioco è fondamentale per risalire. Non è difficile allenare questa squadra per come si impegnano, resta la delusione per alcuni scivoloni ma mentalmente stiamo bene. Lewandowski? Ha preso un brutto colpo alla coscia, ma è recuperato. Non è facile scegliere perché stanno tutti bene. Ngombo? Stiamo definendo, ho dato parere positivo, lui è disponibile. Non sarà un singolo, però, a trascinare da solo. Neanche Messi vince da solo. C’è bisogno della squadra. Settimana dura con tre sfide e una trasferta molto lunga, ripartiremo, per larga parte, dalle scelte viste con il Potenza. Mi aspetto tanti dai cambi, chi è entrato domenica poteva fare meglio e mi sono confrontato con loro. Iannone, che ho citato nel post gara, è stato un esempio ma da tutti mi aspetto un impatto diverso quando subentrano».

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