Anche la seconda settimana di calciomercato giunge al termine. Un top player non si nega a nessuno, così il Catania chiude per Chiricò e il Cerignola risponde con Leonetti, ma anche l’ingaggio di Martinelli non scherza. Mosse che sembrano risposte dirette al mercato da urlo dell’Avellino.

BIGLIETTO DA VISITA – Nelle scorse settimane lo avevamo raccontato a più riprese: «Catania d’attacco», cosi avevamo titolato il 5 luglio il consueto pezzo di mercato. Dal club etneo, infatti, filtrava la forte volontà di presentarsi dopo la promozione dalla Serie D con un grande nome. Cosi è stato, con l’ufficialità dell’acquisto di Cosimo Chiricò arrivata il 13 luglio. Tutto inizia il 5 luglio, quando riusciamo a intercettare la presenza di una clausola rescissoria da 1,500 euro utile a liberare contrattualmente l’esterno dal Crotone entro il 10 luglio. Clausola che verrà esercitata dallo stesso giocatore due giorni dopo per scegliere con calma la prossima destinazione. Diverse le squadre che si sono interessate nelle ultime settimane, due quelle che hanno insistito di più, Catania appunto e il Benevento. Due piazze importanti accomunate dall’obiettivo Serie B. La svolta dell’operazione arriva il 13 luglio quando l’ex Crotone decide di vestire rossazzurro declinando l’offerta del club campano. Si presenta così il Catania al Girone C: un acquisto a cinque stelle congeniale allo stile di gioco di Luca Tabbiani. Per Chiricò spazio sull’esterno destro del tridente d’attacco per garantire assist, ma soprattutto gol in quantità.

MERCATO AUDACE – Difficile ai nastri di partenza del calciomercato 2023/2024 ipotizzare un inizio simile per il Cerignola. Specie dopo il divorzio forzato e voluto dall’ex tecnico gialloblù Michele Pazienza in nome dell’ambizione. Eppure, il presidente pugliese Grieco nella conferenza di presentazione del nuovo mister Ivan Tisci è stato chiaro: «Quest’anno l’obiettivo sono i playoff, ci divertiremo molto». Parole accompagnate dai fatti, anzi dai colpi di mercato, con gli arrivi di due pezzi pregiati: Vito Leonetti e Luca Martinelli, giocatori di assoluto valore per la Serie C. Per quanto riguarda l’ex esterno della Turris ambienti vicini al giocatore lo scorso 30 luglio ci avevano confidato: «lo vogliono sia a nord che a sud, tante squadre sul ragazzo». In effetti sul classe 1994 c’erano squadre del calibro di Crotone, Virtus Entella e Cesena. Società con obiettivi e budget sulla carta più sostanziosi del Cerignola. Nonostante ciò è risultato decisivo il corteggiamento del direttore sportivo Elio Di Toro per la buona riuscita dell’operazione, ufficializzata il 10 luglio ma chiusa nella mattinata del 7 luglio. Tutto più rapido invece per l’ex difensore del Catanzaro. Una toccata e fuga ai danni del Catania che aveva a lungo osservato Martinelli senza mai affondare il colpo con il Catanzaro. Trattativa lampo, ma che innalza notevolmente il tasso tecnico e d’esperienza dell’Audace Cerignola. Due acquisti brillanti che, forse, faranno venire qualche dubbio a Michele Pazienza, tecnico tra i migliori della scorsa stagione rimasto, però, attualmente senza panchina.

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